FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] e Francesco, per ottenere il grosso centro, sino a non molti anni prima politicamente indipendente sotto i Pallavicino, di Viadana. Un accordo definitivo tra tutti gli eredi e cosignori fu stipulato nel febbraio 1479; il 10 giugno 1479 l'imperatore ...
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MAZZOLA
Valerio Da Gai
– Famiglia di artisti parmensi la cui attività è documentata almeno a partire dall’ultimo decennio del Quattrocento. Secondo i cronisti locali i primi a trasferirsi a Parma furono [...] ; A. Talignani, Un polittico di Filippo M. per Busseto, in Parmigianino e la scuola di Parma. Atti del Convegno…, Casalmaggiore-Viadana… 2003, Viadana 2004, pp. 11-28; C. Cavalca, in Capolavori da scoprire. La collezione Borromeo, a cura di M. Natale ...
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GONZAGA, Gigliola (Egidiola, Ziliola)
Isabella Lazzarini
Prima figlia di Filippino di Luigi (I) e della sua prima moglie, Anna di Nicolino da Dovara, nacque a Mantova probabilmente verso la metà degli [...] delle terre cremonesi dei da Dovara (Pomponesco, Correggioverde, Fossa Caprara, Vescovato, Cicognara, Sabbioneta, Commessaggio, Rivarolo, Viadana, Isola Dovarese). È evidente come la destinazione di questo importante complesso di prerogative e terre ...
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BOVICELLI, Giovanni Battista
Carlo Frajese
Nato ad Assisi probabilmente intorno al 1550, fa minore conventuale e cantore al servizio del cardinale G. Sirleto a Roma negli anni precedenti il 1584. In [...] le varie cadenze. A questa parte seguono alcune composizioni di G. Pierluigi da Palestrina, C. de Rore, Tomaso Ludovico da Viadana, G. C. Gabucci, R. Giovannelli e di lui stesso (citate dal Brown), ciascuna con la versione ornata della voce superiore ...
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NOBILTÀ
Giovanni SABINI
Giuseppe CARDINALI
Cesare MANARESI
. Un fenomeno costante in quasi tutte le forme di società politiche, fino dai tempi più remoti della storia, è l'esistenza di gruppi più [...] , ad es., dei marchesi Cavalcabò che discendevano dagli Obertenghi marchesi d'Italia ed erano signori di Viadana e furono creduti erroneamente marchesi di Viadana, per modo che perduto nel 1415 il feudo, occupato da Gian Francesco Gonzaga, non furono ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] religioso e aveva appreso con preoccupazione dei primi segnali di presenze definite luterane nel territorio dello Stato (soprattutto a Viadana, Gonzaga e Castel Goffredo). Così negli anni Quaranta avviò un'aperta lotta all'eresia: in una grida del 4 ...
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CAPILUPI (Capilupi de Grado), Alessandro
Tiziano Ascari
Nacque a Mantova, probabilmente intorno al 1530, da Camillo e da Lucrezia di Antonio de Grado. Per disposizione testamentaria del nonno materno, [...] , nonché la rinnovazione in un'unica investitura non solo della signoria di Mantova, ma anche di quelle del Monferrato, di Viadana e di Gazzuolo, con la clausola dell'erezione del Monferrato da marchesato in ducato e della relativa facoltà di creare ...
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GALASSO (Gallas), Mattia (Mathias)
Rotraut Becker
Nacque il 16 sett. 1584 probabilmente a Trento. La sua famiglia apparteneva alla piccola nobiltà delle Giudicarie e deteneva Castel Campo come feudo [...] avanzata verso Mantova, e il 16 ottobre l'esercito imperiale oltrepassò l'Oglio e il 19 ottobre occupò la cittadina di Viadana e poco dopo anche il castello. Le altre fortificazioni lungo la strada per Mantova caddero in rapida successione nei giorni ...
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GRANDI, Alessandro
Augusto Petacchi
Incerti sono il luogo e la data di nascita di questo importante compositore attivo nei primi decenni del XVII secolo. La frequente attribuzione di natali siciliani [...] repertorio musicale. A un repertorio tendenzialmente tradizionalista, incentrato sui cori spezzati di G. Asola, G. Croce, L. Viadana, O. Vecchi e G. Belli, egli sostituì la propria consistente produzione di mottetti concertati concepiti durante il ...
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SOMMI (Somi, Sommo) PORTALEONE, Giuda Leone de'
Aldo Roma
SOMMI (Somi, Sommo) PORTALEONE, Giuda Leone de’ (ebraico Yehudà ben Yitzchaq Somi mi-Sha‘ar Aryè). – Nacque tra il 1525 e il 1527 probabilmente [...] e quella cristiana, sottoscrivendo numerose suppliche e richieste di concessioni per conto dei confratelli dei ghetti di Mantova e Viadana. La sua posizione di rilievo, assunta anche grazie alla protezione della nobiltà locale, è testimoniata da una ...
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viadana
s. f. – Nome di una tela robusta di cotone usata un tempo soprattutto per vele di imbarcazioni, così chiamata dal nome di Viadana, centro della provincia di Mantova, dove si produceva.