Sale
Eduardo Farinaro
Saverio Stranges
Giovanni Guglielmucci
Nel linguaggio comune il termine sale indica un composto cristallino a base di cloruro di sodio, abbondante in natura e ampiamente utilizzato [...] evidenze cliniche e i lavori sperimentali su animali hanno viavia rafforzato l'ipotesi che l'associazione tra il il bilancio tra introito alimentare di sale e sua escrezione urinaria è cruciale nel controllo del volume extracellulare: quando, per ...
Leggi Tutto
Luigi Belloni
Discendente da famiglia piemontese (originaria di Premosello - ora Premosello-Chiovenda - in Vai d'Ossola), nacque a Roma il 14 febbraio del 1905 da Emilio, botanico, e da Matilde Lanza. [...] l'asportazione dell'istmo delle fauci e della faringe nel cadavere per via toracica, in Arch. ital. di anat. e ist. patol XXVIII (1942), pp. 340-57(con A. Majocchi); Apparato urinario, in Trattato di anatomia patologica speciale, diretto da A. Pepere ...
Leggi Tutto
Calcoli
Gianfranco Salvioli
Calcoli I calcoli (dal latino calculus, "pietruzza") sono concrezioni cristalline di sali minerali o di acidi organici, che si formano in condizioni patologiche nell'organismo, [...] pari allo 0,1-0,3%. I calcoli si localizzano nelle vie urinarie o, più raramente, nel parenchima renale; la loro composizione e dei calcoli di colesterolo per mezzo dell'assunzione per via orale di acidi biliari, quali gli acidi ursodesossicolico e ...
Leggi Tutto
Sincope
Giancarlo Urbinati
Nel linguaggio medico, si definisce sincope (dal greco συγκοπή, derivato di συγκόπτω, "spezzare") la sospensione, perlopiù transitoria, della coscienza, provocata da improvvisa [...] assicurato dall'ossidazione del glucosio che vi giunge attraverso la via ematica. Un arresto del flusso arterioso al cervello, anche , la presenza o l'assenza di convulsioni, l'incontinenza urinaria o fecale, la morsicatura della lingua, l'amnesia al ...
Leggi Tutto
Ano
Daniela Caporossi
Red.
L'ano (dal latino anus, propriamente "cerchio", poi "orifizio") rappresenta l'apertura attraverso cui l'intestino retto sbocca all'esterno a livello del perineo posteriore [...] chimere, appartenenti alla stessa classe, possiedono orifizi anale, urinario e genitale separati. Inoltre, mentre negli Anfibi e setto orizzontale, la plica perineale, che divide la via intestinale da quella urogenitale. Nei Monotremi, gli unici ...
Leggi Tutto
COLOMBINI, Pio
Giuseppe Armocida
Nacque in Moritalcino, (prov. di Siena) il 22 agosto del 1865 da Paolo e da Bernardina Bindocci. Egli seguì i primi studi nel ginnasio vescovile della sua città e al [...] attenzione che dimostrò per l'uso del bicloruro di mercurio per via endovenosa nella cura della sifilide e dello zolfo nella terapia , in Commentario clinico delle malattie cutanee e genito-urinarie, Siena 1893), e sul quale tornò con diverse ...
Leggi Tutto
Feci
Daniela Caporossi
Red.
Le feci (dal latino faex, "feccia") rappresentano il materiale di scarto risultante dai processi di digestione e di assorbimento del nutrimento. Sono costituite per il 75% [...] quantitativamente più scarse rispetto alle popolazioni dei paesi in via di sviluppo. Come conseguenza, le feci vengono è nettamente separato dalla cloaca e non è presente la vescica urinaria, l'urina e le feci si mescolano per essere eliminati ...
Leggi Tutto
Cannabinoidi
(*)
Classe di sostanze che comprende il cannabinolo e i composti a esso strutturalmente correlati. Il cannabinoide più importante è il tetraidrocannabinolo (THC) presente nella canapa indiana [...] ’assunzione avviene con il fumo, più lenti e prolungati per via orale). Possono comunque presentarsi effetti diversi in base al tipo incubi, letargia, emicrania, psicosi, ritenzione urinaria, ipertensione, eccessiva sudorazione, disfagia.
Alcuni ...
Leggi Tutto
via2
via2 s. f. [lat. via, affine a vehĕre «trasportare»]. – 1. a. Spazio di uso pubblico, di larghezza più o meno limitata e di varia estensione in lunghezza, attraverso il quale si svolgono il transito e la circolazione delle persone e dei...
meato
s. m. [dal lat. meatus -us «corso, moto; via, passaggio», der. di meare: v. meare]. – 1. Passaggio in genere; via, apertura attraverso cui qualche cosa passa. Nel linguaggio letter., più spesso riferito al corpo umano: lo m. della voce...