Danimarca
Stefano Boni
Cinematografia
Il cinema danese si sviluppò assai presto e conobbe un periodo aureo nella prima metà degli anni Dieci, quando divenne, nonostante le limitatissime dimensioni del [...] breve fenomeno dei film di viaggio, che venivano proiettati soprattutto nelle sale parrocchiali, dove il impatto fu anche l'esordio di B. August, Honning måne (1978, Luna di miele), finanziato dalla televisione di Stato.
Dagli anni Ottanta agli ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La parabola creativa di Vincenzo Bellini è brevissima: dieci opere nell’arco di nove anni, [...] con la quale Norma, sacerdotessa dei druidi, invoca la Luna. La melodia inizia sul La1 e, spostandosi lentamente per nella loro ridicola insulsaggine facevano pensare al castello del principe di Pallagonia suo compatriota, che Goethe nel suo Viaggio ...
Leggi Tutto
SARACENI, Carlo
Anna Ottani Cavina
– Nacque tra il 1578 e il 1583 a Venezia da una famiglia di mercanti bolognesi, come attestava la lapide (perduta) della chiesa veneziana dei Crociferi, dove Saraceni [...] 1575 al 1593, rendono di fatto improbabile un suo viaggio italiano nel primo decennio del Seicento. E ritardano di 1884, p. 58); il 26 febbraio 1618 sposò nella parrocchia di S. Maria del Popolo «Grazia di Luna siciliana» (Henrich, 1935, p. 459).
Nel ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Archimede: tecnologia, meccanica, innovazione
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lungi dall’immagine platonica dell’Archimede [...] diverse velocità. E quando Gallo azionò il globo, era vero che la Luna si trovava dietro al Sole di diverse rivoluzioni, sul congegno bronzeo, in scienza nella città siciliana.
Non a caso, la gigantesca nave ha come meta del suo unico viaggio nel ...
Leggi Tutto
TANSILLO, Luigi
Tobia R.Toscano
– Figlio di Vincenzo e di Laura Del Cappellano, nacque a Venosa probabilmente nel 1510.
Il padre, mai nominato nella documentazione superstite, fu identificato da Vincenzo [...] di Fabricio Luna (Napoli, Sultzbach, 1536) egli fu indicato come il «Tancillo di Nola» (c. L4v). Probabilmente nello stesso dei suoi abitanti (Toscano, 2016). Nell’autunno del 1549, nel corso dell’ultimo viaggio per mare, indirizzò un’epistola in ...
Leggi Tutto
LANDOLFI, Tommaso
Luigi Matt
Nacque il 9 ag. 1908 a Pico (allora in provincia di Caserta) da Pasquale e Maria Gemma Nigro (chiamata comunemente Ida).
La famiglia paterna era tra le più antiche della [...] ma interpretando il genere - non stupisce - con totale libertà.
Nella disperata condizione del protagonista (che, dopo essersi fatto convincere a partecipare a un viaggio verso la luna, si ritrova a orbitare solitario intorno alla terra, senza poter ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Primo interprete della sensibilità contemporanea della generazione successiva alla [...] e la nostra infamia. Il mio nome è nella lista di proscrizione, lo so: ma vuoi tu torna a Milano, quindi compie frequenti viaggi in varie città italiane; tra la Apennino!
Lieta dell’äer tuo veste la Luna
Di luce limpidissima i tuoi colli
Per vendemmia ...
Leggi Tutto
BONATTI, Guido
Cesare Vasoli
Scarse e contraddittorie sono le notizie relative al luogo e l'anno di nascita del B., che fu il più autorevole trattatista di astrologia del Medioevo italiano; poco o nulla [...] Cesenatico a Cesena, mentre tornava da un viaggio compiuto a Parigi e nelle maggiori città italiane, dove avrebbe portato e discusso precisa; era basato sullo studio delle posizioni della Luna rispetto alle dodici case celesti o alle ventotto ...
Leggi Tutto
UNGARETTI, Giuseppe
Stefano Colangelo
UNGARETTI, Giuseppe. – Nacque l’8 febbraio 1888, ad Alessandria d’Egitto, da Antonio e da Maria Lunardini, entrambi di origine contadina, provenienti dai dintorni [...] del popolo, che dette vita a numerosi viaggi e reportages, confluiti poi nel Povero nella città (Milano 1949) e nel Deserto e 20 luglio seguì con i giornalisti di Epoca lo sbarco sulla Luna. Qualche mese prima aveva incontrato un nuovo amore, la ...
Leggi Tutto
CASTELLI, Benedetto (al secolo, Antonio)
Augusto De Ferrari
Appartenente ad un ramo bresciano della nobile famiglia Castelli, nacque a Brescia o in un comune limitrofo (Trenzano o Botticino Sera, dove [...] Studio di Pisa, che il C. usava portare con sé in viaggio per fare rilevazioni senza perdere tempo.
Il Salviati propose il C. delle distanze; che nell’emisfero australe doveva esserci qualche vasto continente, dal modo con cui la Luna riceve la luce ...
Leggi Tutto
luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...
viaggio
vïàggio s. m. [dal provenz. viatge, fr. ant. veiage, che è il lat. viatĭcum «provvista per il viaggio» e più tardi «viaggio», der. di via «via2»; cfr. viatico]. – 1. L’andare da un luogo ad altro luogo, per lo più distante, per diporto...