Ciascuna delle vibrazioni ininterrotte della superficie corporea, ampie pochi micrometri, con frequenze dominanti da 8 a 20 Hz. L’ampiezza e la frequenza delle m. variano a seconda delle parti del corpo [...] e dell’attività, aumentano con la tensione emotiva e fisica o per somministrazione di farmaci stimolanti, diminuiscono in situazioni rilassanti o per farmaci sedativi. La m., descritta per la prima volta ...
Leggi Tutto
Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’Uomo, prodotti dalle vibrazioni delle corde vocali nella laringe durante l’espirazione dell’aria e fatti risuonare all’interno della faringe, della cavità [...] orale e delle fosse nasali che ne determinano il timbro. Canale vocale Il canale per cui passa la v., costituito dalla cavità orale, con il retrobocca, ed eventualmente dalla cavità nasale; è aperto nella ...
Leggi Tutto
udito Funzione sensoriale specifica degli animali, che permette di percepire variazioni dell’ambiente esterno, costituite da vibrazioni sonore di un corpo propagate fino all’organo uditivo (orecchio nel [...] trova. Tutti i Vertebrati Tetrapodi sono provvisti del senso dell’u., mentre i Pesci sono in grado di percepire vibrazioni sonore e subsonore attraverso organi non legati all’orecchio interno (per es., la vescica natatoria).
L’orecchio (➔) umano ha ...
Leggi Tutto
In medicina, momento dell’esame obiettivo rappresentato dal rilievo tattile (rilievo palpatorio) dei caratteri dei tessuti e degli organi profondi, o dei loro movimenti (pulsazioni, vibrazioni ecc.). La [...] p. è eseguita di solito con tutta la mano, a volte con le due mani (p. manuale, bimanuale) o, più di rado, con una o con due dita (p. digitale, bidigitale).
Con la p. del torace si possono percepire sensazioni ...
Leggi Tutto
pallestesia
Sensibilità profonda del sistema nervoso (detta anche sensibilità vibratoria) che si esamina facendo vibrare un diapason in corrispondenza di una superficie ossea non ricoperta da muscoli. [...] A seconda che le vibrazioni siano o meno avvertite dal paziente, si diagnostica l’integrità della pallestesia o la sua perdita. Tale perdita può verificarsi per lesioni della corteccia cerebrale, della capsula interna, delle radici nervose posteriori ...
Leggi Tutto
Termine medico generico designante ogni abnorme percezione uditiva. Si distinguono: una p. tonale (sintomo di lesione labirintica) che si ha quando un determinato tono non dà una sensazione esattamente [...] corrispondente al numero delle vibrazioni; una p. di localizzazione (dovuta a otite, tappi di cerume o altro) per la quale il paziente localizza la sorgente sonora in direzione opposta a quella reale; una p. di Willis (per lo più dovuta a otosclerosi ...
Leggi Tutto
sfregamento In semeiotica, rumore aspro e ruvido che si ascolta in corrispondenza delle sierose infiammate (pleura, pericardio); può essere più o meno grossolano (coriaceo) o fine (seriaceo) a seconda [...] della sede e del tipo della flogosi in atto. Talvolta lo s. determina vibrazioni locali, avvertibili alla palpazione. ...
Leggi Tutto
INQUINAMENTO
Giovanni Battista Marini-Bettolo
Eros Bacci
Giulia Ferrari
(v. inquinamento atmosferico, App. III, I, p. 884; inquinamento, App. IV, II, p. 203)
Sino a oggi gli effetti dell'i. sono stati [...] n. 303, recante norme in materia d'igiene del lavoro, prescrive che "nelle lavorazioni che producono scuotimenti, vibrazioni e rumori dannosi ai lavoratori debbono adottarsi i provvedimenti consigliati dalla tecnica per diminuirne l'intensità" (art ...
Leggi Tutto
Medico e filosofo (Armeley, Yorkshire, 1705 - Bath 1757). Esercitò la professione medica a Newark, Bury St. Edmunds, Londra e Bath. Formatosi sui testi di Locke, H. ritenne necessario studiare l'uomo intellettuale [...] fisiologiche della sensibilità (e quindi del sistema nervoso), vista come il luogo reale delle interazioni fra operazioni fisiche (vibrazioni) e operazioni associative proprie della mente. Le sue idee, espresse in Observations on man, his frame, his ...
Leggi Tutto
trasmettitore medicina In epidemiologia, a proposito di malattie da infezione o da infestazione, l’organismo (parassita ematofago o animale superiore) che trasmette a un altro (della stessa specie o di [...] , qualsiasi dispositivo (quindi anche un semplice giunto) inserito fra la motrice prima e l’elica, per smorzarne le vibrazioni e per regolare le rispettive andature.
Nella tecnica delle telecomunicazioni, dispositivo al quale è affidato il compito di ...
Leggi Tutto
vibrazione
vibrazióne s. f. [dal lat. tardo vibratio-onis]. – 1. a. Oscillazione di ampiezza relativamente piccola, e di frequenza relativamente grande: v. sismiche; le v. di una parete; v. di un ponte al passaggio del treno; v. sonore; le...
r, R
(èrre) s. f. o, raro, m. – Diciassettesima lettera dell’alfabeto latino; la forma originale, nell’alfabeto fenicio, era quella di un triangolo con un vertice in alto e col lato destro prolungato verso il basso, triangolo che poi, col...