Forma di condotta comunicativa atta a trasmettere informazioni e a stabilire un rapporto di interazione che utilizza simboli aventi identico valore per gli individui appartenenti a uno stesso ambiente [...] -acustiche sono possibili in ogni condizione di luminosità e, entro certi limiti, possono scavalcare ostacoli e diaframmi. Infine, le vibrazioni acustiche prodotte fonicamente sono agevolmente modulabili quanto a frequenza, e ciò consente di produrre ...
Leggi Tutto
Nella grammatica scolastica e nella fonetica tradizionale, suono del linguaggio articolato caratterizzato (in contrapposizione alla consonante) dall’apertura, diversa secondo le varie vocali, del canale [...] che la voce passi solo per la bocca o anche per il naso, in orali e nasali; e) secondo la presenza o la mancanza delle vibrazioni laringee, in sonore e sorde; f) secondo la durata, in brevi e lunghe. Combinando tra loro le prime due distinzioni, e ...
Leggi Tutto
intensità Il grado di forza con cui si produce o manifesta un fenomeno.
Fisica e tecnica
Intensità del campo elettrico
Grandezza vettoriale, di solito indicata con E, definita come il rapporto tra la [...] cui l’italiano, le consonanti sorde sono intense rispetto alle sonore che sono deboli (o leni): nelle seconde le vibrazioni delle corde vocali limitano l’afflusso di aria polmonare alle cavità faringale e orale, mentre nelle prime, mancando questa ...
Leggi Tutto
Come si analizza il segnale acustico
La fonetica acustica è lo studio dei segnali acustici complessi diretto a scomporli nelle loro componenti semplici. Essa si serve principalmente della spettrografia, [...] semplici; l’unico oggetto in grado di farlo, il diapason, deve essere appositamente costruito in modo tale che, quando messo in vibrazione, oscilli in ogni sua parte a una e a una sola frequenza. Anche nel caso di una corda tesa vincolata alle due ...
Leggi Tutto
Nei Vertebrati a respirazione aerea è il tratto anteriore della trachea, organo della fonazione. Comunica con la faringe per mezzo di un orifizio, la glottide.
Anatomia comparata
La l. compare negli Anfibi; [...] movimento di queste, secondo la tensione maggiore o minore delle pliche, dipende l’altezza del suono prodotto dalla loro vibrazione al passaggio dell’aria. Anteriormente a ciascuna delle corde vocali si trova un ventricolo laringeo (seno del Morgagni ...
Leggi Tutto
Chimica
Sistema eterogeneo, formato da due (o più) fasi solide, liquide o gassose, nel quale una delle fasi ( fase disperdente) è continua e disperde l’altra, o le altre ( fasi disperse). Si dice disperdente [...] si propaga nel mezzo ha quindi un’ampiezza e una velocità di fase che dipendono dall’ampiezza e dalla fase delle vibrazioni forzate delle particelle del mezzo. Per un dato mezzo al crescere indefinito di λ l’indice di rifrazione del mezzo, n ...
Leggi Tutto
Linguistica
AAndré Martinet
di André Martinet
Linguistica
sommario: 1. Il linguaggio e le lingue. 2. Profilo storico. 3. La descrizione delle lingue. 4. Lo stile. 5. L'acquisizione del linguaggio e [...] anden (l'anatra) differisce da anden (lo spirito) in virtù di differenze permanenti nella curva melodica realizzata da vibrazioni delle corde vocali. Queste differenze non sono localizzabili né attribuibili a uno dei fonemi successivi /a/, /n/, /d ...
Leggi Tutto
FONETICA (XV, p. 625; App. II, 1, p. 960)
Walter BELARDI
Fonetica sperimentale linguistica. - L'invenzione del tubo a raggi catodici ha segnato una nuova fase nella storia dello sviluppo della disciplina. [...] dell'apparato di fonazione: un microfono può cogliere le variazioni di pressione all'uscita orale, un altro (laringofono) le vibrazioni all'altezza della laringe, oppure si può applicare a uno dei pennelli un segnale elettrico periodico per avere poi ...
Leggi Tutto
I rapporti tra lingua e musica sono strettissimi, sia perché gran parte della produzione poetica, non soltanto italiana, è stata concepita in funzione dell’accompagnamento musicale (dall’antica tragedia [...] , scala, ecc.), nate plausibilmente dallo spostamento sull’asse spaziale di un fenomeno acustico e articolatorio (la frequenza delle vibrazioni delle corde vocali), forse per osservazione del movimento della testa dei cantanti verso l’alto o verso il ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, nella parte sud-occidentale della Penisola Balcanica. Confina a N con il Montenegro, a E con il Kosovo e la Repubblica della Macedonia del Nord, a SE e a S con la Grecia; [...] albanese. Una folta schiera di poeti e prosatori ne accompagna l’attività, affinando le strutture formali e apportando vibrazioni moderne. Verso il 1930 nuove idee agitano il campo letterario e una sottile vena d’inquietudine s’insinua anche ...
Leggi Tutto
vibrazione
vibrazióne s. f. [dal lat. tardo vibratio-onis]. – 1. a. Oscillazione di ampiezza relativamente piccola, e di frequenza relativamente grande: v. sismiche; le v. di una parete; v. di un ponte al passaggio del treno; v. sonore; le...
r, R
(èrre) s. f. o, raro, m. – Diciassettesima lettera dell’alfabeto latino; la forma originale, nell’alfabeto fenicio, era quella di un triangolo con un vertice in alto e col lato destro prolungato verso il basso, triangolo che poi, col...