Boccioni, Umberto
Manuela Annibali
Dipingere il movimento e scolpire lo spazio
Chi di noi ha mai pensato che camminando o correndo modifica lo spazio che lo circonda? O che il nostro stato d'animo si [...] si muove, tutto corre, tutto volge rapido"; e ancora: "le cose in movimento si moltiplicano, si deformano, susseguendosi, come vibrazioni, nello spazio che percorrono". Il pittore del nuovo secolo si trova di fronte a una realtà diversa: la città è ...
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MAKI, Fumihiko
Fabio Di Carlo
Architetto giapponese, nato a Tokyo il 6 settembre 1928. Laureatosi nel 1952, ha conseguito il master of architecture presso la Cranbrook Academy of Art di Bloomfield Hills [...] metallici è un'altra costante e coincide con il tentativo di restituire al manufatto quell'insieme di vibrazioni, tattilità, grana tipici dell'architettura tradizionale e che permettono un riavvicinamento emotivo all'architettura moderna.
La massima ...
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LEVI, Moisè Luigi (Ulvi Liegi)
Paola Pietrini
Figlio di Adolfo e di Clery Montalcino, nacque a Livorno l'11 ott. 1858 in una facoltosa famiglia di origine ebraica.
Sostenuto e incoraggiato dai genitori [...] che lo ha portato a sviluppare una rara sensibilità per la resa degli effetti atmosferici e le vibrazioni luminose, dimostrando una particolare capacità nel giungere a una sintesi ottica, operata soprattutto attraverso una semplificazione formale ...
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CIARDI, Giuseppe (Beppe)
Maria Cionini Visani
Figlio del pittore Guglielmo e Linda Locatelli, nacque a Venezia il 18 marzo 1875. Naturalmente'incline alla pittura, fu guidato dapprima nella via dell'arte [...] 'abbeveratoio, 1905, Venezia, Galleria d'arte moderna; La vacca bianca, Roma, Gall. naz. d'arte mod.), ricca di vibrazioni. Si cimentò anche nella ritrattistica, ma quando due ritratti femminili gli furono rifiutati alla Biennale veneziana del 1903 ...
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Renoir, Pierre-Auguste
Michela Santoro
Il pittore delle scene di vita vissuta
Dopo un esordio come decoratore, Pierre-Auguste Renoir diventa uno dei pittori impressionisti più famosi e acclamati. Tuttavia, [...] grande artista, Claude Monet, con il quale sperimenta la pittura all’aria aperta (en plein air in francese) per rendere quelle vibrazioni di luce e di colore che una pittura fatta al chiuso dello studio (atelier) non è in grado di dare.
I risultati ...
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DELL'ORTO, Uberto
Alessandra Pino Adami
Figlio di Giuseppe e di Rosalinda Gavazzi, nacque a Milano il 6 genn. 1848, in un'agiata famiglia milanese; rimase orfano giovanissimo e fu allevato dagli zii [...] o a soluzioni vicine a quelle dei primi divisionisti lombardi, riuscì a rendere la sua pittura ricca di vibrazioni luminose, semplificando i volumi e riducendo moltissimo gli effetti chiaroscurali. Fra i suoi numerosi paesaggi, i migliori sono ...
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Pittore (Parigi 1832 - ivi 1883). Nato da un'agiata famiglia borghese, M. fu destinato alla carriera di ufficiale di marina, ma, bocciato agli esami, ottenne dal padre il consenso di dedicarsi alla pittura. [...] è visibile nell'intensità luminosa e nella fluidità della pennellata, nelle figure create dal colore e permeate di vibrazioni atmosferiche (Monet con la moglie nel suo studio galleggiante, 1874, Monaco, Neue Pinakothek; I canottieri ad Argenteuil ...
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DE MAIO, Paolo
Mario Alberto Pavone
Figlio di Giovanni Pietro e di Ovidia Izzo, nacque a Marcianise (Caserta) il 15 genn. 1703.
Il De Dominici (1745), inserendolo tra i discepoli di Francesco Solimena, [...] la fine della peste a Roma per la chiesa di S. Gregorio Magno a Crispano, in cui l'interesse verso le vibrazioni luministiche, spinte fino al cangiantismo, si unisce a una cura nella definizione dei corpi che rimanda all'attenzione prestata, sempre ...
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BELLUZZI, Odone
Enzo Pozzato
Nacque a Bologna, da umile famiglia, il 1° febbr. 1892. Nel 1921 si laureò a Bologna in ingegneria civile. Dopo aver brevemente lavorato presso il Gabinetto di scienza dei [...] Giornale del Genio Civile, LXXXIX, 4 (1951), pp. 255-260; Sul criterio energetico per la determinazione della frequenza naturale delle vibrazioni, in Rendic. d. Accad. d. scienze d. Ist. di Bologna, classe di scienze fisiche, s. 11, I (1953-54), pp ...
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LAZZARI, Bice
Rosalba Zuccaro
Pittrice, nata a Venezia il 15 novembre 1900, morta a Roma il 13 novembre 1981. Dopo studi musicali intrapresi al Conservatorio Benedetto Marcello, frequentò il corso di [...] una fase informale nella seconda metà degli anni Cinquanta, in cui la materia pittorica s'ispessisce frantumandosi in sottili vibrazioni quale luogo attivo di gesti contenuti, il segno-linea si assolutizza a trovare ritmi e misure inedite in chiare ...
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vibrazione
vibrazióne s. f. [dal lat. tardo vibratio-onis]. – 1. a. Oscillazione di ampiezza relativamente piccola, e di frequenza relativamente grande: v. sismiche; le v. di una parete; v. di un ponte al passaggio del treno; v. sonore; le...
r, R
(èrre) s. f. o, raro, m. – Diciassettesima lettera dell’alfabeto latino; la forma originale, nell’alfabeto fenicio, era quella di un triangolo con un vertice in alto e col lato destro prolungato verso il basso, triangolo che poi, col...