Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] , si registrano due casi rilevanti di interventi di L. di tipo giurisdizionale. Il primo è il caso del vicariatoapostolico di Arles, il secondo riguarda la sede di Tessalonica.
Alla primazia della Gallia miravano sia la sede metropolitana di ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] militare di Parigi e dove la Spagna si opponeva all'invio di un francescano francese alle dipendenze del vicarioapostolico spagnolo. In Svizzera - dove si calcolava vi fossero "circa 5000 framassoni" - la prima questione da risolvere era quella ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] capitolo generale. Dopo aver protestato la propria inadeguatezza E. accettò il gravoso incarico. Quindi, in qualità di vicarioapostolico, accompagnò Giulio II deciso a riorganizzare lo Stato della Chiesa e a riconquistare Perugia e Bologna. Inviato ...
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DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Alboino, signore di Verona e Vicenza, e di Beatrice da Correggio, nacque nel 1308. Come il fratello maggiore Alberto (II), compare citato per [...] in Atti d. Accad. ... di Verona, s. 5, XIV (1936), pp. 34-38; G. De Vergottini, Ricerche sulle origini del vicariatoapostolico, in Scritti di storia del diritto italiano, Milano 1977, pp. 554, 572; G. Sandri, I Bevilacqua e il commercio del legname ...
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CARISSIMI, Giacomo
Cesare Casellato
Nato a Marino (Roma), venne battezzato il 18 apr. 1605. Già l'atto di battesimo (cfr. Cametti, 1917) offre indicazioni utili a definire il suo ambiente familiare: [...] poche proficue esperienze da cui egli dovette trarre partito e una certa notorietà se appena un anno dopo, il vicarioapostolico ad Assisi, Getulio Nardini, lo condusse con sé ritenendolo all'altezza di assumere la direzione della cappella musicale ...
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QUERINI, Angelo Maria
Giuseppe Trebbi
QUERINI, Angelo Maria (al secolo Girolamo). – Nacque a Venezia il 30 marzo 1680 e fu battezzato nella parrocchia di S. Maria Formosa con il nome di Girolamo. Era [...] 1750), esacerbando l’animo di Benedetto XIV. La frattura si aggravò quando la Repubblica reagì alla nomina del vicarioapostolico Carlo Michele d’Attems richiamando il proprio ambasciatore a Roma. Nemmeno la testarda fermezza di Querini poté però ...
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AMEDEO VIII, duca di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castelo di Chambéry il 4 sett. 1383.
Successe al padre nel governo dello [...] V abdicò solennemente ed il 18 giugno Niccolò V lo riconobbe cardinale del titolo di Santa Sabina, legato e vicarioapostolico nei paesi della sua obbedienza. Anche il concilio di Basilea, ridottosi a poche persone, si sciolse dopo avere formalmente ...
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RICCI, Michelangelo
Francesco Bustaffa
RICCI, Michelangelo. – Nacque a Roma nel gennaio del 1619 – fu battezzato il 31 – da Prospero, un commerciante di stoffe originario di Dongo, e dalla bergamasca [...] Fu anche grazie a Bona che Ricci poté avvicinare gli agostiniani Lupo (Christiaan Wulf) ed Enrico Noris, il vicarioapostolico in Olanda Johannes van Neercassel e altri dotti ecclesiastici oltremontani che, anche in seguito, avrebbero trovato in lui ...
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CANUTI, Domenico Maria
Marina Barbolini Armandi
Figlio di Luca e di una Santina, nacque a Bologna il 5 apr. 1626; sua sorella Giulia, pure pittrice, sposò Domenico Maria Bonaveri: fu madre di Domenico, [...] un intervallo documentato dai medaglioni affrescati nello scalone di palazzo Pepoli (Taddeo Pepolieletto principe e Taddeo Pepoli confermato vicarioapostolico), che il Malvasia (p. 28) vide finiti a Bologna nel marzo 1665, il C. ritornò a Padova e ...
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BUONAFEDE, Appiano (al secolo, Tito Benvenuto)
Giambattista Salinari
Nacque a Comacchio il 4 genn. 1716 da Fausto, appartenente a famiglia patrizia, e da Nicolina Cinti. Fece i primi studi nella città [...] 7 maggio 1791, che aggravò la sua invalidità, gli impedirono di portarla a termine; tuttavia nello stesso 1791 fu nominato vicarioapostolico dei celestini dello Stato pontificio, carica che aveva già declinato nel 1788.
Il B. morì a Roma il 17 dic ...
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vicario
vicàrio s. m. e agg. [dal lat. vicarius, der. di vicis «vece»]. – 1. s. m. Chi esercita un’autorità o una funzione in sostituzione o in rappresentanza di altra persona di grado superiore. Con questo valore è stato, nell’antichità e...
vicariato
s. m. [der. di vicario]. – Ufficio, carica, dignità di vicario: v. apostolico, v. parrocchiale; il v. di Roma, la curia della diocesi romana; anche il tempo durante il quale un vicario è in carica, e il territorio sottoposto alla...