ROMANTICISMO
Giuseppe GABETTI
Giovanni MAVER
Giulio Carlo ARGAN
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. Movimento spirituale che, tra la fine del Settecento e la metà dell'Ottocento, si estese a tutti i popoli d'Europa, determinando [...] al Carlyle; e nemmeno soltanto perché - come tono di sensibilità con la poesia dellanotte e dal punto di vista estetico, il termine d'arrivo di tutto il romanticismo, non fu iniziata dal Delacroix dopo il viaggioal Marocco del 1832, e ripresa da ...
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TRIPOLITANIA (A. T., 113-114)
Emilio SCARIN
Mario SALFI
Pietro ROMANELLI
Ettore ROSSI
Ardito DESIO
Fabrizio CORTESI
Alberto BALDINI
Regione dell'Africa settentrionale affacciata al Mediterraneo, [...] si ebbero i viaggi e le relazioni degl'italiani Cervelli e Della Cella.
Durante gli sbalzi di temperatura fra il giorno e la notte e fra inverno ed estate, e si presenta completa sottomissione delle tribù dei Mogarba. Alterminedelle operazioni del ...
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MIGRATORIE, CORRENTI
Renato BIASUTTI
Anna Maria RATTI
Alessandro GHIGI
Romeo VUOLI
Le migrazioni etniche. - L'esempio storico più noto di grandi migrazioni etniche è quel complesso di movimenti di [...] l'atto di chiamata o il viaggio di richiamo divengono quindi gli unici titoli idonei a giustificare l'emigrazione stabile); la tolleranza dell'emigrazione temporanea, purché munita di un contratto di lavoro adeguato e a termine (l'emigrante non ha in ...
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VIRGILIO
Augusto ROSTAGNI
Salvatore BATTAGLIA
. Publio Virgilio Marone (Publius Vergilius Maro) fu, per il senso sublime dell'arte e per l'influenza che esercitò nei secoli, il massimo poeta di Roma; [...] viaggio a Brindisi, del 37 a. C. (Sat., I, 5, v. 40 segg.). Al soggiorno di Napoli, poi, il Mantovano rimase particolarmente affezionato, e ivi trascorse gran parte della , ha termine la prima parte dell'opera; e per cui, nella notte dei secoli, Enea ...
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SIFILIDE (lat. scient. syphilis; sin. lue, lue venerea)
Agostino PALMERINI
Alessandro DALLA VOLTA
Vittorio CHALLIOL
Mario TRUFFI
Intorno all'origine della sifilide non vi sono dati assolutamente sicuri. [...] Europa.
Il periodo secondario della sifilide, se ha un limite netto di inizio, non ne ha uno egualmente netto a cui fatalmente termini. Non in tutti i casi di sifilide si ha cioè a un dato momento il passaggio al periodo terziario. Le manifestazioni ...
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TIZIANO, Vecellio
Adolfo Venturi
Pittore, nato presumibilmente tra il 1488 e il 1490 a Pieve di Cadore, morto nel 1576 a Venezia. Fu condotto novenne a Venezia per impararvi l'arte, nella bottega di [...] quando finalmente, nel 1523, portò a termine la tela di Bacco ed Arianna, ducati d'oro per le spese del viaggio di ritorno a Venezia. Torna a Roma avvicinandosi al centro della scena, al pontefice sono più ormai che luci nella notte, ora a guizzi e a ...
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MILTON, John
Gian Napoleone Giordano Orsini
Poeta inglese, nato il 9 dicembre 1608 a Londra, dove suo padre, John Milton (v.), era stato costretto ad emigrare e ad esercitare una professione, quella [...] (importanti anche perché vi accenna al suo progetto di comporre un poema epico di argomento arturiano). Il M. ci dice che aveva intenzione di viaggiare anche in Sicilia e in Grecia, ma che le notizie delle lotte civili in Inghilterra gli fecero ...
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PIETRO I Alekseevič, il Grande, imperatore di Russia
Antonij Vasiljevic Florovskij
Nato dallo zar di Mosca Alessio Michailovič e dalla sua seconda moglie Natalia Kirillovna Naryskina il 30 maggio 1672, [...] temere atti ostili. Nella nottedell'8 agosto 1689, P. Augusto. Nel suo viaggio, già nell'estate del della difesa. E qui stava la sua forza, di fronte al genio militare del suo avversario Carlo XII. Dopo la vittoria di Poltava, P. condusse a termine ...
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MIGRATORIE, CORRENTI
Alberto Bonaguidi
Natale Emilio Baldaccini
(XXIII, p. 249; App. I, p. 848; II, II, p. 312; III, II, p. 110)
Teorie e tendenze delle migrazioni umane. − Le migrazioni rappresentano [...] termine migrazioni vengono indicati in effetti solo gli spostamenti associati al trasferimento della ad altre che regolarmente compiono viaggi di andata e ritorno su lunga patrimonio di animali che migrano la notte come molti Passeriformi, mentre la ...
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LUCA, santo
Leone Tondelli
, È, secondo l'unanime tradizione cristiana, l'autore del terzo Vangelo canonico, e anche degli Atti degli Apostoli (v.).
Il nome greco Λουκᾶς è probabile abbreviazione di [...] , accenna a un viaggio e ad una predicazione dell'amico che arriva la notte (XI, 5-8); del ricco stolto che amplia i granai e la notte è chiamato da Dio alal Signore Gesù Cristo con tutta franchezza senza impedimenti". Ora S. Paolo venne altermine ...
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ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...