CONDULMER, Marco
Achille Olivieri
Nacque a Venezia da Bartolomeo fra il 1405 e il 1408. Abbracciò la carriera ecclesiastica ed entrò, dietro sollecitazione dello zio Gabriele Condulmer, il futuro papa [...] V lo designò vescovo di Avignone e poi gli conferì anche la carica di rettore del Contado Venassino e quella di vicarioapostolico in temporalibus di Avignone e del suo contado. Subito dopo la morte di Martino V, Gabriele Condulmer, divenuto papa col ...
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CAGLIERO, Giovanni
Pietro Stella
Nacque a Castelnuovo d'Asti l'11 genn. 1838 da Pietro e Teresa Musso. Rimasto presto orfano di padre, il 3 nov. 1851 venne accolto da don Giovanni Bosco a Torino nel [...] Spagna e Portogallo (1881).
Nel 1883 don Bosco ottenne dalla S. Sede che la Patagonia settentrionale e centrale venisse eretta in vicariatoapostolico. Prelato ne fa il C. (consacrato vescovo il 7 dic. 1884), prima in qualità di provicario, indi come ...
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CALCO (Calchi), Sigismondo
Marica Milanesi
Nacque a Milano il 21 maggio 1685 dal senatore Sigismondo, in una illustre famiglia. Uno dei suoi fratelli, Genesio (1667-1723), fu vescovo di Lucca; un altro, [...] avevano accompagnato vennero destinati a varie missioni in Oriente: il C. venne incaricato di fondare, con poteri di vicarioapostolico, una missione nel regno di Ava, Pegu e Martaban, l'attuale Birmania. Accompagnato dall'abate Giuseppe Vittoni, il ...
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BELO (Belli), Lorenzo
Maura Piccialuti
Nacque a Roma, prima del 1545, da Pietro, consultore e procuratore dell'Inquisizione, originario di Roccacontrada nel Piceno, e da Carmela Cappellata. Come i fratelli [...] diocesi ad un altro fratello, Lelio. Il malgoverno di Lelio Belo costrinse la Sacra Congregazione a nominare nello stesso anno un vicarioapostolico nella persona di Orazio Fusco.
Il B. morì a Roma nel 1586 e fu sepolto nella chiesa dell'Ara Coeli ...
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BERNARDO MARIA da Canicattì
Salvatore Bono
Nato a Canicattì fra il 1746 e il 1751 (più probabilmente nel 1747), nel 1765 entrò nella provincia palermitana dei cappuccini. Di lui non abbiamo altre notizie [...] iniziò con fervore l'attività pastorale, dedicandosi con intensità allo studio della lingua ki-mbundu. Nel 1786, nominato vicarioapostolico, fu incaricato di effettuare la riscossione di un tributo sulle sepolture che il vescovo della locale diocesi ...
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CARPANI, Melchiorre
Marica Milanesi
Nacque a Lodi nel 1726, e nel 1744 professò i voti nella Congregazione regolare di S. Paolo, detta dei barnabiti. Nel 1764 si offrì volontario per recarsi in Birmania, [...] suoi compagni per qualche tempo. Recatisi quindi per mare nel Bengala, i missionari raggiunsero Rangun agli inizi del 1767. Il vicarioapostolico dei regni di Ava e del Pegu (l'attuale Birmania), monsignor Antonio Maria Percoto, affidò al C. la cura ...
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BRAVI, Giuseppe Maria
Bruno Di Porto
Nato il 16 dic. 1813 a Montesanto, l'attuale Potenza Picena (Macerata), da Giovanni Battista e Serafina Belletti, entrò a diciassette anni nella Congregazione benedettina [...] ai giovani una religione diversa da quella da ciascuno praticata.Nominato vescovo di Tipasa il 13 ag. 1849 e coadiutore del vicarioapostolico, l'oratoriano Gaetano Antonio Perera, fu da questo consacrato il 13 genn. 1850. Nel 1854 e, di nuovo, dall ...
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FENAJA, Benedetto
Paolo Alvazzi Del frate
Nacque a Roma il 20 febbr. 1736 da una famiglia di modesta condizione. Compiuti gli studi presso i gesuiti del Collegio Romano, entrò nella Congregazione della [...] , quale deputato della provincia romana. Dal giugno al dicembre 1793 diresse la Congregazione della Missione in qualità di vicarioapostolico, in quanto il Superiore generale, Félix Cayla de la Garde, aveva dovuto abbandonare Parigi dopo la caduta ...
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DE ANGELIS (di Angelo, d'Angelo, d'Angelis), Rodolfo
Marcella Campanelli
Nacque ad Altamura (Bari) nel 1595 da Claudio e da Eleonora La Forza, in una famiglia tra le più influenti della città. Intraprese [...] pastorali: era solito girare armato ed indossare abiti civili. La sua condotta lo portò nel 1611 in carcere. Il vicarioapostolico G. B. Massi lo difese con veemenza e minacciò di scomunica il membro dell'Udienza provinciale, Antonio Altomare, se ...
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CENAMI, Lavinia Felice
Gaspare De Caro
Nacque nell'anno 1631 a Camaiore, presso Lucca, da Girolamo e da Felice Saminiati. Venne allevata nel convento di S. Teresa in Camaiore, dal quale i genitori la [...] , col quale era stato in rapporti a Parigi nel 1662.
Dell'amicizia devota che lo Steensen, poi vescovo e vicarioapostolico in Germama, conservò per la gentildonna lucchese sono interessanti documenti le lettere inviatele dalla Germania: otto, dal 19 ...
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vicario
vicàrio s. m. e agg. [dal lat. vicarius, der. di vicis «vece»]. – 1. s. m. Chi esercita un’autorità o una funzione in sostituzione o in rappresentanza di altra persona di grado superiore. Con questo valore è stato, nell’antichità e...
vicariato
s. m. [der. di vicario]. – Ufficio, carica, dignità di vicario: v. apostolico, v. parrocchiale; il v. di Roma, la curia della diocesi romana; anche il tempo durante il quale un vicario è in carica, e il territorio sottoposto alla...