BECCUTI, Francesco, detto il Coppetta
Claudio Mutini
Nacque a Perugia il venerdì santo del 1509 (come egli stesso dichiara nel sonetto "Oggi s'io ben raccolgo il giorno e l'ora") da Giovanni e da Vincenza [...] nelle Corti un mostro, / E 'l riverso, l'antifrasi di tanti, / Vituperio e disnor del secol nostro").
Ad un viaggio tolser quanto / D'onesto, e bel fu mai sotto la luna...". Né tralasciò di encomiare l'esemplare vedovanza della nipote del cardinale ...
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GATTO, Alfonso
Angiolo Bandinelli
Nacque a Salerno il 27 luglio 1909, da Giuseppe e Erminia Albirosa. La sua era una famiglia di marinai e piccoli armatori, di origine calabrese. Frequentate le scuole [...] impegno ideale e civile, anche se ancora nell'alone di quel fascismo detto di sinistra che luna sui davanzali / Grigia e rosa come un duomo / ove cantano le vocali": La luna ultimi anni, che ispira le Rime di viaggio per la terra dipinta (Milano 1969) ...
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CABRERA, Bernardo
Ruggero Moscati
Figlio di Bernardo (III) morto nel 1368 e di Margherita di Foix, divenne, giovanissimo, il capo di uno dei casati più prestigiosi dell'alta nobiltà catalana. La famiglia [...] quanto meno una tregua fra le due parti. Posteriormente un viaggio a Barcellona (gennaio-settembre 1405) del re di Sicilia, sempre vivi nella nobiltà locale che ora sembrava si indirizzassero verso il piccolo Federico de Luna, bastardo legittimato ...
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CASSINI, Giovan Domenico
Augusto De Ferrari
Capostipite di una famiglia di astronomi che legò il suo nome alle vicende dell'osservatorio di Parigi dal 1669 al 1832, nacque a Perinaldo (Pec Rignault, [...] di B. Cavalieri, il primo che espose nelle sue pubbliche lezioni la teoria copernicana e le C. tornò in Italia nel 1695 in un breve viaggio col figlio Giacomo; proprio in quell'anno gli morì numero, come quella della Luna presentata all'Accademia nel ...
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CARRÀ, Carlo
Giuseppe Marchiori
Figlio di Giuseppe e Giuseppina Pittolo, nacque a Quargnento (Alessandria) l'11 febbraio del 1881. Nel 1899-1900 il C. fu per la prima volta a Parigi, poi a Londra; ma [...] da un raggio di luna, e gli oggetti acquistavano professore all'Accademia di Brera.
Soggiornò nell'estate del 1921 a Moneglia, e Milano 1970, p. 172 (ivi ind. d. ill.); M. Portalupi, Un viaggio tra le opere di C., in Arte Roma, II(1970), 2, pp. ...
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COMBONI, Daniele
Pietro Chiocchetta
Nacque a Limone sul Garda, in provincia di Brescia, il 15 marzo 1831 da Luigi e Domenica Pace. Dopo gli studi elementari, il 20febbr. 1843 venne accolto nel collegio [...] zona vagamente precisata verso il Sud (i cosidetti Monti della Luna), esso confinava per il resto con gli altri vicariati e l'indole profondamente mistica. Nella molteplicità delle sue iniziative apostoliche e relazioni umane e viaggi (sono otto le ...
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BIROLLI, Renato
Corrado Maltese
Nato a Verona il 10 dic. 1905, vi frequentò l'Accademia Cignaroli, dipingendo nei modi ancora tradizionali, alla Segantini. Trasferitosi a Milano nel 1928, al giornale [...] alla comprensione dell'artista), e nell'autunno si reca a Parigi. Forse anche a questo viaggio è dovuto il ricordo di Cézanne che essi esprimono è umano e "naturale". Nello stesso momento certi quadri come Chiaro di luna (1954-58; Milano, coll. Jesi) ...
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LUALDI, Adriano
Virgilio Bernardoni
Nacque il 22 marzo 1885 a Larino, nel Molise, da Riccardo e da Italia Vianello Moro. Studiò con Stanislao Falchi al liceo musicale di S. Cecilia di Roma, dove portò [...] , tuttavia, che in un'opera successiva, La luna dei Caraibi (Roma, teatro dell'Opera, 1953), Chr. Flamm, "Chi non è con, è contro". A. L.s "Viaggio musicale nell'URSS" als Spiegel totalitärer Kulturpolitik in den 1930er Jahren, in "Vanitatis fuga, ...
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CAVALIERI, Lina (Natalina)
Raoul Meloncelli
Nata a Viterbo, il 25 dic. 1874 da Florindo, marchigiano di umili origini (assistente architetto secondo quanto riferito dalla stessa C. nel suo libro di memorie) [...] , cominciò a frequentare il luna park di piazza Guglielmo Pepe al teatro Massimo di Palermo e nella stagione successiva al Dal Verme e al della Sera, 27 genn. 1937; Jarro [G. Piccini], Viaggio umoristico nei teatri, Firenze 1908, pp. 1-19, 251-54 ...
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BIGARI, Vittorio Maria
Anna Maria Matteucci
Figlio di Giacomo, pittore del quale non è nota l'attività, nacque a Bologna nel 1692. Suo biografo principale è lo Zanotti: in un primo tempo si esercitò [...] il B. in questo viaggio l'incontro con il Tiepolo, pure attivo in quel tempo nello stesso palazzo. Probabilmente al reggia del piacere"); Il mondo della luna, del Goldoni, 1783 (scena con "Sala stravagante del Mondo della luna").
Fonti e Bibl.: Il B. ...
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luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...
viaggio
vïàggio s. m. [dal provenz. viatge, fr. ant. veiage, che è il lat. viatĭcum «provvista per il viaggio» e più tardi «viaggio», der. di via «via2»; cfr. viatico]. – 1. L’andare da un luogo ad altro luogo, per lo più distante, per diporto...