Musica
Strumento a percussione costituito da una cassa di risonanza, solitamente in rame, chiusa da una membrana che viene percossa da mazzuoli a testa sferica in feltro, cuoio, sughero o altro materiale. [...] limitata a un ambito medio-grave.
Anatomia e medicina
Anatomia comparata
Nei Vertebrati Tetrapodi, la membrana che trasmette le vibrazioni sonore alle ossa dell’orecchio medio. Negli Anfibi Anuri e in molti Rettili il t. rimane superficiale, mentre ...
Leggi Tutto
MAKI, Fumihiko
Fabio Di Carlo
Architetto giapponese, nato a Tokyo il 6 settembre 1928. Laureatosi nel 1952, ha conseguito il master of architecture presso la Cranbrook Academy of Art di Bloomfield Hills [...] metallici è un'altra costante e coincide con il tentativo di restituire al manufatto quell'insieme di vibrazioni, tattilità, grana tipici dell'architettura tradizionale e che permettono un riavvicinamento emotivo all'architettura moderna.
La massima ...
Leggi Tutto
Edilizia e costruzioni
Konrad Wachsmann
Elio Giangreco
di Konrad Wachsmann e Elio Giangreco
EDILIZIA E COSTRUZIONI
Costruzioni in acciaio di Konrad Wachsmann
sommario: 1. Introduzione. 2. Punti nello [...] spostamenti che possono essere provocati da ovvi fattori agenti sulla costruzione finita: i movimenti dovuti ai carichi, le vibrazioni dovute al vento, le variazioni di temperatura e così via.
Poiché un'unità modulare fondamentale deve essere montata ...
Leggi Tutto
Arte e iconografia
Nome di alcune leggendarie costruzioni architettoniche dell’antichità, di struttura ingegnosa e talmente complicata, per intreccio di stanze, corridoi, gallerie, da rendere assai difficile [...] dagli Anfibi, il l. conserva la sua funzione statica, sebbene alcune terminazioni nervose di esso possano percepire vibrazioni sonore: ma questa funzione prevalente viene assunta dalla lagena e nei Mammiferi dalla chiocciola. Con la vita terrestre ...
Leggi Tutto
GEOTECNICA
Pietro Colombo
(App. II, I, p. 1030)
La g. tratta il comportamento delle terre nella loro sede naturale (terreni) e l'utilizzazione delle terre come materiali da costruzione. Pertanto si [...] in sito di materiale granulare di riempimento. L'attrezzatura è caratterizzata principalmente dalla sonda vibroflot che dà luogo alle vibrazioni e dalla quale escono i getti d'acqua utilizzati per la penetrazione nel terreno.
L'utilizzazione di dreni ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Africa
Rodolfo Fattovich
Giovanna Antongini
Tito Spini
Caratteri generali
di Rodolfo Fattovich
L'architettura africana presenta una grande varietà di forme, che [...] di legno infissi perpendicolarmente nei contrafforti, impalcature permanenti necessarie agli annuali rifacimenti degli intonaci, creano vibrazioni dinamiche nei volumi dando agli edifici preziosità e leggerezza. Nelle zone desertiche, la casa ...
Leggi Tutto
FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] nettamente più regolare e in chiara pietra calcarea esternamente trattata in bugnati di piccolo modulo e scarso aggetto, quasi vibrazioni luminose del muro, il castello di Trani offre invece l'immagine di nitida massa parallelepipeda chiusa solo agli ...
Leggi Tutto
Progettazione
Renato De Fusco
di Renato De Fusco
Progettazione
sommario 1. Introduzione. 2. Definizione. 3. Aspetti linguistici della progettazione. 4. Progettazione e architettura moderna. 5. La progettazione [...] fatti che vi entrano, essa è, in realtà, storia sempre riferita alla situazione presente, nella quale quei fatti propagano le loro vibrazioni" (B. Croce, La storia come pensiero e come azione, Bari 19657 p. 5).
Ora, ove non ve ne fossero altri, quest ...
Leggi Tutto
vibrazione
vibrazióne s. f. [dal lat. tardo vibratio-onis]. – 1. a. Oscillazione di ampiezza relativamente piccola, e di frequenza relativamente grande: v. sismiche; le v. di una parete; v. di un ponte al passaggio del treno; v. sonore; le...
r, R
(èrre) s. f. o, raro, m. – Diciassettesima lettera dell’alfabeto latino; la forma originale, nell’alfabeto fenicio, era quella di un triangolo con un vertice in alto e col lato destro prolungato verso il basso, triangolo che poi, col...