GHISOLFI (Ghisolfo), Bernardino (Bernardo)
Nicoletta Onida
Figlio di Ghisolfo, cittadino mantovano, nacque, come si desume dal testamento (Arch. di Stato di Mantova, Registri notarili, 1517, cc. 753v-754r), [...] e memorie della R. Accademia Virgiliana di Mantova, XVII (1884), pp. 53-79; A. Parazzi, Origini e vicende di Viadana e suo distretto, II, Viadana 1893, p. 26; A. Luzio, La "Madonna della Vittoria" del Mantegna, in Emporium, X (1899), pp. 358-374; O ...
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GIANFRANCESCO Gonzaga primo marchese di Mantova
Romolo Quazza
Nacque il 1395 da Francesco e da Margherita Malatesta. Rimasto orfano di padre a 12 anni, fu affidato al patrocinio della Repubblica Veneta; [...] Ostiglia, Villimpenta e Poletto". Poco dopo, per dedizione spontanea, ebbe Ostiano, Isola Dovarese e Rivarolo e l'anno successivo anche Viadana. Il 26 marzo 1414 G. fece chiudere in prigione tutti i membri della famiglia da Prato e i loro amici, per ...
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MARCHESI, Andrea, detto il Formigine
Valerio Da Gai
Figlio di Pietro nacque a Formigine (presso Modena). La data di nascita è convenzionalmente fissata agli anni 1480-90 in base alle prime indicazioni [...] a Bologna specializzata nell'intaglio ligneo, dove il 6 febbr. 1515 allogò come apprendista Michele di Giovanni Armani di Viadana (Frati, p. 230). La notizia è ulteriormente suffragata dalla sua menzione nelle liste di affiliazione all'arte dei ...
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BORGANI, Francesco
Chiara Perina
Nacque a Pomponesco nel Viadanese (Parazzi, II) intorno al 1557. Scarse le notizie a lui relative. Tra il 1586 e il 1587 collaborava con I. Andreasi alle decorazioni [...] Bertolotti, Le arti minori alla corte di Mantova nei secc. XV,XVI e XVII,ibid., p.991; A. Parazzi, Origini e vicende di Viadana, II, Mantova 1893, p. 136; III, ibid. 1894, pp. 82, 212 s.; A. Luzio, La galleria dei Gonzaga venduta all'Inghilterra nel ...
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GONZAGA, Federico
Stefano Tabacchi
Nacque intorno al 1480 da Gianfrancesco e Antonia Del Balzo, di nobile famiglia napoletana.
Il G. apparteneva a un ramo minore dei Gonzaga, quello di Bozzolo, che [...] i tre figli maschi. A Ludovico toccò Sabbioneta, a Pirro Gazzuolo, San Martino e Ostiano, al G. Bozzolo, Rivarolo e Viadana, un dominio piccolo, ma collocato in una posizione strategica e dotato di numerosi privilegi, tra cui quello di battere moneta ...
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BERTACCHINI, Pietro
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Nacque a Carpi il 26 nov. 1641 da GiovanniBattista e da Camilla Blesi. A nove anni iniziò lo studio dell'arciliuto con suo padre, esperto suonatore di questo strumento, della [...] , desideroso di ottenere dal governatore Ferrante Agnelli Suardi Maffei un "sicuro imbarco" per Milano. Fu da lui trattenuto, invece, a Viadana, donde non si mosse che il 17 nov. 1669 per tornarsene inspiegabilmente a Carpi.
Alla fine del 1670 il B ...
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Rugby
Giacomo Mazzocchi
Laura Pisani
La storia
Le origini
Come per altri sport giocati con la palla, anche per il rugby si possono rintracciare le origini nella tradizione greco-romana. Nell'antica [...] 5 Rugby Roma, L'Aquila e Fiamme Oro Padova; 3 Parma; 2 Partenope Napoli; 1 Ambrosiana Milano, Ginnastica Torino, Brescia, Viadana.
Le società del Super 10 sono organizzate in lega e gestiscono l'attività del loro torneo e di quelli europei in stretta ...
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Grosso comune della provincia di Mantova, sulla destra dell'Oglio, in regione pianeggiante e ben irrigata, d'inverno umida e nebbiosa. Ha una superficie di 18,86 chilometri quadrati, in prevalenza (kmq. [...] della dominazione di Uberto Buoso, marchese di casa d'Este. Nel 1150 Bozzolo faceva parte, insieme con Casalmaggiore e Viadana, di una contea, della quale Federico Barbarossa diede l'investitura a Sopramonte Cavalcabò.
La dominazione dei Cavalcabò fu ...
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PEDEMONTE, Pompeo
Stefano L'Occaso
PEDEMONTE, Pompeo. – Nacque con ogni probabilità a Mantova da Gian Francesco «de Piamonte», pittore di origini veronesi morto nel 1541 (d’Arco, 1859, p. 277), e da [...] , 2012, pp. 96-98); dallo stesso anno s’impegnò nel completamento della chiesa di S. Maria in Castello a Viadana, poi ampiamente rimaneggiata nel XIX secolo; un disegno ottocentesco a penna conservato nella sagrestia della stessa chiesa ne mostra l ...
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MOTTETTO (o motetto, Motet, Motellus)
Giulio Cesare Paribeni
Forma di composizione musicale per voci. Il mottetto passò per così varie e persino contrastanti fasi di sviluppo, che non è possibile darne [...] i suoi predecessori in G. Gabrieli e in Adriano Banchieri, è consacrato nella storia come padre dello stile concertante Lodovico Grossi da Viadana. I suoi Cento Concerti Ecclesiastici a 1, 2, 3 e 4 voci, apparsi in due volumi nel 1602 e 1608, sono ...
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viadana
s. f. – Nome di una tela robusta di cotone usata un tempo soprattutto per vele di imbarcazioni, così chiamata dal nome di Viadana, centro della provincia di Mantova, dove si produceva.