SCELSI, Giacinto Francesco Maria
Sandro Marrocu
– Nacque l’8 gennaio 1905 a Pitelli, frazione del comune di Arcola presso La Spezia, primogenito di Guido, ufficiale di marina, e di donna Giovanna, discendente [...] Mesopotamia» (Giacinto Scelsi. Viaggio al centro del suono, 2001, p. 21) e reincarnato sacerdote di un misterioso «circolo di vibrazioni» ed energie sonore (Il sogno 101, cit., p. 8).
Gli ultimi anni di vita, segnati da un crescente successo, furono ...
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PRAZ, Mario
Masolino d'Amico
PRAZ, Mario. – Nacque a Roma il 6 settembre 1896 e trascorse i primi anni in Svizzera, a Winterthur e a Vevey, dove suo padre Luciano, la cui famiglia era di origine valdostana, [...] , possono sembrare un po’ forzate. Ma per un autore limpido, pacato e sornione, e tutto allusioni sotterranee e vibrazioni segrete come Lamb, sarebbe difficile immaginare una soluzione diversa da quella da lui adottata allora, e in seguito rimasta il ...
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FEREGUTTI (Feragutti, Feragutti Visconti), Giuseppe Adolfo
Elena Longo
Figlio di contadini, nacque in Canton Ticino a Pura, presso Ponte Tresa, il 25 marzo 1850. Il padre Lodovico, per garantire un [...] aveva avuto la sua importanza nei dipinti che precedono il periodo simbolista, dà luogo a un pulviscolo incandescente di calde vibrazioni.
Tra il dicembre 1908 e il gennaio 1909 il F. faceva ritorno in Italia. Nel dicembre 1909 allestì una personale ...
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BASIOLA, Mario
Mauro Bucarelli
Nato ad Annico (Cremona) il 12 luglio 1892 da Alessandro, artigiano cestaio, e da Marta Milanesi, passò la giovinezza dedito ai lavori nei campi senza ricevere un'istruzione [...] a ingrossare la voce, appesantendo l'emissione: il B. al contrario possedeva una voce voluminosa, ma insieme soffice, intensità delle vibrazioni in tutta la gamma dei suoni, una voce estesa che gli consentiva di toccare e sostenere con facilità il la ...
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CASTELVETRO, Giacomo
Luigi Firpo
Nacque a Modena il 25 marzo 1546 da Niccolò, banchiere, che era fratello maggiore del celebre Ludovico, e da Liberata Tassoni. Nella sua casa le idee della Riforma protestante [...] si mangiano, rievocazione nostalgica di una gastronomia rusticana e raffinata, dettata con stile ricco di spontaneità, che spesso tocca vibrazioni di tenerezza e di rimpianto per i due più cari beni perduti: l'Italia e la gioventù. Orti e giardini ...
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DEL TUFO, Giovanni Battista
Rosario Contarino
Nacque a Napoli intorno al 1548, ottavo dei diciannove figli di Fabrizio e Lucrezia Carafa, esponenti di illustri ed antiche famiglie partenopee; i Del [...] rielaborato pertanto come privato linguaggio di un artista, ma riprodotto, sia pur con un certo divertimento, nelle sue esteriori vibrazioni coloristiche. Per questo il dialetto in uso tra il popolo è giudicato in modo assai negativo, tanto che su ...
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PIANCIANI, Giambattista
Roberto Mantovani
PIANCIANI, Giambattista. – Nacque a Spoleto il 27 ottobre 1784 dal conte Alessandro e dalla marchesa Collicola, ambedue appartenenti a illustri famiglie possidenti [...] dei fenomeni della polarizzazione Pianciani citi esplicitamente i lavori di Augustin-Jean Fresnel e l’ipotesi delle vibrazioni trasversali (Istituzioni, II, pp. 194, 270 s.), considerando quest’ultima «di grande importanza per la teorica», poi ...
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BIANCHI, Federico
Rossana Bossaglia
Secondo qualche fonte questo pittore sembrerebbe appartenere al ramo della nobile famiglia dei Bianchi da Velate, trasferitosi sin dal sec. XV a Masnago (Varese); [...] affinità con Antonio Busca, sino all'approdo settecentesco, nell'aria del Legnanino, dove incominciano ad avvertirsi le prime vibrazioni barocchette.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Milano,Registro degli autografi, cartella 27, n. 1; Schede Vesme ...
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CAGNAZZI DE SAMUELE, Luca
C. Paola Scavizzi
Nacque ad Altamura il 28 ott. 1764 da Ippolito e Livia Nesti. Orfano di padre fin dal 1767, a otto anni fu messo in collegio a Bari, per interessamento del [...] nell'Universo, Napoli 1845. Il C. costruì, inoltre, un microscopio ed inventò il "tonografo", strumento per misurare le vibrazioni dei suoni, che venne presentato al congresso degli scienziati italiani del 1841. Nello stesso anno veniva dato alle ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] a coloro che "partecipano delle qualità dell'autore stesso, e che posseggono ... fantasia desta, cuore pronto alle vibrazioni del sentimento, capacità di trasportarsi nella situazione dell'autore"; a ciò si deve accompagnare la "ben intesa disciplina ...
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vibrazione
vibrazióne s. f. [dal lat. tardo vibratio-onis]. – 1. a. Oscillazione di ampiezza relativamente piccola, e di frequenza relativamente grande: v. sismiche; le v. di una parete; v. di un ponte al passaggio del treno; v. sonore; le...
r, R
(èrre) s. f. o, raro, m. – Diciassettesima lettera dell’alfabeto latino; la forma originale, nell’alfabeto fenicio, era quella di un triangolo con un vertice in alto e col lato destro prolungato verso il basso, triangolo che poi, col...