MAROTTA, Giuseppe
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– Nacque a Napoli il 5 apr. 1902 da Giuseppe e da Concetta Avolio.
Il padre, avvocato, appartenente a una buona famiglia di Avellino, aveva sposato la madre del M., una semplice [...] in tre volumi: Questo buffo cinema (Milano 1956), Marotta ciak (ibid. 1958) per cui fu insignito del premio Viareggio, Facce dispari (ibid. 1963).
Naturalmente anche nell’esercizio della critica cinematografica il M. si mosse secondo sue particolari ...
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ZANZOTTO, Andrea.
Carmelo Princiotta
– Nacque a Pieve di Soligo (Treviso) il 10 ottobre 1921, primogenito di Giovanni e di Carmela Bernardi, cui sarebbero poi nati le gemelle Angela e Marina, colpite [...] , che sembrò quasi autorizzare il ritorno alle forme chiuse degli anni Ottanta. A dispetto di consensi come il premio Viareggio del 1979, anno in cui usciva anche la prima monografia dedicata al poeta, l’autore temeva che fosse stato frainteso ...
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LAJOLO, Davide
Margherita Karen Hassan
Nacque a Vinchio, presso Asti, il 29 luglio 1912, da Giuseppe e Caterina Garberoglio, detta Lina.
La madre apparteneva a una delle poche famiglie benestanti del [...] 'ottica però sempre propositiva, non venne compresa né accettata dai suoi compagni.
Dopo Veder l'erba dalla parte delle radici premio Viareggio per la narrativa in quello stesso anno), il L. dedicò ai suoi amici artisti e pittori l'ultimo libro: Gli ...
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Vedi EOLIE, Isole dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EOLIE, Isole (v. vol. III, p. 349 e S 1970, p. 301)
L. Bernabò Brea
vol. III, p. 349 e S 1970, p. 301). - Preistoria. - Sono da segnalare la pubblicazione [...] -144; L. Bernabò Brea, La Sicilia e le isole Eolie, in L'Età del Rame in Europa. Atti del Congresso Internazionale, Viareggio 1987, in RassAPiomb, VIII, 1988, pp. 496-506; M. P. Moscetta, Il ripostiglio di Lipari. Nuove considerazioni, in DArch, VI ...
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VALGIMIGLI, Manara
Roberto Greggi
– Nacque a San Piero in Bagno, paese dell’Appennino tosco-romagnolo nell’alta valle del Savio, il 9 luglio 1876 dal maestro elementare Antonio, modiglianese di salda [...] della sua opera di studioso: i due volumi di Poeti e filosofi di Grecia (cit.) che gli valsero nel 1964 il premio Viareggio per la saggistica, Uomini e scrittori del mio tempo (cit.) ulteriormente arricchito nel 1965, e le traduzioni dei lirici greci ...
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MANZINI, Giovannina (Gianna)
Margherita Ghilardi
Figlia unica di Giuseppe e di Leonilda Mazzoncini, nacque a Pistoia il 24 marzo 1896. L'infanzia, piena di paure e malinconica, fu segnata dalla separazione [...] riflessi dentro la coscienza, presentimento e memoria, sogno, realtà. Il libro, che appena uscito vinse il premio Viareggio, realizza il difficile equilibrio tra una struttura chiusa e un'aperta, mobile impaginazione narrativa.
La rapidità espressiva ...
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RAGGHIANTI, Carlo Ludovico
Emanuele Pellegrini
RAGGHIANTI, Carlo Ludovico. – Nacque a Lucca il 18 marzo 1910 da Francesco, geometra, e da Maria Cesari, secondogenito dopo la sorella Erminia (1908-1991). [...] di Pompei (1963), ma soprattutto Mondrian o l’arte del ventesimo secolo, uno dei suoi libri più riusciti, che gli valse il premio Viareggio nel 1962. Con il 1968, anno in cui dette l’avvio alla pubblicazione de L’arte in Italia, un’opera prevista in ...
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MARVUGLIA, Giuseppe Venanzio
Francesca Passalacqua
– Nacque a Palermo il 6 febbr. 1729, nel quartiere del Capo, dal capomastro Simone (citato in alcuni documenti anagrafici anche come Imbarbuglia, Barbuglia, [...] metà dell’Ottocento. La casina cinese di G.V. M., in L’orientalismo nell’architettura italiana tra Ottocento e Novecento. Atti del Convegno... Viareggio... 1997, a cura di M.A. Giusti - E. Godoli, Siena 1999, pp. 233-244; M. Giuffrè - E.H. Neil - M.R ...
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JOVINE, Francesco
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Guardialfiera, nel Molise, il 9 ott. 1902 da Angelo e Amalia Loreto, in una famiglia di contadini, piccoli proprietari terrieri.
Durante l'infanzia [...] prematuramente da una crisi cardiaca.
Le terre del Sacramento - uscito pochi giorni dopo la sua morte e vincitore del premio Viareggio di quell'anno - consacrò lo J. presso la critica, che gli riconobbe una qualità del tutto peculiare, aliena dalle ...
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PANDOLFI, Vito
Annalisa Guizzi
PANDOLFI, Vito. – Nacque a Forte dei Marmi (Lucca) il 24 dicembre 1917 da Vito, maestro elementare, e da Ada Provera, maestra e scrittrice, entrambi attivisti socialisti.
Il [...] (da Bandello: adattamento per scena V. P.); Il buffone Gonnella (di M. Bandello: adattamento per scena C.E. Gadda, premio Viareggio 1954, San Gimignano, 1°-2 settembre 1956); Il fiore del Decamerone (adattamento di V. P.: Certaldo 4-5 agosto 1956 ...
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premio
prèmio s. m. [dal lat. praemium, comp. di prae- «pre-» e emĕre «prendere, acquistare»; propr. «ciò che è preso prima»]. – 1. a. Ciò che si riceve come ricompensa e in riconoscimento di proprî meriti: l’onestà è p. a sé stessa; ogni...