Marino II
Ambrogio M. Piazzoni
Come avvenuto per Marino I, in alcuni cataloghi di papi il suo nome fu mutato in quello di Martino e vi risulta, dunque, il terzo con questo nome. Questa erronea tradizione [...] a Guglielmo di Magonza, si apprende che, forse all'inizio del 946, M. aveva nominato l'arcivescovo Federico di Magonza vicarioapostolico e legato papale per i territori dell'intera Germania e della Gallia, con ampi poteri di giudizio su chierici e ...
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L’incarico di diffondere un messaggio religioso conferito a determinati individui (missionari) dal fondatore di una religione o da chi ne ha avuto da lui delega o di lui ha la rappresentanza.
M. cattoliche
La [...] è svolta dai sacerdoti, i quali dipendono direttamente da chi governa la Chiesa particolare (diocesi, prefettura o vicariatoapostolico) nel cui ambito territoriale essi operano (can. 790). La loro attività è affiancata e sostenuta dai catechisti ...
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Missionario ed esploratore (Piovà d'Asti 1809 - S. Giorgio a Cremano 1889). Cappuccino, nel 1846 fu consacrato vescovo e inviato in Etiopia a fondare il vicariatoapostolico dei Galla. Il suo primo tentativo [...] di entrare nel paese riuscì vano: espulso dal Tigrè, riparò ad Aden, dove fondò la missione cappuccina, oggi divenuta vicariatoapostolico dell'Arabia. Solo più tardi (1852), passando attraverso l'Egitto e il Sudan, riuscì a raggiungere i paesi galla ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] estere di Roma. I suoi missionari e le sue missioni, Roma 1926, p. 45, copia dattiloscritta, AGPIME.
46 L’amministrazione del vicariatoapostolico passò ai missionari dei Ss. Pietro e Paolo che la mantennero fino al 1917.
47 Tra i più importanti si ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] l'opera di riforma del suo predecessore. Consigliò a Roma di erigere in diocesi autonoma o quanto meno in vicariatoapostolico il territorio svizzero sottoposto alla diocesi di Costanza e pose le basi per l'elezione di Andrea d'Austria, favorevole ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] dos Descobrimentos. Actas, V, 1, Lisboa 1961, pp. 85-91; G. Franceschini, Federico da Montefeltro. Dalla concessione del VicariatoApostolico alla Pace di Lodi. 1447-1454, Città di Castello 1961; L.P. Desager, Lettre inédite du patriarche copte Jean ...
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SISTO III, santo
Elena Cavalcanti
Dal Liber pontificalis si ricava che S. era romano di nascita, che il padre si chiamava anch'egli Sisto e che il suo pontificato durò otto anni e diciannove giorni. [...] . S. difese con determinazione la giurisdizione della Sede romana nei confronti delle Chiese dell'Illirico tramite il vicariatoapostolico della sede di Tessalonica. L'occasione fu determinata nel 435 dalla presa di posizione di Perigene, vescovo ...
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SIRICIO, santo
Elena Cavalcanti
Nacque a Roma; il padre si chiamava Tiburzio. S. successe a Damaso poco dopo la morte di questi avvenuta l'11 dicembre 384, e il suo pontificato durò quindici anni. Fonte [...] , e più tardi sarà evocata da Leone Magno (ep. 6, 2, in P.L., LIV, col. 617) come un precedente del vicariatoapostolico. Da parte del vescovo di Tessalonica non si conosce risposta. Alcuni eventi, qualche anno dopo la lettera di S., mostrano come in ...
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MAURO da Leonessa
Stefania Nanni
MAURO da Leonessa (al secolo Vincenzo Nardi).
Nacque il 10 maggio 1883 a San Clemente, frazione di Leonessa nel Reatino, da Sante Nardi e da Maria Ceci.
Sulla scia delle [...] in Africa Orientale, I-IV, Roma-Bari 1976-84; E. Picucci, Cento anni di dialogo con l'Islam: storia del VicariatoApostolico d'Arabia, Roma 1989; S. Nanni, La propaganda missionaria in Abruzzo (1927-43), in Intellettuali e società in Abruzzo fra ...
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SERGIO II
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma nel 785 o nel 795, apparteneva a una nobile famiglia romana, la stessa dei pontefici Stefano IV e Adriano II. Rimasto orfano all'età di dodici anni fu accolto [...] che in seguito Leone IV (negli anni 849-850) invece rifiutò a Incmaro, arcivescovo di Reims, il titolo di vicarioapostolico (Regesta Pontificum Romanorum, nr. 2607). Altra questione che vide coinvolto S. fu quella relativa a Bartolomeo, vescovo di ...
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vicariato
s. m. [der. di vicario]. – Ufficio, carica, dignità di vicario: v. apostolico, v. parrocchiale; il v. di Roma, la curia della diocesi romana; anche il tempo durante il quale un vicario è in carica, e il territorio sottoposto alla...
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...