TEODORO, Paleologo
Aldo A. Settia
Figlio di Giangiacomo marchese di Monferrato e Giovanna di Savoia, sorella di Amedeo VIII, nacque il 15 agosto 1425, probabilmente nel castello di Pontestura presso [...] Rosignano, figura nel 1470 e nel 1480 come suo vicario e luogotenente residente nel “palazzo nuovo” della grangia Torino 1975, p. 37 e docc. 91-93, 98-99; Camera apostolica. Documenti relativi alle diocesi del ducato di Milano (1458-1471). I “Libri ...
Leggi Tutto
ALIDOSI, Francesco, detto il Cardinal di Pavia
Gaspare De Caro
Nacque in Castel del Rio, presso Imola, intorno al 1455. Terzo dei sei figli maschi di Giovanni, signore di Castel del Rio e Massa Alidosio, [...] nominò l'A. suo cameriere segreto, poi protonotario apostolico, dando così inizio a una carriera ecclesiastica eccezionalmente 1509). Dedicò ogni possibile sforzo a ristabilire gli Alidosi nel vicariato di Imola, che essi avevano perduto nel 1424, ma ...
Leggi Tutto
CALEPPI, Lorenzo
Lajos Pàsztor
Nato a Cervia il 29 apr. 1741 dal conte Nicola e da Luciana Salducci (Arch. Segr. Vat., Proc. Dat.171, f. 385: atto di battesimo), dopo aver compiuto gli studi medi presso [...] certificato di laurea). Nel biennio 1766-1767 fu vicario e commissario generale per la provincia ferrarese dell'arcivescovo incaricato d'affari. Nel 1785 venne designato ablegato apostolico, per la presentazione della berretta cardinalizia al Garampi ...
Leggi Tutto
TAVELLI, Giovanni (Giovanni da Tossignano)
Isabella Gagliardi
Nacque nel 1386 a Codrignano, territorio di Tossignano nella diocesi di Imola, da Antonio e Margherita.
La tradizione lo vorrebbe addirittura [...] della cattedrale, e il 19 febbraio ottenne dal legato apostolico di Bologna, Fantino Dandolo, l’autorizzazione a effettuare la che trasferiva il Concilio a Firenze e, avendo lasciato quale vicario in diocesi Diotesalvi da Foligno, si recò nella città ...
Leggi Tutto
RUCELLAI, Giovanni
Marcello Simonetta
– Figlio di Bernardo e di Nannina di Piero de’ Medici, sorella di Lorenzo il Magnifico, nacque a Firenze il 20 ottobre 1475. Fu educato da Francesco Cattani da [...] , inviati dal papa.
Nella primavera del 1520 fu nunzio apostolico in Francia. La sua missione risultò ben più difficile del Il nuovo duca non gliene volle, e Palla ottenne poi le cariche di vicario di Certaldo e della Val d’Elsa (1539-40) e di Pescia ...
Leggi Tutto
ARCHETTI, Giovanni Andrea
Lajos Pàsztor
Nacque a Brescia l'11 sett. 1731 da Pietro e da Paola Giroldi; la famiglia, di ricchi mercanti, in seguito all'acquisto del feudo di Formigara nel distretto di [...] due le diocesi, creando difficoltà disciplinari e d'apostolato. Il compito del nunzio implicava così anche importanti sia un miglioramento economico. Negli anni 1797-1799 ebbe per vicario generale il prevosto della cattedrale di Cingoli, F. S. ...
Leggi Tutto
MANCINI, Poliziano
Ugo Piscopo
Figlio di Iacomo di Giovanni, nacque a Montepulciano presumibilmente nel 1579.
La data di nascita si desume da un medaglione sui frontespizi dei due volumi del M. stampati [...] , ricoprì una serie di cariche importantissime, fra cui quelle di protonotaro apostolico della chiesa metropolitana, di giudice sinodale, di presidente del Collegio veneto e di vicario generale del vescovo Giorgio Corner. Si interessò, da teologo e ...
Leggi Tutto
UBALDI, (Baldeschi), Enea degli
Maria Alessandra Panzanelli Fratoni
Figlio di Domenico Maria, nacque probabilmente a Perugia intorno al 1485, come si desume dall’età alla morte (60 anni) e dalla sua [...] ma sicuramente prima del 1508, quando con la funzione di vicario del vescovo (che era Matteo degli Ubaldi, un pronipote di . 3r), che fu canonico della cattedrale e protonotario apostolico, nonché membro dell’Accademia degli Insensati, titolo quest’ ...
Leggi Tutto
ZANE, Lorenzo (Laurentius Zannius)
Guido De Blasi
Nacque a Venezia nella seconda metà del 1428 da Paolo, appartenente a una famiglia del patriziato della Serenissima, e da Lucia Condulmer (detta anche [...] in Romagna come commissario generale e nella Marca anconitana in qualità di vicario generale, col mandato esplicito di requisire i beni di Domenico Malatesta detto Novello in favore della Camera apostolica (Reg. Vat., 525, cc. 47v-48r, 91r-92v). L’11 ...
Leggi Tutto
ZURLA, Giacinto (in religione Placido)
Francesco Buscemi
Nacque a Legnano, nei pressi di Verona, il 2 aprile del 1769, da Pietro, appartenente alla famiglia dei marchesi Zurla, e da Marianna Cezza, anche [...] loro Sesso, che è il pudore» (Città del Vaticano, Archivio Apostolico Vaticano, Segretaria di Stato, Miscellanea, Collezione di pubbliche disposizioni, arm in primo piano le responsabilità di Zurla come vicario per la diocesi di Roma e il suo impegno ...
Leggi Tutto
vicario
vicàrio s. m. e agg. [dal lat. vicarius, der. di vicis «vece»]. – 1. s. m. Chi esercita un’autorità o una funzione in sostituzione o in rappresentanza di altra persona di grado superiore. Con questo valore è stato, nell’antichità e...
vicariato
s. m. [der. di vicario]. – Ufficio, carica, dignità di vicario: v. apostolico, v. parrocchiale; il v. di Roma, la curia della diocesi romana; anche il tempo durante il quale un vicario è in carica, e il territorio sottoposto alla...