FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] Kaunitz.
Un fatto decisivo nell'evoluzione intellettuale del F. fu il viaggio in Francia e Inghilterra, -332; V, 2, pp. 11-58). Ne derivarono i De theoria lunae commentarii, scritti insieme con D. Melanderhielm (Parma 1769), la Cosmographia physica et ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Galileo Galilei
Maurizio Torrini
Le osservazioni astronomiche e la teoria del moto di Galileo Galilei contribuirono in modo determinante ad affermare una nuova concezione del cosmo e della scienza, [...] da nuovo Cristoforo Colombo, nella scoperta dei cieli. L’aspetto corporeo della Luna, la moltitudine delle stelle fisse dell’umano intelletto.
Galilei fu costretto (1630) a un ennesimo viaggio a Roma, con l’impressione di navigare «in un oceano che ...
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LAGALLA, Giulio Cesare
Cesare Preti
Ultimo di tre figli, nacque nel 1571 a Padula, nel Salernitano, da Roberto, alto funzionario della burocrazia vicereale, e Vittoria Rosa. Ancora bambino, perdette [...] viaggi in vari luoghi d'Italia. Durante il suo viaggio a Torino, nell'autunno del 1623, incorse nell'episodio vol. III, pp. 309-399, è pubblicato il De phoenomenis in orbe Lunae con postille di Galilei) e in G. Gabrieli, Carteggio linceo, Roma 1996 ...
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Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] hanno attaccato la loro carovana e messo in fuga gli altri compagni di viaggio; lo zoppo sale sulle spalle del cieco e gli indica la via carattere generale (se troviamo la luna e le stelle ora in una parte del cielo ora nell'altra vuol dire che sono ...
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Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] che è al di sopra del corporeo, può essere nello stesso tempo strumento di dominio su di esso, di Giove mostrano come il sistema Terra-Luna non sia unico e isolato; diveniva marinai e matematici dopo il primo viaggio di Colombo (1492), durante il ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] (Abramo Ortelio), esposizioni tecniche (Brunelleschi), resoconti di viaggio (John White), per citarne soltanto alcune.
Libri di piante, animali e indigeni; l'astronomia, nella rappresentazione occasionale della Luna e delle stelle e, naturalmente, d' ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] e osservare l'astro della gelida Luna/ e ogni stella che piegandosi su , il giorno è l'aria che il Sole illumina mentre è nell'emisfero; quindi la notte è l'ombra della Terra che è a far visita durante il loro viaggio, per quelli che hanno bisogno di ...
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Il Rinascimento. Magia e astrologia
Germana Ernst
Magia e astrologia
Il sapere magico e astrologico
All'inizio del 1586 la Bolla Coeli et terrae di Sisto V proclamava solennemente che l'uomo non può [...] ampio e completo commento, intrapreso nella primavera del 1552, all'inizio del grande viaggio verso la Scozia, dove era degli influssi celesti ‒ evidenti nel caso del Sole e della Luna, e per estensione e analogia attribuibili anche ai pianeti e alle ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Gli strumenti scientifici
Jim Bennett
Gli strumenti scientifici
L'inizio del XVII sec. è stato senza dubbio un periodo particolarmente fecondo [...] che, nella comunicazione di Hooke alla Royal Society, erano la Luna e una stella fissa. Uno dei due era riflesso nello specchio, Londra, più che in altre città.
Nel resoconto del suo viaggio in questa città nel 1663, per esempio, Balthazar de Moncony ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Tre scuole di pensiero
Zheng Jianjian
Marc Kalinowski
Jean Levi
Tre scuole di pensiero
I moisti e il 'Canone moista'
di Zheng Jianjian
Fondatore della scuola [...] , che narra del suo lungo e ardimentoso viaggio durato dieci giorni e dieci notti, per questa sottile differenza rinvii al metodo che si usava nell'antica Cina per determinare i quattro punti cardinali: dapprima del Sole, della Luna, degli astri e ...
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luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...
viaggio
vïàggio s. m. [dal provenz. viatge, fr. ant. veiage, che è il lat. viatĭcum «provvista per il viaggio» e più tardi «viaggio», der. di via «via2»; cfr. viatico]. – 1. L’andare da un luogo ad altro luogo, per lo più distante, per diporto...