Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del XVIII secolo il romanzo epistolare si impone come nuovo mezzo di comunicazione [...] nella voluttà di precipitarvi i miei tormenti, i miei dolori! e via spumeggiando come le onde!
Oh!... e non seppi alzare il piede in porta, per sostentare e prolungare d’un momento un’esistenza senzagioia e ormai stremata.
J. W. Goethe, I dolori del ...
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RAVIZZA, Giuliano
Gabriele Moroni
Nacque a Pavia l’8 maggio 1926, secondo di due figli (dopo Carla, nata nel 1923) di Gilio e di Maria Milani. I genitori si erano sposati nel 1922. Il nonno paterno, [...] semplice per diciotto mesi a Milano, al comando di via Melchiorre Gioia.
Nel 1946 iniziò l'internato in clinica medica tumore a un polmone. Lottò con determinazione contro la malattia, senza mancare un solo giorno al lavoro nell'atelier. Lo stesso ...
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Il 1848 e dopo
Piero Del Negro
Il caleidoscopio dell'identità di Venezia tra Restaurazione e rivoluzione
"Sarà difficile al futuro storico della rivoluzione", scriveva nel luglio 1848 nel suo diario [...] dei sudditi", il regime imperiale sarebbe stato spazzato viasenza misericordia. A Vienna non solo ci si guardò bene grande e messa in miglior vista [...]. Maggiori dimostrazioni di gioia aveva dato il Casino de' negozianti sotto il quale con ...
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Croce: la categoria della vitalità
Mauro Visentin
Con la pubblicazione di Teoria e storia della storiografia, avvenuta nel 1915 in edizione tedesca e poi, nel 1917, in edizione italiana, Croce aveva [...] bassi, in cui si rifletteva l’impulso animale volto alla «mera “gioia di vivere”, del lasciarsi vivere» (Discorsi di varia filosofia, 1 colera, che allora aveva investito la Germania, portasse via, senza nessun riguardo per la sua fama e la sua ...
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Economia e felicità
Luigino Bruni
Una nuova scienza?
Gli studi sulla felicità sono uno degli elementi di maggiore novità e interesse nell’ambito della ricerca economica, psicologica e sociale contemporanea. [...] ma con strutture melodiche semplici e orecchiabili e così via. Se non siamo consapevoli – e questa consapevolezza è consumer dissatisfaction, New York 1976 (trad. it. L’economia senzagioia. La psicologia della soddisfazione umana, Roma 2007).
M.C ...
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Etica e religione in Gentile
Davide Spanio
Etica e libertà
Sulla scia kantiana, Gentile evidenzia il legame che stringe indissolubilmente la dimensione etica e l’esistenza della libertà. Per questo [...] il male, ma la negazione di esso, e quindi verità, bontà, gioia o come si voglia dire (Frammenti di filosofia, a cura di H. a se stesso, continuamente dicendola?
Religione
Per questa via, senza dubbio, l’attualismo collocava l’uomo nel cuore del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Virtù civili
Luigino Bruni
Che cos’è la virtù?
Il tema della virtù occupa un posto centrale nella storia del pensiero occidentale, almeno a partire da Socrate, sebbene esso sia presente, in modi e linguaggi [...] governo apre o chiude il commercio internazionale, e così via. Senza una ipotesi antropologica e psicologica prevedibile non si sarebbe potuto , dopo i tentativi di Condorcet o di Melchiorre Gioia, la virtù è uscita dal vocabolario della scienza ...
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GRONDONA, Felice
Giorgio Bigatti
Ultimo di tre figli, nacque a Milano il 4 sett. 1821 da Benedetto e Caterina Strozzi. Il padre, sellaio, dal 1814 aveva avviato con successo la costruzione di carrozze [...] società della Milano-Como e, soprattutto, 26 vagoni a 72 posti, senza contare i carri merci, per la R. Strada ferrata Ferdinandea.
Fu quarant'anni di attività erano usciti dallo stabilimento di via M. Gioia più di 10.000 veicoli, di cui due terzi ...
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BRIGNONE, Adelaide (Lilla)
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 23 ag. 1913 dall'attore e regista Guido e dall'attrice Dolores Visconti, ambedue attivi nel campo cinematografico. Ebbe un debutto tardivo nel [...] , alacre e mutevole" nell'instancabilità di Ariel, folletto senzagioia; nel Gabbiano di A. Cechov (Piccolo Teatro di per la Giovanna d'Arco dell'Allodola di J. Anouilh (teatro di via Manzoni di Milano, 19 nov. 1953), E. Possenti scrisse che la ...
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LINGERI, Pietro
Chiara Baglione
Nacque a Bolvedro, una frazione del comune di Tremezzo, sulla sponda occidentale del lago di Como, il 25 genn. 1894, da Tomaso, ebanista, e da Isola Frigerio.
Nel 1906 [...] dimostrata dal L. nell'introdurre misurate innovazioni linguistiche, senza alcuna pretesa di creare opere manifesto, gli assicurò un vanno ricordati almeno il complesso in via Melchiorre Gioia (1949-51) e il condominio in via Legnano (1950-52).
Il L. ...
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dare2
dare2 v. tr. [lat. dare] (pres. do 〈dò〉 o dò [radd. sint.], dai o dài, dà, diamo, date, danno o dànno; imperf. davo, davi, ecc.; pass. rem. dièdi o dètti, désti, diède [poet. diè] o dètte, démmo, déste, dièdero [poet. dièro] o dèttero;...
saltare
v. intr. e tr. [lat. saltare, intens. di salire «saltare» (supino saltum)]. – 1. intr. a. (aus. avere) Con riferimento a persona, staccarsi di slancio da terra, rimanendo per un attimo sospeso in aria, con tutti e due i piedi sollevati,...