Felice V, antipapa
Francesco Cognasso
Amedeo VIII, duca di Savoia, figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castello di Chambéry il 4 settembre 1383. Successe [...] F. abdicò solennemente ed il 18 giugno Niccolò V lo riconobbe cardinale del titolo di S. Sabina, legato e vicarioapostolico nei paesi della sua obbedienza. Anche il concilio di Basilea, ridottosi a poche persone, si sciolse dopo avere formalmente ...
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L'archeologia del Vicino Oriente: Mesopotamia
Antonio Invernizzi
Tra la storia della Mesopotamia e la nostra cultura non vi fu interruzione. I nomi di Ninive e di Babilonia non furono cancellati dalla [...] . Non molto prima che Napoleone inizi quella campagna d'Egitto che darà avvio all'egittologia, J. de Beauchamp, vicarioapostolico a Baghdad, rilegge sul terreno i testi sacri e quelli classici. Nel 1784 la collocazione di Babilonia presso Hilla ...
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MUZI, Giovanni
Maria Lupi
– Nacque a Roma il 1° gennaio 1772 da Giovanni Cosimo, originario di Otricoli in Umbria, e da Maria Antonia Sabbatini.
Dagli Stati delle anime del 1772 risulta che la famiglia [...] para Hispano América confiada en 1823 por los papas Pio VII y León XII a instancias del gobierno de Chile al vicarioapostólico Juan Muzi arzobispo de Filipos. Fin y muerte del Regio Patronato de Indias. En homenaje a su centenario, Buenos Aires 1924 ...
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SAN GIROLAMO, Andrea da
Jacopo Paganelli
Riccardo Parmeggiani
SAN GIROLAMO, Andrea da. – Nacque verosimilmente a Bologna negli anni Venti del Trecento. Figlio di Federico, docente di diritto canonico [...] pontificio.
Un frammento del discorso pronunciato a Imola o a Castel S. Pietro da Andrea al cospetto del vicarioapostolico nei domini temporali della S. Sede è tràdito da due manoscritti (Firenze, Biblioteca nazionale, Magliabechiano XXIX 179, c ...
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PEPOLI, Taddeo
Massimo Giansante
PEPOLI, Taddeo. – Taddeo Pepoli, figlio primogenito di Romeo di Zerra e di Azzolina Tettalasini, nacque a Bologna verso il 1290.
Già dalla metà del XIII secolo, la famiglia [...] condizioni sostanzialmente soddisfacenti per entrambe: i cittadini giurarono fedeltà alla Chiesa e Taddeo Pepoli venne nominato vicarioapostolico, titolo che, se da un lato assecondava le esigenze della sovranità pontificia, dall’altra conferiva un ...
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FEDELI, Giovanni Battista (in religione Barnaba da Milano)
Matteo Sanfilippo
Nacque a Milano il 14 maggio 1663 da Giulio e da una Camilla di cui non si conosce il casato.
Il padre era commissario generale [...] di nuovi. Concludeva la sua lettera affermando: "Mi sono fatto religioso per vivere in povertà, ma temo d'essere divenuto VicarioApostolico per morire in miseria" (Roma, Arch. di Propaganda Fide, SC Persia, III, f. 436). Nel 1715 ritornava sull ...
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DELLA CHIESA, Bernardino (al secolo, Antonio; in cinese, I Ta-jen)
Giuliano Bertuccioli
Nato a Venezia l'8 maggio 1644 da Gaspare e da Anna Giugali (Libro novo dei battezzati della Collegiata e Parrocchia [...] . e Kweichow. Appresa poi la morte del Pallu, pubblicò il 5 febbr. 1687 altri tre brevi, con i quali nominava C. Maigrot vicarioapostolico del Fukien, J. Pin del Kiangsi e F. Varo del Kwangtung, del Kwangsi e dello Yünnan. Ma prima ancora che quest ...
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MARESCOTTI, Galeazzo
Giuseppe Motta
– Nacque a Vignanello, nel Viterbese, nel 1627 da Sforza Vicino, quarto conte di Vignanello, e da Vittoria, figlia del patrizio romano Orazio Ruspoli.
La famiglia [...] fece sì che fosse chiamato a occuparsi di questioni molto importanti per la Chiesa: diresse l’interrogatorio del vicarioapostolico Pietro Codde, accusato nel 1702 di aver introdotto in Olanda catechismi non conformi, di aver diffuso letteratura ...
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LOREDAN, Francesco
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 9 febbr. 1687, da Andrea di Leonardo del ramo di S. Vidal e da Caterina di Antonio dei Grimani dei Servi.
Della prestigiosa famiglia, che aveva dato [...] fece portavoce di una proposta sul problema del momento, cioè l'intento di Benedetto XIV di inviare un vicarioapostolico nel patriarcato di Aquileia. La proposta rifletteva le posizioni della fazione che G. Nani chiamò dei "signori", conservatrice ...
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DELLA CORNIA (Della Corgna, Della Corgnia), Fulvio (Fulvio Giulio)
Irene Fosi Polverini
Figlio di Francesco, detto Francia, e di Giacoma Ciocchi Del Monte, nacque a Perugia nel novembre 1517. Discordi [...] e del Chiugi, dei quali era stato investito con il fratello da papa Giulio III nel 1550 e, con Ascanio, nominato vicarioapostolico di Castel della Pieve il 18 dic. 1550, fu riabilitato, con tutta la famiglia, alla morte di Paolo IV. Nel conclave ...
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vicario
vicàrio s. m. e agg. [dal lat. vicarius, der. di vicis «vece»]. – 1. s. m. Chi esercita un’autorità o una funzione in sostituzione o in rappresentanza di altra persona di grado superiore. Con questo valore è stato, nell’antichità e...
vicariato
s. m. [der. di vicario]. – Ufficio, carica, dignità di vicario: v. apostolico, v. parrocchiale; il v. di Roma, la curia della diocesi romana; anche il tempo durante il quale un vicario è in carica, e il territorio sottoposto alla...