PANDOLFI, Vito
Annalisa Guizzi
PANDOLFI, Vito. – Nacque a Forte dei Marmi (Lucca) il 24 dicembre 1917 da Vito, maestro elementare, e da Ada Provera, maestra e scrittrice, entrambi attivisti socialisti.
Il [...] (da Bandello: adattamento per scena V. P.); Il buffone Gonnella (di M. Bandello: adattamento per scena C.E. Gadda, premio Viareggio 1954, San Gimignano, 1°-2 settembre 1956); Il fiore del Decamerone (adattamento di V. P.: Certaldo 4-5 agosto 1956 ...
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PILO, Rosolino
Silvio de Majo
PILO, Rosolino (Rosalino). – Nacque a Palermo l’11 luglio 1820 da Girolamo, conte di Capaci, e da Antonia Gioeni dei principi di Bologna e di Pretulla.
Fu registrato come [...] di vita e la spedizione in Sicilia: R. Motto, Relazione esatta della spedizione di R. P. e Giovanni Corrao avvenuta nel 1860, Viareggio 1893; G. Paolucci, R. P. Memorie e documenti dal 1857 al 1860, Palermo 1899; G. Romano-Catania, R. P. Aprile 1849 ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] più riusciti. Mentre scriveva la Cronaca, il G. era già corroso dalla tisi. Nell'estate del 1849 si era recato a Viareggio per respirare l'aria di mare; ritornato a Firenze, ospite del Capponi, quando poteva lavorare si dedicava al Commento a Dante ...
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DE ANDRÉ, Fabrizio Cristiano
Paolo Somigli
Cantautore italiano, nacque a Genova, nel quartiere di Pegli, il 18 febbraio 1940 da genitori benestanti di origini piemontesi. Il padre, Giuseppe De André, [...] André decise inoltre di cominciare a esibirsi dal vivo. La prima tournée partì il 18 marzo 1975 alla Bussola di Viareggio e coinvolse alcuni membri dei New Trolls. Se si escludono le piccole esibizioni musicali nei gruppi al tempo dell’adolescenza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Eugenio Garin
Michele Ciliberto
Nella sua lunga attività Eugenio Garin si concentrò anzitutto su due campi di ricerca: l’Umanesimo e il Rinascimento, di cui offrì una nuova interpretazione che ebbe [...] come uno dei maggiori rappresentanti – riconoscimento reso esplicito sul piano simbolico nel 1955 dal conferimento del premio Viareggio alle Cronache di filosofia italiana. Su entrambi i piani – sia su quello storiografico sia su quello metodico ...
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GIURLANI, Aldo (pseudonimo Aldo Palazzeschi)
Giorgio Taffon
Nacque il 2 febbr. 1885, da Alberto e Amalia Martinelli, a Firenze, in una casa di via Guicciardini.
Il padre era un solido commerciante, titolare [...] immaginazione irregolare nascono all'interno di una dimensione di vita passiva e stagnante.
Nel 1948 il G. vinse il premio Viareggio col romanzo I fratelli Cuccoli; nel 1951 pubblicò la sua terza raccolta di novelle, Bestie del '900. Con il romanzo ...
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BASSANI, Giorgio
Simona Costa
Primogenito di Angelo Enrico, proprietario terriero e medico, senza esercitare la professione, e Dora Minerbi, nacque il 4 marzo 1916 a Bologna.
Tra Ferrara e Bologna: [...] primi abbozzi degli anni Quaranta, apparve presso Einaudi Il giardino dei Finzi-Contini, che si aggiudicò il premio Viareggio decretando così la piena affermazione del Bassani narratore. Nel 2016, il manoscritto, regalato dall’autore nel dicembre ...
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DELCROIX, Carlo
Albertina Vittoria
Nacque a Firenze il 22 ag. 1886 da Giuseppe e da Ida Corbi.
I nonni paterni erano l'uno belga e l'altra lorenese. Il nonno Nicola, dopo aver partecipato ai moti del [...] , pubblicando, sempre presso Vallecchi, I miei canti (1932) e il volume La parola comeazione (1936), vincitore del premio Viareggio. Ricevette inoltre le lauree honoris causa dalla facoltà di giurisprudenza di Perugia e da quella di lettere dell ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ernesto de Martino
Riccardo Di Donato
Nel quadro culturale del suo tempo Ernesto de Martino si distingue per molte e ben diverse qualità. Storico del profondo degli uomini dei tempi più remoti e dei [...] nel dominio della storia delle religioni. Il libro sui morti, bizzarria del mondo, piacque ai vivi: de Martino vince il premio Viareggio e lo riceve, in una serata estiva, vestito a festa come i suoi contadini.
I giorni della taranta
Il 1959 è l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ruggiero Romano
Miguel Gotor
Tra gli storici e gli organizzatori culturali più originali e cosmopoliti del secondo Novecento, Ruggiero Romano è stato attivo in Italia, Francia, America Meridionale e [...] cui ha dedicato studi importanti culminati nel 1996 nella cura di un Annale della Storia d’Italia Einaudi.
Anche Tenenti (Viareggio 1924-Parigi 2002) si trasferisce in Francia nel 1947 sotto la guida di Lucien Febvre e Braudel. Normalista, allievo di ...
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premio
prèmio s. m. [dal lat. praemium, comp. di prae- «pre-» e emĕre «prendere, acquistare»; propr. «ciò che è preso prima»]. – 1. a. Ciò che si riceve come ricompensa e in riconoscimento di proprî meriti: l’onestà è p. a sé stessa; ogni...