La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] alla fine restò fino alterminedella propria vita nella città Roma sarebbe a dargli il buon viaggio»34. La sera stessa un corteo . 329, f. 65.
33 Per Manfroni quella fu «la notte che a mio giudizio fu moralmente dannosa all’Italia quanto le giornate ...
Leggi Tutto
Battesimo di Costantino
Pierre Maraval
Il racconto di Eusebio di Cesarea
La fonte principale sul battesimo di Costantino1, quella che ne offre il resoconto più completo, si trova in quattro paragrafi [...] viaggio appena intrapreso da Costantino era, in realtà, una campagna militare contro i persiani, i grandi rivali dell giunto alterminedelladelle loro madri, Costantino avrebbe rifiutato di salire sul Campidoglio per compiere questo rito. La notte ...
Leggi Tutto
GUCCI, Giorgio
Renzo Nelli
Nacque a Firenze, forse primogenito degli otto figli di Guccio di Dino e di Francesca di Lippo Spini. La sua data di nascita è da porre prima del 1350: sappiamo infatti che [...] In particolare, alterminedella sua ultima nella notte tra il 19 e il 20 ott. 1392 mentre tornava dal palazzo della Signoria G. Bartolini - F. Cardini, Nel nome di Dio facemmo vela. Viaggio in Oriente di un pellegrino medievale, Bari 1991, pp. 5-95 ...
Leggi Tutto
CORNER, Pietro
Giorgio Ravegnani
Era figlio di Giacomo, della contrada di S. Samuele. Se ne ignora la data di nascita, che dovrebbe tuttavia cadere nel terzo decennio del Trecento. Il 26 ag. 1356 il [...] notte nel 1362, avogadore di Comun nel 1365 e fra gli ambasciatori veneziani che, nel maggio 1367, attesero a Marsiglia Urbano V in viaggio e dell'ambasceria che accompagnò per un certo tratto Carlo IV di ritorno in Germania alterminedella seconda ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] terminidella pace. Questa fu conclusa il 9 marzo 1589, dopo laboriose trattative. Il timore che l'accordo non ricevesse la ratifica di Rodolfo II, il quale tardava a pronunciarsi, costrinse quindi l'Aldobrandini ad interrompere il viaggioaltermine ...
Leggi Tutto
CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] (termine ante quem: 1294). Durante il periodo lionese continuò, però, a prestare servizio al re che l'immagine della Curia non uscì affatto gloriosa da quel viaggio per le vere caduta di candele durante la notte, fu trasportato secondo le disposizioni ...
Leggi Tutto
GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] , se ciò fosse servito per porre termine allo scisma, a condizione che anche oggettive nell'organizzazione del viaggio. L'ampio seguito e di parenti, al di là delle usuali pratiche di per la propria incolumità, nella notte stessa G. XII fuggì da ...
Leggi Tutto
Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] relative al maestro dell'opera, Macé Darne, attestano che i lavori furono terminati tra portò innanzitutto all'assassinio di Andrea nella notte sul 19 settembre 1345, quindi a un fu svolto dalla regina Elisabetta (viaggio a Roma nel 1343-1344, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] un poco duro et cosa contraria al mio genio, il Signore una notte, mi fece sapere che questa era si leggano le pagine dedicate alviaggio marittimo, nella sezione sul dedicato al momento longobardo. Qui torna il termine, ripreso da Iornandes, della ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] l'assassinio di Michele III, nella notte tra il 23 e il 24 dell'"iniquità" del marito, la cui condotta impediva che l'unione desse i suoi frutti; quanto alviaggio la richiesta all'imperatrice Ermentruda in termini più precisi sul piano giuridico: ...
Leggi Tutto
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...