Pittore statunitense (Erie 1930 - Englewood 2020). Si è formato al Cleveland institute of art (1948-53) e alla Yale University, dove è stato allievo di J. Albers (1953-55). Nel 1957 si è stabilito a New [...] dei colori, strutturando lo spazio pittorico mediante tasselli o fasci di linee di colore puro che creano illusorie vibrazioni ottiche (Verde raggiante, 1965, New York, Museum of modern art). Nel 1965 ha partecipato alla mostra The responsive ...
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Matematica (Parigi 1776 - ivi 1831). Dopo avere studiato, giovanissima, il testo del corso di analisi di G. L. Lagrange, gli inviò talune osservazioni scritte: da ciò derivò una fruttuosa relazione scientifica. [...] , che non riuscì a dimostrare (e che rimane tuttora indimostrato), ma il cui studio la portò a importanti teoremi di teoria dei numeri; notevoli, poi, le sue ricerche sulle proprietà delle lastre (statica delle piastre, vibrazioni delle membrane). ...
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Poeta tedesco (Tölz, Baviera, 1878 - Rittsteig, Passau, 1956), di lontana origine veronese; figlio di medico e medico egli stesso, acquistò notorietà con un lirico e pensoso diario di guerra, Das rumänische [...] presaga e poetica. Anche lo stile, esatto alla superficie, di goethiana chiarezza, è percorso tuttavia da continue vibrazioni demonico-liriche. Tra le altre sue opere vanno ricordate Aufzeichnungen aus Italien (1947), e Ungleiche Welten (1951 ...
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Fisico (Langford Grove, Essex, 1842 - Witham, Essex, 1919). Successore (1879) di J. C. Maxwell nella cattedra di fisica sperimentale a Cambridge, lasciò l'insegnamento, dal 1884 al 1887, per dedicarsi [...] problemi di termologia. Successive ricerche di acustica lo portarono, fra l'altro, a stabilire fondamentali teoremi sulle vibrazioni; i risultati di tali ricerche sono raccolti nel classico Treatise on sound. Importanti contributi R. portò anche all ...
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BOZZANO, Ernesto
Bruno Di Porto
Nato a Genova il 9 genn. 1862, si formò da autodidatta un'eclettica cultura, al cui centro era la convinzione filosofica positivistica. Dopo aver pubblicato, con lo pseudonimo [...] , trasmettendo le emanazioni che avrebbero ricettato, il B. portò in causa le proprietà dell'"etere" nel quale convergerebbero le vibrazioni emananti da tutte le attività dell'universo e col quale il sensitivo entrerebbe, per il tramite di un oggetto ...
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Poeta danese (Aarhus 1918 - ivi 2004). Collaboratore della rivista Heretica (1948-53), promotrice d'una rinascita poetico-religiosa in Danimarca, dal 1960 membro dell'Accademia danese, è stato studioso [...] ; Figur og ild "Forma e fuoco", 1959), l'autore è passato a toni riflessivi e meditativi in Vibrationer ("Vibrazioni", 1966) e Ravnen ("Il corvo", 1968), dove si avvertono esperienze poetiche nietzschiane ed esistenzialiste: ne fanno fede i saggi ...
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Fisico (Broglie 1788 - Ville d'Avray, Parigi, 1827). Fino al 1815 fu impiegato come ingegnere nel Servizio delle strade. Realista fervente, durante i Cento giorni fu collocato a disposizione; dedicatosi [...] che trovò nelle esperienze dello stesso F. e di Arago le conferme più brillanti. La propagazione della luce è dovuta secondo F. a vibrazioni trasversali meccanico-elastiche dell'etere. Accertata, con Maxwell, la natura elettromagnetica delle ...
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Kingsley, Ben
Gabriella Nisticò
Nome d'arte di Sir Krishna Bhanji, attore teatrale e cinematografico inglese, nato a Snainton, nei pressi di Scarborough (Yorkshire), il 31 dicembre 1943, da padre indiano [...] , aderisce, quale che sia il valore artistico dei film interpretati, alle sfumature dei personaggi con intensità e vibrazioni psicologiche tali da farne un ritrattista di rara personalità. Nella vasta filmografia realizzata nel corso di oltre un ...
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Filosofo (Parigi 1638 - ivi 1715). Seguace di R. Descartes, se ne discostò poi per alcuni aspetti. La sua tesi principale è che la mente umana, attraverso l'illuminazione, vede le idee (cioè le cose e [...] modo particolare il calcolo infinitesimale e propose una teoria che spiegava la differenza dei colori in base alla frequenza delle vibrazioni.
Opere e pensiero
Nel 1674 pubblicò il primo volume della Recherche de la vérité e polemizzando poi con J ...
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LORIGA, Giovanni
Mario Crespi
Nato a Osilo, presso Sassari, il 18 maggio 1861, studiò medicina e chirurgia all'Università di Roma. Dopo avere conseguito la laurea, frequentò la clinica medica universitaria [...] locale e di possibili fenomeni degenerativi a livello cartilagineo e osteoepifisario (si veda: S. Maugeri - M. Salvini, Malattie da vibrazioni, in Trattato italiano di medicina interna diretto da P. Introzzi, XI, Firenze-Roma 1966, pp. 11 s.; W ...
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vibrazione
vibrazióne s. f. [dal lat. tardo vibratio-onis]. – 1. a. Oscillazione di ampiezza relativamente piccola, e di frequenza relativamente grande: v. sismiche; le v. di una parete; v. di un ponte al passaggio del treno; v. sonore; le...
r, R
(èrre) s. f. o, raro, m. – Diciassettesima lettera dell’alfabeto latino; la forma originale, nell’alfabeto fenicio, era quella di un triangolo con un vertice in alto e col lato destro prolungato verso il basso, triangolo che poi, col...