MANGANELLI, Giorgio
Luigi Matt
Nacque a Milano il 15 nov. 1922, secondogenito di Paolino e Amelia Censi.
La famiglia era benestante grazie al lavoro del padre, che, partito come venditore ambulante, [...] di pura narrativa. Centuria ottenne un notevole successo di pubblico, grazie anche al fatto che fu insignito del premio Viareggio.
Il libro è composto da Cento piccoli romanzi fiume (come recita il sottotitolo), ognuno racchiuso nello spazio di una ...
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Dal dopoguerra al miracolo economico
L'e. italiana ha conosciuto una grande fase di sviluppo tra la fine degli anni Cinquanta e la metà degli anni Settanta. Questi termini cronologici - collegati al miracolo [...] diventati gli impegni legati ai premi letterari che, accanto alle iniziative consolidate come i premi Bagutta, Viareggio, Strega, Bancarella, Campiello, hanno visto una straordinaria fioritura anche a livello locale.
La grande illusione elettronica ...
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MALERBA, Luigi
Giovanni Ronchini
MALERBA, Luigi (Luigi Bonardi)
Secondogenito di Pietro Bonardi e Maria Olari, nacque a Berceto, nell’Appennino parmense, l’11 novembre del 1927.
I Bonardi, sul finire [...] di inchiostro e di un foglio di pergamena”» (p. 189). Ne Le pietre volanti, infatti (Milano 1992; premio Viareggio), lo scrittore – utilizzando in modo mimetico il genere autobiografico – mescolò il piano della realtà (l’ispirazione fornita dalla ...
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premio
prèmio s. m. [dal lat. praemium, comp. di prae- «pre-» e emĕre «prendere, acquistare»; propr. «ciò che è preso prima»]. – 1. a. Ciò che si riceve come ricompensa e in riconoscimento di proprî meriti: l’onestà è p. a sé stessa; ogni...