Scultore (Roma 1683 circa - ivi 1760). Attivo a Roma fra il 1720 e il 1760; delle sue opere, che denunciano modelli barocchi, con vibrazioni di piani e di luce propriamente settecenteschi, ricordiamo: [...] la Fontana del giardino di palazzo Venezia, le statue dell'Umiltà in S. Maria Maddalena, della Magnificenza e dell'Abbondanza (1736) nella tomba di Clemente XII in S. Giovanni in Laterano ...
Leggi Tutto
Architetto greco di Alessandria, del periodo ellenistico, inventore secondo Vitruvio di rudimentali geofoni. In un assedio di Apollonia avrebbe individuato il percorso di una galleria, per mezzo di vasi [...] di bronzo risuonanti per le vibrazioni d'aria, provocate dai colpi di piccone del nemico. ...
Leggi Tutto
Scultore italiano (Crevalcore 1916 - Bologna 1994). Iniziò la sua attività artistica nel 1947 come ceramista per dedicarsi, dopo il 1959, quasi esclusivamente alla scultura in ferro e bronzo. Nel 1959 [...] del bronzetto a Padova. Caratteristica delle sue sculture è la ricerca di una dissoluzione della materia in vibrazioni luminose, orientata in seguito alle composizioni di frammenti architettonici e organici combinati in difficili giochi d'equilibrio ...
Leggi Tutto
Musica
Strumento a percussione costituito da una cassa di risonanza, solitamente in rame, chiusa da una membrana che viene percossa da mazzuoli a testa sferica in feltro, cuoio, sughero o altro materiale. [...] limitata a un ambito medio-grave.
Anatomia e medicina
Anatomia comparata
Nei Vertebrati Tetrapodi, la membrana che trasmette le vibrazioni sonore alle ossa dell’orecchio medio. Negli Anfibi Anuri e in molti Rettili il t. rimane superficiale, mentre ...
Leggi Tutto
Pittore statunitense (Erie 1930 - Englewood 2020). Si è formato al Cleveland institute of art (1948-53) e alla Yale University, dove è stato allievo di J. Albers (1953-55). Nel 1957 si è stabilito a New [...] dei colori, strutturando lo spazio pittorico mediante tasselli o fasci di linee di colore puro che creano illusorie vibrazioni ottiche (Verde raggiante, 1965, New York, Museum of modern art). Nel 1965 ha partecipato alla mostra The responsive ...
Leggi Tutto
VAN RYSSELBERGHE, Théo
Sophie A. Deschamps
Pittore, nato a Gand il 23 novembre 1862. Viaggiò per quasi tutta l'lEuropa, visitò Marocco e Algeria. A 36 anni si stabilì a Parigi, rimanendo ciò nonostame [...] il suo concetto dell'arte. Nella quale l'artista rivela tuttavia un senso d'indipendenza e una scienza delle vibrazioni coloristiche che gli conferiscono un'assoluta originalità. Il suo disegno e la sua composizione sono impeccabili, i toni chiari ...
Leggi Tutto
Elemento chimico caratterizzato da alto potere riflettente, opacità alla luce, buona conduttività termica ed elettrica (quest’ultima decrescente al crescere della temperatura), duttilità spesso elevata, [...] conduzione, pari a (3/2)R per mole, essendo R la costante dei gas perfetti; indicando con Ca il calore molare ‘atomico’ (per vibrazioni reticolari), pari a 3R, e con Ce il calore molare ‘elettronico’, dovrebbe dunque aversi: C=Ca+Ce=3R+3R/2=9R/2. È ...
Leggi Tutto
GUERRA, Giuseppe
Francesco Leone
Non sono note la data e la città di nascita del G., annoverato da De Dominici tra i discepoli di Francesco Solimena.
Dopo l'alunnato giovanile, probabilmente nei primi [...] della Vergine al Tempio e Il Redentore, nonché S. Pasquale e gli angeli per il soffitto del coro.
Le vibrazioni cromatiche e la ricerca di un moderato equilibrio compositivo e plastico di matrice solimenesca, costituiscono i punti nodali per la ...
Leggi Tutto
Biologia
In immunologia, figura osservabile al microscopio ottico, generata dalla combinazione di una cellula disposta al centro di altri elementi che la circondano e che prendono contatto con essa: per [...] , aumenta la superficie di appoggio (r. di appoggio), così da assicurare un miglior serraggio. Nei bulloni soggetti a vibrazioni la r. contribuisce anche allo smorzamento delle stesse, rendendo più difficile l’allentamento dei dadi. Per quest’ultimo ...
Leggi Tutto
LIPCHITZ, Jacques
Margherita ABBRUZZESE
Scultore, nato a Druskieniki (Lituania) il 22 agosto 1891. Dopo aver seguito dei corsi di architettura a Wilna, si trasferì nel 1909 a Parigi dove studiò all'Académie [...] ; 1947-54, Notre-Dame de Liesse). Queste ricerche di lirismo sempre più esasperato fino a divenire sensuale, di vibrazioni dinamiche della materia, di pittoricismo insistito lo portano ad una forma tipica di barocchismo riscontrabile nelle sue opere ...
Leggi Tutto
vibrazione
vibrazióne s. f. [dal lat. tardo vibratio-onis]. – 1. a. Oscillazione di ampiezza relativamente piccola, e di frequenza relativamente grande: v. sismiche; le v. di una parete; v. di un ponte al passaggio del treno; v. sonore; le...
r, R
(èrre) s. f. o, raro, m. – Diciassettesima lettera dell’alfabeto latino; la forma originale, nell’alfabeto fenicio, era quella di un triangolo con un vertice in alto e col lato destro prolungato verso il basso, triangolo che poi, col...