FELETTI (Felletti), Raimondo
Salvatore Vicario
Nacque a Comacchio (Ferrara) il 17 dic. 1851 da Ilario e da Luigia Guidi, e si laureò in medicina e chirurgia nell'università di Bologna il 30 giugno 1878.
Nominato [...] di consonanza dell'aria contenuta nel torace, mentre il tessuto polmonare disturba la regolarità delle vibrazioni sonore; Un caso di paramioclono fibrillare multiplo, ibid., XX (1887), pp. 200-206, accurata descrizione di un'entità morbosa di ...
Leggi Tutto
Arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni. In quanto attività sociale, la m. appartiene a tutte le epoche e a tutte le culture, mutando il proprio significato e la propria [...] , intensità e timbro. L’altezza concerne la maggiore o minore acutezza di un suono e si lega alla frequenza delle sue vibrazioni; l’intensità è data dalla forza del suono (piano o forte) e dipende dalla potenza dell’emissione sonora; il timbro infine ...
Leggi Tutto
imballàggio L'operazione dell'imballare, e anche l'effetto, il modo; in senso concreto, con il termine si indica qualsiasi involucro (tela, ceste, casse, scatole, ecc.) usato per racchiudervi e proteggere [...] casse, ecc.; prodotti fragili richiedono i. particolari, corredati all'interno di supporti elastici capaci di assorbire urti e vibrazioni dannose. Per i prodotti liquidi o in polvere gli i. devono avere proprietà dipendenti dalla natura del contenuto ...
Leggi Tutto
Solidi, fisica dei
JJacques Friedel
di Jacques Friedel
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Principali proprietà macroscopiche delle fasi condensate: a) struttura macroscopica; b) onde macroscopiche. □ 3. [...] dell'energia E, nella forma, usuale in questi casi,
E = (n + 1/2)ℏω, (9)
in cui n è un intero. Un quanto di vibrazione (δn = 1) con energia ℏω si chiama ‛fonone'. Anche nello stato più basso (quando è n = 0, cioè non c'è nessun fonone) ogni onda ...
Leggi Tutto
La simmetria in natura
Marco Fontana
Verso la fine del 20° sec. la fisica ha subito un cambiamento di paradigma epocale. Non è stata una rivoluzione così importante come quella che ha portato alla [...] siano connessi con l’esistenza di una simmetria per la quale a loro succede la stessa cosa che accade per elettroni e vibrazioni nell’effetto J-T: la particella di questa simmetria è un mescolamento di neutrinicità e di elettronicità.
Qual è la causa ...
Leggi Tutto
In senso lato, ogni sistema materiale capace di trasformare una forma di energia qualsiasi in energia meccanica.
Biologia
Gli esseri viventi si definiscono m. animati, in quanto considerati come macchine [...] Diesel occorre un grande eccesso d’aria (miscela povera) per ottenere una completa combustione; inoltre, le elevate pressioni e le vibrazioni obbligano ad aumentare le dimensioni degli organi del m. e a diminuire quindi il numero di giri massimo; di ...
Leggi Tutto
supercritico chimica e fisica Fluidi s. Fluidi che si trovano a temperatura e a pressione superiori ai valori critici. I fluidi s. sono troppo densi per presentare il comportamento tipico dello stato gassoso [...] resistenza aerodinamica, una diminuzione di portanza e uno spostamento del centro di pressione, il tutto spesso accompagnato da vibrazioni che ricordano quelle che precedono lo stallo, all’estremo opposto della gamma delle velocità. In effetti il ...
Leggi Tutto
Dispositivo che dà un segnale visivo o uditivo quando si produca un evento che deve essere controllato.
A. acustico per la navigazione Apparecchio di segnalamento marittimo portato da un galleggiante, [...] torna al suo posto; si richiude il contatto del ruttore e il ciclo si ripete. Per rinforzare il suono prodotto dalle vibrazioni della membrana, si ricorre a un risonatore a disco, nonché a trombe di varia forma (a conchiglia, a padiglione, a cornetto ...
Leggi Tutto
Ogni volta che le energie degli stati eccitati di un sistema fisico possono essere definite come multipli interi di una energia minima, si può associare a questo sistema fisico il concetto di e. elementare. [...] sono semplici onde piane, ma funzioni quasi periodiche di Bloch, definite dal vettore d'onda k e dal particolare modo λ. Le vibrazioni possono essere longitudinali o trasversali in particolari direzioni di k; il loro numero per ogni k è 3s, se s è il ...
Leggi Tutto
tintinno
Andrea Mariani
Il sostantivo tintinno (Pd XIV 119) è da ricollegarsi al latino tinnitus (più tardi tintinitus), per cui cfr. Virgilio Georg. IV 64 " tinnitusque cie et Matris quate cymbala [...] deriva dal contesto. Anzitutto, in rima con apparinno e inno, fa sentire un'efficace " armonia imitativa delle vibrazioni " (Steiner); in secondo luogo, contribuisce a esprimere " il rapimento dell'ineffabile... che dal dolce tintinno sale a ...
Leggi Tutto
vibrazione
vibrazióne s. f. [dal lat. tardo vibratio-onis]. – 1. a. Oscillazione di ampiezza relativamente piccola, e di frequenza relativamente grande: v. sismiche; le v. di una parete; v. di un ponte al passaggio del treno; v. sonore; le...
r, R
(èrre) s. f. o, raro, m. – Diciassettesima lettera dell’alfabeto latino; la forma originale, nell’alfabeto fenicio, era quella di un triangolo con un vertice in alto e col lato destro prolungato verso il basso, triangolo che poi, col...