LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] se ne va. Viaggio per parole e immagini Il Manifesto, 18 luglio 1989; M. Sinibaldi, Nella politica, dopo la politica. Un modo di vivere a Gli scritti e il lavoro di M.L.R., in La terra vista dalla luna, 8, suppl. a Linea d’ombra, 1992, n. 71, pp. 14-16 ...
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LAGALLA, Giulio Cesare
Cesare Preti
Ultimo di tre figli, nacque nel 1571 a Padula, nel Salernitano, da Roberto, alto funzionario della burocrazia vicereale, e Vittoria Rosa. Ancora bambino, perdette [...] viaggi in vari luoghi d'Italia. Durante il suo viaggio a Torino, nell'autunno del 1623, incorse nell'episodio vol. III, pp. 309-399, è pubblicato il De phoenomenis in orbe Lunae con postille di Galilei) e in G. Gabrieli, Carteggio linceo, Roma 1996 ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Giovanni
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia (prov. di Venezia) intorno al 1330, secondogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago.
Le origini della famiglia [...] . fu intervallato da frequenti ritorni a Padova e da un viaggio a Venezia nell'autunno 1363, durante il quale egli tenne una disputa nel ciascun pianeta, in particolare di Mercurio e della Luna, e il meccanismo composto del movimento quotidiano del ...
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DONNOLO, Shabbĕtay Bar Abrāhām
Gianfranco Fiaccadori
Medico e uomo di scienza ebreo, figlio di Abrāhām, nato ad Oria, oggi in provincia di Brindisi, nel 913 o poco dopo. I principali dati della sua [...] ), col quale D., "assai rinomato ed esperto nell'arte medica", ebbe consuetudine fin dagli anni della ), babilonesi ed indiani. Viaggiò quindi "nel paese" esempio, gli occhi corrispondono al Sole e alla Luna; il pelo e i capelli all'erba e ...
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BIONDO, Michelangelo
Giorgio Stabile
Nacque a Venezia il 25 sett. 1500. Che discendesse dallo storico Flavio non è certo, sebbene lo Zeno (contraddetto dal Mazzuchelli) pensasse trattarsi di un discendente [...] moralismo.
A questo periodo deve risalire un viaggio in Francia del B., ricordato nell'opera sua più fortunata: il De partibus pontificio, che ribatteva ch'essi, pur se non derivanti dalla luna, ne imitavano le fasi. Questa parve al B. una tesi ...
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CEVOLI DEL CARRETTO, Niccolò
Salvatore Nigro
Nacque a Savona da Francesco e da Francesca Del Carretto, intorno al 1650.
Francesco, di antica famiglia pisana, sarà sempre "ricordato" dal C. (che neppure [...] l'Inghilterra a causa del movimento anticattolico, viaggiò per il Belgio e si fermò per poco e poi a Tournai. In quest'ultima città, nella quale almeno dal luglio del 1679 esercitava la professione tutte le sue essenze di luna a una società parigina, ...
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BRUNORI, Camillo
Amedeo Quondam
Nacque il 7 febbr. 1681 a Meldola (ma secondo altri a Bagnacavallo o a Terni). Dall'età di diciassette anni fu allievo di Giovanni Girolamo Sbaraglia, insigne medico [...] , che lo trasporta nel regno della Luna, sede degli ingegni eccelsi d'ogni viaggio il B. trova modo sia di esporre la sua posizione teorica e scientifica (nella decisa polemica contro il galenismo e nella difesa del metodo dell'anatomia), sia nello ...
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luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...
viaggio
vïàggio s. m. [dal provenz. viatge, fr. ant. veiage, che è il lat. viatĭcum «provvista per il viaggio» e più tardi «viaggio», der. di via «via2»; cfr. viatico]. – 1. L’andare da un luogo ad altro luogo, per lo più distante, per diporto...