GALUPPI, Baldisserra (Baldassarre), detto il Buranello
Fausto Torrefranca
Compositore e cembalista, nato a Burano il 18 ottobre 1706, morto a Venezia il 3 gennaio 1785, figlio di Angelo, barbiere e [...] Caramella (1749), Il mondo della luna (1750), Il mondo alla rovescia di autore tedesco.
Bibl.: Ch. Burney, Viaggio musicale in Italia, trad. ital. Palermo 1824; Fr. Caffi, Storia della mus. sacra nella già Capp. Ducale di San Marco in Venezia dal ...
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NEREO e NEREIDI (Νηρεύς, Νηρηίδες; Nereus, Nerēides)
Giulio GIANNELLI
Gabriella BATTAGLIA
Nereo fu, presso i Greci antichi, la più gradita e la più cantata fra le divinità marine. Lo si immaginò come [...] stessa calma di cui godevano nelle profonde loro dimore: spesso anche, nelle notti di luna, s'immaginava che, in leggenda, l'arte greca, ogni volta che deve rappresentare un viaggio di divinità attraverso il mare, si compiace di animare il paesaggio ...
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TECCHI, Bonaventura (XXXIII, p. 377)
Giuseppe Antonio Camerino
Scrittore e critico, morto a Roma il 30 marzo 1968. Il suo gusto di trasformare rievocazioni e meditazioni autobiografiche in materia lirica [...] il titolo di un libro del 1947), una svolta decisiva nella ricerca morale tecchiana. Dopo il racconto La vedova timida (1942 in sé e negli altri. Seguono i racconti di Luna a ponente (1955), le note di viaggio de Le due voci (1956) e Storie di bestie ...
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SELENE (Σελήνη)
Giulio Giannelli
Fu chiamata così, presso i Greci, la divinità personificante la luna; da σέλας, il fulgore del fuoco. La personificazione della luna in divinità - e di solito in una [...] di focacce in forma di luna. La dea S. veniva pure ricordata nelle rappresentazioni del culto eleusino.
gallo. Più spesso però si immaginava che S. venisse trasportata nel suo viaggio celeste su di un carro (si ricordi il simbolo, diffusissimo, del ...
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GUERRA, Antonio, detto Tonino
Giuseppe Leonelli
Narratore, poeta e sceneggiatore cinematografico, nato a Santarcangelo di Romagna (Forlì) il 16 marzo 1920. Deportato in Germania durante la seconda guerra [...] P. P. Pasolini e M. Dell'Arco nell'antologia Poesia dialettale del Novecento- dà voce a felici, Il polverone (1978), I guardatori della luna (1981), L'aquilone. Una favola del nostro poemetti La capanna (1985), Il viaggio (1986), L'orto di Eliseo ...
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ZAIDĀN, Giurgī (Giorgio)
Francesco Gabrieli
Poligrafo e giornalista arabo cristiano, nato a Beirut il 14 dicembre 1861, morto al Cairo il 21 agosto 1914. Visse la maggior parte della vita al Cairo, dove [...] sino alla morte. la rivista letteraria mensile al-Hilāl (La luna nuova).
Dotato di vivo ingegno, pieno d'interesse per la fisionomia, ricordi di viaggio, e un numero straordinario di articoli divulgativi comparsi nella sua rivista al-Hilāl ...
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MENDOZA, Pedro
José A. de Luna
Fondatore di Buenos Aires. Nacque a Guadit verso il 1487, di nobile famiglia. Nominato nel 1543 governatore del Río de la Plata e dei paesi che avesse fondato e popolato, [...] il 24 agosto 1535. Dopo una sosta alle Isole Canarie, il M. continuò il suo viaggio; ma, in seguito a gravi e dolorose sofferenze, risolvette di riparare la sua flotta nella baia di Rio de Janeiro, da dove mandò suo fratello, Diego, a esplorare l ...
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LIPO (anche Li T'ai-Po)
Giovanni Vacca
Poeta cinese, nato verso il 698 d. C. nella Cina occidentale, morto nel 762. Viaggiò verso oriente fino allo Shantung. Fondò un gruppo di giovani poeti, "i sei [...] capitale Ch'ang-an, e fu accolto dall'imperatore. Nello splendore della corte visse libero e spensierata, scrivendo versi leggenda, morì annegato, mentre, ebbro, cercava di abbracciare la luna riflessa nel fiume.
Egli è considerato come il più grande ...
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MÄSTLIN (o Moestlin), Michael
Luigi Volta
Astronomo e matematico. Nato il 30 settembre 1550 a Göppingen, studiò a Tubinga; diacono nel 1576, insegnò matematica dal 1580 a Heidelberg e dal 1584 sino [...] stesso convinse della teoria copernicana, sebbene nell'insegnamento ufficiale e nella sua Epitome astronomiae - più volte un suo viaggio in Italia convertì anche Galileo al copernicanismo; diede la spiegazione della luce cinerea della Luna presso il ...
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PÉREZ CABALLERO y FERRER, Juan
José A. de Luna
Diplomatico e politico spagnolo, nato a Madrid nel 1861. Studiò a Bologna e nel 1882 entrò nella carriera diplomatica. Nel 1885 si recò nelle Isole Caroline [...] per eseguire l'arbitrato del papa nella questione con la Germania. Disimpegnò missioni diplomatiche nel Giappone e in America. Fu Algecíras come delegato della Spagna e accompagnò nel suo viaggio a Buenos Aires l'infanta Isabella in qualità di ...
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luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...
viaggio
vïàggio s. m. [dal provenz. viatge, fr. ant. veiage, che è il lat. viatĭcum «provvista per il viaggio» e più tardi «viaggio», der. di via «via2»; cfr. viatico]. – 1. L’andare da un luogo ad altro luogo, per lo più distante, per diporto...