FABBRI, Guerrina (Eguerrina)
Paola Campi
Nacque a Ferrara il 21 giugno 1866 da Luigi e da Anna Cavallini. Compì studi di canto nella città natale con A. Mattioli dal 1881 al 1883 e in seguito si perfezionò [...] Isabella Galletti.
Si esibì in pubblico per la prima volta a Ferrara il 28 sett. 1882 e debuttò ufficialmente in teatro a Viadana il 3 ott. 1885 nella Lucrezia Borgia di G. Donizetti, in cui sostenne il ruolo di Maffio Orsini. Il mese successivo (18 ...
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CANTONI, Alberto
Eugenio Ragni
Nacque il 16 nov. 1841 a Pomponesco (Mantova) da Israele di Moisè Iseppe, e da Anna Errera, primo di cinque figli.
Lo seguirono Amalia (n. nel 1846, sposò Leone Orvieto [...] uno dei nuclei di quella numerosa comunità ebraica che era il fulcro delle attività commerciali della zona di Viadana. Osservantissimo della religione e delle tradizioni ebraiche, Israele, commerciante di grano e di bestiame, con abilità e onestà ...
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FOLENGO, Anselmo
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova, molto probabilmente intorno agli anni Trenta del sec. XV, dalla stessa antica famiglia mantovana della quale fece parte il più famoso Teofilo. Suo [...] quindi il sovrano fino a Roma. Questa nuova missione venne da lui portata a termine mentre ricopriva la carica di podestà di Viadana, che aveva assunto il 1° ott. 1468 e che mantenne fino al 21 apr. 1473.
Il 27 giugno 1474, secondo quanto informa ...
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AGAZZARI, Agostino
Adelmo Damerini
Nato a Siena il 2 dic. 1578, vi scrisse nel 1596 il primo libro di Madrigali a 6 voci, come risulta dalla dedica ad Angelo Malavolti, mecenate senese, e, poco più [...] l'Eitner, male interpretando la dedica dell'opera X delle Sacrae Cantiones.
Non sembra documentata finora l'amicizia con Lodovico da Viadana, come fu affermato, sì che il "nuovo stile", maturato già nei suoi Mottetti del 1603, parrebbe sorto a Siena ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Giberto da
Giorgio Montecchi
Figlio di Guido e di Mabilia di Giberto da Gente, nacque a Parma probabilmente tra il 1270 e il 1280. Il padre morì il 15 genn. 1299 al [...] aveva esercitato una vera e propria signoria sulla città.
Il C. è ricordato per la prima volta in occasione della tregua di Viadana tra le armate parmigiane e quelle del marchese Azzo d'Este del 18 giugno 1297, da lui sottoscritta a nome di suo padre ...
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FATTORINI, Gabriele
Luca Della Libera
Nato a Faenza (Ravenna) nella seconda metà del XVI secolo, appartenne ad una famiglia che tra il XVI e il XVII secolo ricoprì importanti cariche civiche.
Tra il [...] 1984, pp. 138, 142, 144, 147, 167, 179, 192, 199, 205, 218, 220, 228, 234, 251; C. Wilkinson, G. F.: rival of Viadana, in Music and letters, LXV (1984), pp. 329 ss.; M. C. Bradshaw, in G. Fattorini, I sacri concerti (ed. critica), Neuhausen-Stuttgart ...
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BONACCIOLI, Alfonso
Elpidio Mioni
Nacque a Ferrara nel 1502 da Alessandro e Girolama Bendedei. Niente è noto né dei suoi anni giovanili, né dei suoi studi, umanistici ed eruditi, che compì nella città [...] fu dedicato a "Maria Bonaccioli degli Aliprandi nobildonna mantovana", nipote dello stesso B., la quale, morto lo zio a Viadana nel giugno 1581, lo fece seppellire nella chiesa di S. Nicola e sulla tomba fece incidere un'iscrizione, nella quale ...
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DOVARA, Girardo da
François Menant
Membro della grande famiglia cremonese, il D., soprannominato Musca, era figlio di Isacco e non è sempre facile distinguerlo nelle fonti dall'omonimo Girardo de Clochaferis [...] dei suoi coloni, mostrano che egli si occupava attivamente delle sue proprietà, situate nella regione di Isola Dovarese e in quella di Viadana, dove la sua famiglia era solidamente insediata.
Tra il novembre del 1241 e l'ottobre del 1242 i signori di ...
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MANGO, Pietro
Mario Epifani
Non si conosce la data di nascita di questo pittore operante in Lombardia intorno alla metà del XVII secolo. La sua origine napoletana è comunque attestata fin dal primo [...] di Carlo II (1665) come opera di "Pietro Menghi", già identificato da D'Arco (p. 185 n. 6) con un fantomatico pittore di Viadana allievo di D. Fetti, le tele furono restituite al M. da Pinetti (1924, p. 148). L'esistenza di un Menghi viadanese fu ...
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CAVITELLI, Egidiolo (Gelliolo, Gigliolo, Giliolo, Ziliolo, Zeliolo)
Maria Teresa Napoli
Nacque a Cremona da una delle più rappresentative famiglie della città intorno alla metà del sec. XIV. Venne avviato [...] e Bartolino Cavalcabò, esponenti della nobile famiglia cremonese, e di un contratto tra quest'ultimo e Cabrino Caleffi di Viadana, vescovo di Cremona. Da un altro documento del 1385 risulta la nomina a suoi procuratori di Ugolino Regazzola, cremonese ...
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viadana
s. f. – Nome di una tela robusta di cotone usata un tempo soprattutto per vele di imbarcazioni, così chiamata dal nome di Viadana, centro della provincia di Mantova, dove si produceva.