DERCHI, Giovanni Battista
Alessandra Quattordio
Nacque a Genova Sampierdarena il 4 giugno 1879 da Antonio Martino e da Elena Palazzo. Dopo aver frequentato l'istituto tecnico professionale dal 1892 [...] fra il 1860 e il 1880 (S. De Avendano, A. Issel, A. Luxoro, E. Rayper), si alimentava delle luci e delle vibrazioni atmosferiche delle colline nell'entroterra ligure della Val Polcevera e delle alture bergamasche della Val Seriana.
Furono con ogni ...
Leggi Tutto
CABELLA, Bartolomeo (Antonio Felice)
Enrico Ferri
Nacque a Milano il 15 febbr. 1847 da Antonio e da Marcellina Annoni, e venne battezzato con i nomi di Antonio Felice. Effettuò i suoi primi studi nella [...] , verso il 1880, commissionò al Tecnomasio la costruzione di vari esemplari di un nuovo tipo di corista, da 864 vibrazioni, per tuttii corpi musicali dell'esercito. Il C., nel frattempo, andava approfondendo con notevoli risultati i suoi studi sulle ...
Leggi Tutto
ALFANI, Guido
Mario Gliozzi
Nato a Firenze il 17 genn. 1876 da Augusto, nel 1892 entrò nell'Ordine dei servi di Maria, che abbandonò tre anni dopo, e nel 1899 in quello degli scolopi. Insegnò per alcuni [...] ricordano: Su di un nuovo sismografo,Modena 1902; I terremoti e le case,Firenze 1905; Alcuni studi sulle vibrazioni meccaniche dei fabbricati,Prato 1910; Note ed osservazioni su: terremoti della regione littoranea adriatica nell'agosto 1916,Firenze ...
Leggi Tutto
GEMITO, Vincenzo
Emanuela Bianchi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1852 e, quando aveva appena un giorno, fu deposto nella ruota dello Stabilimento dell'Annunziata. Il 30 luglio venne affidato a Giuseppina [...] terracotta, mezzo plastico congeniale all'interpretazione realistica del soggetto, per le libere variazioni di piani e le mobili vibrazioni luminose.
Nel 1871, al concorso annuale per il pensionato artistico romano, il G. si classificò al primo posto ...
Leggi Tutto
COTOGNI, Antonio
Alberto Iesuè
Nacque a Roma il 1ºag. 1831 da Raffaele e da Agata Fazzini. Il padre dirigeva una piccola fabbrica di maioliche e il C., secondo di cinque figli, fu avviato all'apprendimento [...] perenne ... una volta udito il Cotogni non si dimentica più mai... la sua voce... ha le vibrazioni dell'arpa che cessò di esser tocca, vibrazioni che perdurano eterne" (in Gazzetta musicale di Milano, XXVI [1871], p. 8).
A Venezia cantò anche ...
Leggi Tutto
FROLA, Eugenio
Francesco Lerda
Nato a Montanaro, frazione di Torino, il 28 sett. 1906 da Mario e da Maria Pons, si laureò in ingegneria civile presso il politecnico di Torino nel 1929 e in matematica [...] travi inflesse, in Rend. dell'Acc. naz. dei Lincei, s. 6, XVII [1933], pp. 287-292; La dinamica delle vibrazioni libere trasversali delle travi e la dinamica dei punti rappresentativi delle linee elastiche negli spazi ad infinite dimensioni, ibid ...
Leggi Tutto
MAGGIORANI, Carlo
Giulia Crespi
Nacque a Campagnano di Roma il 7 dic. 1800 da Tiberio e da Maria Gabrielli, in una modesta famiglia di agricoltori di antiche origini picene. Nel 1802, rimasto orfano [...] sulla conduzione dell'impulso e sul loro possibile impiego terapeutico (Continuazione degli studi sugli effetti fisiologici delle vibrazioni sonore: esempio d'interferenza nervosa, digressione sui sordomuti, ibid., VII [1881-82], pp. 151-194, 201-206 ...
Leggi Tutto
BASALDELLA, Mirko (Mirco)
Valerio Rivosecchi
Nacque a Udine il 28 sett. 1910 da Leo e da Virginia Angeli. Compì i suoi studi a Venezia, all'Accademia di belle arti di Firenze e alla Scuola di arti applicate [...] R. Melli nel Quadrivio. Melli nota alcuni dati della sua scultura: la "materia", resa con la scabrosità e le vibrazioni di un evento geologico e la "divaricazione" espressionista delle forme per giungere al nucleo essenziale della creazione.
Nel 1937 ...
Leggi Tutto
CORAZZINI, Sergio
Paolo Petroni
Nonostante si trovi spesso indicato come anno di nascita il 1887, i documenti confermano che il C. venne alla luce in una casa della vecchia Roma, al n. 17 di via in [...] sogno e morte sono in fondo i termini chiave attorno a cui ruota e si ripete la poetica dei giorni perduti, delle vibrazioni cristalline colte in attesa della fine. I versi liberi di Spleen e La finestra aperta sul mare rivelano anch'essì la sapienza ...
Leggi Tutto
CORTESE, Leonardo
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 20 maggio 1915 da Luca, impresario teatrale e giornalista, e da Bjeatrice Arena. Fratello di Guglielmo, che diverrà impresario e organizzatore teatrale [...] riportò pieno successo in una seconda edizione di Candida (ibid., 18 giugno 1942), in cui fu "un poeta tutto slancio e vibrazione, consapevolezza intuitiva e fuoco ideale; e questa sua bella fatica, compiuta sotto il segno di un'intelligenza e di una ...
Leggi Tutto
vibrazione
vibrazióne s. f. [dal lat. tardo vibratio-onis]. – 1. a. Oscillazione di ampiezza relativamente piccola, e di frequenza relativamente grande: v. sismiche; le v. di una parete; v. di un ponte al passaggio del treno; v. sonore; le...
r, R
(èrre) s. f. o, raro, m. – Diciassettesima lettera dell’alfabeto latino; la forma originale, nell’alfabeto fenicio, era quella di un triangolo con un vertice in alto e col lato destro prolungato verso il basso, triangolo che poi, col...