Pelagio II
Claire Sotinel
Nato a Roma da una famiglia di origine germanica, forse gota, come suggerisce il nome del padre Vnigildus, P. succedette a Benedetto I, dopo una vacanza di quasi quattro mesi, [...] il pontefice per l'offerta di "munera sacra" implora la pace e la protezione divina sulla catacomba di Bassilla, sulla via Salaria, erigendovi in onore LXXII, coll. 703-06.
Paulus Diaconus, Historia Langobardorum III, 20, 24, a cura di L. Bethmann ...
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GISULFO
Paolo Cherubini
Principe di Salerno, secondo di questo nome, nacque, probabilmente all'inizio del secondo quarto del sec. XI, da Guaimario (V) e da Gemma, principi longobardi di Salerno, secondo [...] G., per tenere aperta almeno la via del mare, con un improvviso ind.; S.M. Di Blasi, Series principum qui Langobardorum aetate Salerni imperarunt…, Neapoli 1785, pp. 7-14, arcivescovo di Salerno († 1085), in Campania sacra, VI (1975), pp. 17, 19-23 ...
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CUNIPERTO (Cuningpert, Cunicpert, Cuninopert), re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Figlio del cattolico re dei Longobardi Perctarit (Pertarito, Bertarito) del ramo bavaro della stirpe lithinga, e di Rodelinda, [...] della popolazione, aprendo così a C. la via del ritorno sul trono. Mentre Alachi era fonti che non siano la Historia Langobardorum di Paolo Diacono, sia l' Giorgio. La dedicazione di questa costruzione sacra ad un santo estraneo alla tradizione ...
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GISULFO (Gisolfo, Gisulfus, Gisulphus)
Paolo Cherubini
Principe di Salerno, primo di questo nome, nacque da Guaimario (II) e da Gaitelgrima verso il maggio del 930, mentre il padre era impegnato, al [...] Landolfo lungo la via Nocerina nei pressi ad ind.; S.M. Di Blasi, Series principum qui Langobardorum aetate Salerni imperarunt…, Neapoli 1785, pp. 35-42, 55 47 s.; G. Crisci - A. Campagna, Salerno sacra. Ricerche storiche, Salerno 1962, pp. 388, 568; ...
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BASSACIO
Alessandro Pratesi
Monaco cassinese di origine franca, è ricordato nell'aprile 834 e nel marzo 835 in due precetti di Sicardo, principe di Benevento, in favore del monastero beneventano di [...] Diacono presenta B. come studioso di Sacra Scrittura e di teologia dogmatica e autore discepolo e successore Bertario la via di una politica attiva in senso (1887), pp. 531-543; Erchemperti Historia Langobardorum Beneventanorum, a cura di G. Waitz, ...
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GAIDERIS (Gaideriso)
Federico Marazzi
Figlio di Radelgario (morto nell'854), successe ad Adelchi nel giugno 878 come sesto principe di Benevento.
G. era membro della famiglia che per iniziativa di Radelchi, [...] , nodo strategico nei collegamenti via terra fra Jonio e Tirreno in F. Ughelli - N. Coleti, Italia sacra, X, Venetiis 1722, col. 419; Annales H. Pertz, ibid., p. 188; Erchempertus, Historia Langobardorum Beneventanorum, a cura di G. Waitz, ibid., ...
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GIOVANNI
Andrea Bedina
Patriarca di Grado del quale non abbiamo notizie precedenti il 766, anno in cui (secondo il concorde parere di storici ed eruditi, dall'Ughelli al Gams, fino al più recente Kehr) [...] si fece viavia più complessa Diaconus Venetus), ibid., p. 47; Paulus Diaconus, Historia Langobardorum, a cura di G. Waitz - L. Bethmann, ss., 31 pp. 50 ss.; F. Ughelli - N. Coleti, Italia sacra…, V, Venetiis 1720, coll. 1090-1094; B.P. Gams, Series ...
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PANDOLFO IV
Barbara Visentin
– Figlio di Pandolfo II, principe di Benevento tra il 981 e il 1014 (dal 1008 anche Pandolfo III, principe di Capua), nacque probabilmente tra la fine del X e i primi anni [...] e imponendo a Pandolfo IV la via dell’esilio. Fattosi incoronare il giorno Principum Beneventi, Capuae et Salerni de gente Langobardorum, a cura di F. Bartolini - A sacra della Chiesa Metropolitana di Capua, I-II, Napoli 1766; G. Jannelli, Sacra ...
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