Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Musica e scienza
Paolo Gozza
Il pensiero scientifico europeo non è pensabile in termini storico-culturali senza la musica. L’arte dei suoni ha avuto nella cultura europea una storia peculiare, molto [...] infatti non genera il suono. Per Mersenne e Galilei il numero sonoro definisce ora «il numero dei movimenti […] ossia delle vibrazioni dell’aria, dalle quali l’udito può essere affetto e mosso» (M. Mersenne, Cogitata physico-mathematica, 1644, p. 261 ...
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L'Ottocento: biologia. Le scienze della Terra
David Oldroyd
Le scienze della Terra
La geologia si affermò come disciplina scientifica autonoma verso l'inizio del XIX sec.; nonostante il termine fosse [...] A. Ewing (1850-1935) idearono strumenti destinati a rivelare e a registrare le componenti orizzontali e verticali delle vibrazioni. Strumenti sempre più sensibili consentivano ormai di rilevare i singoli eventi sismici in tutte le regioni del mondo e ...
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Modellistica matematica
Giorgio Israel
Mimmo Iannelli
Caratteristiche e origini
di Giorgio Israel
Un modello matematico è uno schema espresso in linguaggio matematico e volto a rappresentare un fenomeno [...] , Paris 1935 (trad. it. Roma 1995).
A.A. Andronov, A.A. Vitt, S.E. Chajkin, Teorija kolebanij (La teoria delle vibrazioni), Moskva 1937, 1959².
J. von Neumann, O. Morgenstern, Theory of games and economic behavior, Princeton 1944, 1947².
N. Wiener ...
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In fisica della materia condensata, eccitazione elementare di un sistema le cui proprietà sono modificate dall’interazione con il mezzo e la cui vita media τ sia sufficientemente lunga perché l’energia [...] non dell’eccitazione di una singola particella. Le q. possono essere quindi modi normali di oscillazione del mezzo, quantizzati (così dalle vibrazioni elastiche si ha il fonone, e dalle onde di spin si ha il magnone); oppure particelle vere e proprie ...
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Arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni. In quanto attività sociale, la m. appartiene a tutte le epoche e a tutte le culture, mutando il proprio significato e la propria [...] , intensità e timbro. L’altezza concerne la maggiore o minore acutezza di un suono e si lega alla frequenza delle sue vibrazioni; l’intensità è data dalla forza del suono (piano o forte) e dipende dalla potenza dell’emissione sonora; il timbro infine ...
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biologia Classificazione (o sistema) n. Quella che raggruppa gli animali o le piante secondo le loro affinità filogenetiche, in contrapposizione alle classificazioni artificiali che hanno uno scopo puramente [...] a frequenza o a periodo è generalmente sinonimo di proprio (frequenza n. di un’antenna; periodo n. delle vibrazioni spontanee di un corpo ecc.).
istruzione Metodo n. Metodo didattico (chiamato naturalismo pedagogico), tipicamente formulato nel 17 ...
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termico
tèrmico [agg. (pl. m. -ci) Der. del gr. thermós "caldo", "che riguarda il calore o la temperatura"] [TRM] Analisi t.: finalizzata al riconoscimento di transizioni di fase: v. termica, analisi. [...] dei cementi. ◆ [FTC] Effetto t.: generic., ogni fenomeno indotto dal calore, dal riscaldamento. ◆ [FSD] Fattore t.: v. vibrazioni reticolari: VI 533 e. ◆ [TRM] Fenomeni t.: quelli nei quali prenda parte l'energia termica. ◆ [TRM] Radiazione t ...
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primo
primo [agg. e s.m. Der. del lat. primus, superlativo di pri "innanzi" (di cui è comparativo prior)] [LSF] Che precede altre cose ordinate nello spazio o nel tempo, usato in molte locuz. (per quelle [...] della Luna è di 7.38 giorni. ◆ [FML] P. suono: uno dei modi di propagazione del suono nell'elio liquido, corrispondente a vibrazioni concordi della fase normale e di quella superfluida: v. elio liquido: II 395 e. ◆ [FSP] P. velocità astronautica: v ...
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Biologia
In immunologia, figura osservabile al microscopio ottico, generata dalla combinazione di una cellula disposta al centro di altri elementi che la circondano e che prendono contatto con essa: per [...] , aumenta la superficie di appoggio (r. di appoggio), così da assicurare un miglior serraggio. Nei bulloni soggetti a vibrazioni la r. contribuisce anche allo smorzamento delle stesse, rendendo più difficile l’allentamento dei dadi. Per quest’ultimo ...
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normalizzazione
normalizzazióne [Der. di normalizzare "atto ed effetto del normalizzare"] [FTC] N. costruttiva: lo stabilire tipologie costruttive di un determinato componente o dispositivo che ricoprano, [...] valori dell'insieme delle coordinate q (valore che si chiama coefficiente di n.). ◆ [PRB] Assiomi di n.: v. probabilità classica: IV 579 b. ◆ Condizione di n.: (a) [MCQ] v. vibrazioni reticolari: VI 528 e. (b) [MCS] v. fenomeni critici: II 548 b. ...
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vibrazione
vibrazióne s. f. [dal lat. tardo vibratio-onis]. – 1. a. Oscillazione di ampiezza relativamente piccola, e di frequenza relativamente grande: v. sismiche; le v. di una parete; v. di un ponte al passaggio del treno; v. sonore; le...
r, R
(èrre) s. f. o, raro, m. – Diciassettesima lettera dell’alfabeto latino; la forma originale, nell’alfabeto fenicio, era quella di un triangolo con un vertice in alto e col lato destro prolungato verso il basso, triangolo che poi, col...