VELÁZQUEZ, Diego Rodríguez de Silva y
Elias TORNIO y MONZO
Pittore, nato a Siviglia il 6 giugno 1599, morto a Madrid il 7 agosto 1660. Il padre lo mise agli studî letterarî, ma ben presto si accorse [...] procedere senza nessuna titubanza, senza velleità di classicismo o di manierismo di chi calca una via tutta o stanchezza o affettazione e nemmeno improvvisazione: egli dipingeva con pura gioia creatrice. Il V. non dovette lottare per la vita. Prima ...
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Città della Germania meridionale, capoluogo di uno dei quattro distretti del Baden, posta a 402 m. s. m., sul lago di Costanza e sul Reno, dove questo fiume si apre la strada attraverso il terreno morenico [...] quindi difesa da mura che seguivano questa via verso ovest fino alla Schnetztor, quindi la di corrispondere i soliti servigi, ma senza però l'obbligo di pagare il V: e l'elezione fu accolta con grande gioia.
Il nuovo papa tentò di mettere d'accordo ...
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. È un fenomeno, caratteristico di tutti i paesi in determinate fasi di sviluppo sociale e politico, per il quale bande di malfattori riunite e disciplinate sotto l'autorità di un capo, attentano a mano [...] soldati, ed altrettanti da Eboli per la via Valva furono avviati nel Melfese, mentre esercito borbonico, Pasquale Domenico Romano di Gioia del Colle, diretta contro i " curare la piaga del brigantaggio, punendo senza pietà i colpevoli e premiando chi ...
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Primo - e il più grande - dei patriarchi del popolo ebreo, da ebrei, cristiani e maomettani ugualmente venerato come padre nella fede.
Il nome occorre nella Bibbia sotto due forme: 'Abhrām fino a Genesi, [...] divezzato (Gen., XXI, 8). Ma la gioia fu presto turbata dalle gelosie delle due è tratteggiata la figura di A., senza quegli strepitosi fatti, di che sogliono essere un rosso graffito postcostantiniano di Roma (via Salaria antica), in un cucchiaio d' ...
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La popolazione danese, secondo le rilevazioni censuarie del 1972, ascende a poco meno di 5 milioni di persone, con una densità media di 115 ab. per km2, e presenta un ritmo d'incremento abbastanza regolare, [...] di oggetti surreali, si faceva viavia più astratto e sottilmente ironico Helhesten, che proclamava una primitiva gioia di vivere e tentava un'apertura quello di saldare una sperimentazione libera e senza dogmi e lo spontaneismo surrealista alle ...
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STRINDBERG, Johan August
Giuseppe Gabetti
Poeta svedese, nato a Stoccolma il 22 gennaio 1849, morto nella stessa città il 14 maggio 1912. Dotato di una vitalità elementare e di un istinto aggressivo [...] i singoli accadimenti non sono che tappe lungo la via verso l'esperienza mistica in cui si dissolvono; come un ripetersi di gorghi senza fondo, nei cui vortici 1905), con una nuova, quasi romantica, gioia del libero giuoco della fantasia, che traspare ...
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La vita. - Giovanni Domenico Campanella nacque a Stilo in Calabria il 5 settembre 1568 da Geronimo e Caterina Martello. Appena adolescente si fece frate, ed entrò nell'ordine domenicano, col nome di fra [...] Gassendi, il Peiresc, e così via), a dirigere a papi, sovrani, mutazione di essere", non dolore, ma soltanto gioia, giacché ciò che sembra male e dolore il lato politico - che è, del resto, senza dubbio il prevalente della sua concezione religiosa. La ...
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STENDHAL
Pietro Paolo Trompeo
. Sotto questo pseudonimo, non si sa bene per quale ragione adottato, è universalmente noto lo scrittore francese Henri Beyle, nato a Grenoble il 23 gennaio 1783, morto [...] della Lombardia e del Piemonte dov'era viavia trasferito, ma soprattutto lesse, studiò, Bombet, fu rimesso in commercio nel 1817 senza nome d'autore e col titolo definitivo di principi Caetani. Ma la più grande gioia gli venne in questo tempo dal suo ...
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LUCREZIO (T. Lucretius Carus)
Ettore Bignone
Poeta romano del sec. I a. C. Nulla sappiamo della sua vita, se non due date incerte della nascita e della morte, e una tragica notizia di suicidio per un [...] egli dedicò il poema, che può essere (senza che però sia sicura identificazione) quel Gaio Memmio saggezza agli animi che cercavano la via di salvezza era già stato , mentre pur tuttavia traluce la limpida gioia per la vivida bellezza e forza creativa ...
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Il Dizionario del Tommaseo lo definisce "l'arte di muovere ordinatamente il corpo con gesti e attitudini eseguite a passi misurati e regolati secondo il tempo dell'armonia". Sinonimo dunque di danza, che [...] dare l'idea delle stagioni e così via. Le danzatrici inoltre erano sepolte in enormi musica del Grétry. La musica dei balli senza nome del compositore era di solito un Angiolini, avversario del Noverre, Gaetano Gioia (1768-1826), Salvatore Viganò ...
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dare2
dare2 v. tr. [lat. dare] (pres. do 〈dò〉 o dò [radd. sint.], dai o dài, dà, diamo, date, danno o dànno; imperf. davo, davi, ecc.; pass. rem. dièdi o dètti, désti, diède [poet. diè] o dètte, démmo, déste, dièdero [poet. dièro] o dèttero;...
saltare
v. intr. e tr. [lat. saltare, intens. di salire «saltare» (supino saltum)]. – 1. intr. a. (aus. avere) Con riferimento a persona, staccarsi di slancio da terra, rimanendo per un attimo sospeso in aria, con tutti e due i piedi sollevati,...