FERRETTI, Giovanni Pietro
Donatella Rosselli
Nacque a Ravenna nel 1482, da Niccolò e da Bona Franchina. Il padre, figura di spicco dell'umanesimo ravennate, fu professore di grammatica e di retorica [...] al 1539, pur conservando il canonicato a Ravenna, il F. fu vicario generale del vescovo di Adria, cardinale G. D. De Cupis. stretti rapporti epistolari con il cardinale M. Cervini, legato apostolico al concilio e futuro papa Marcello II, con il ...
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GALLARATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 19 marzo 1696, ultimo dei dodici figli di Giantommaso, marchese di Cerano, nella Bassa novarese ove i Gallarati avevano cospicui feudi, e di Maria [...] maggio 1737. Il 14 dic. 1729 era stato nominato vicario generale, cioè cappellano maggiore, dell'esercito dello Stato di 1754 egli aveva però presentato un piano (approvato con breve apostolico del 3 dic. 1754) per la riduzione delle festività a ...
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CATERINI, Prospero
Francesco Malgeri
Nacque a Onano (Viterbo), diocesi di Acquapendente, il 15 ott. 1791 in nobile famiglia unibra da Francesco e da Maria Domenica Pacelli. Giovanissimo, si trasferì [...] diaconia di S. Maria della Scala) e lo destinò visitatore apostolico della Pia casa degli orfani e del monastero de' SS. organizzazione del futuro concilio. La commissione era presieduta dal card. vicario di Roma e composta, oltre che dal C., dai ...
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EUSTACHI, Filippo
Nadia Covini
Figlio secondogenito di Antonio (sposato in prime nozze con una donna della famiglia pavese dei "de Iacopo"), nacque, con ogni probabilità, nel 1409 a Pavia e divenne [...] Il processo fu condotto da Bernardino Aretino, vicario generale, e fu poi reso pubblico con , 71; XXVIII (1928), p. 275; Id., Francesco degli Eustachi, protonotario apostolico..., ibid., XXXIII (1933), pp. 187-264 passim; Id., Pietro Pasino degli ...
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CASSETTA (Casseta, Caseta), Salvo
Anna Foa
Nato a Palermo nel 1413. entrò nell'Ordine domenicano intorno al 1430, ricevendo l'abito dalle mani del priore del locale convento di S. Domenico. Secondo [...] , insignito dell'alta carica di maestro del Palazzo apostolico, grazie anche all'appoggio del suo predecessore nella carica il primo a ricorrere all'istituzione del cardinale protettore come vicario dell'Ordine in caso di assenza del generale stesso. ...
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FATATI, Antonio
Daniela Gionta
Nacque ad Ancona nei primi anni del sec. XV da una famiglia nobile che nei secoli XIV-XV ebbe un certo ruolo nello svolgersi delle vicende municipali.
Figlio di Simone [...] decime nel territorio di Siena. L'anno seguente fu vicario e suffraganeo del giovane vescovo di Siena Francesco Todeschini Piccolomini, nipote del papa, nominato a soli venticinque anni amministratore apostolico.
Pio II elesse il F. nel 1463 vescovo ...
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DELLA TORRE, Lombardo
Anna Caso
Nacque presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. XIII da Raimondo dei Torriani, signori di Milano fino al 1277.
Secondo l'Argelati (Bibl. script. Med., col. 1545) il [...] , i poteri locali e l'imperatore. L'ufficio di vicario imperiale per Milano, concesso a Matteo Visconti (1311), aveva il 19 maggio 1340 e successivamente approvato anche dal legato apostolico, se tale convenzione non fosse stata accettata dai suoi ...
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CALAGRANO, Girolamo
Roberto Zapperi
Nacque a Ceva in data imprecisata verso la metà del sec. XV. Abbracciò lo stato ecclesiastico e riuscì a entrare al servizio del cardinale genovese Giovanni Battista [...] subdiaconus partecipans" e alcuni mesi dopo, il 20 ottobre, scrittore apostolico. Mantenne questa carica fino al 1490, quando vi rinunziò in dato che per allora governava la diocesi il suo vicario generale Matteo de Balmal. Gli atti del sinodo, ...
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COLUCCI, Giuseppe
Carlo Verducci
Nacque il 19 marzo 1752 a Penna San Giovanni (archidiocesi di Fermo), da Nicolantonio e da Palma Martini, di Santa Vittoria in Matenano. La famiglia vantava tradizioni [...] sostegno dei protettori romani (nel 1784 fu fatto protonotario apostolico), diede alle stampe nel 1786, in Fermo, il vescovo di Orvieto, lo volle con sé, in qualità di vicario generale. Conservò tale incarico pure quando il cardinale fu trasferito ...
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CAIMI (de Chaimis, de Caymo), Bernardino, beato
Anna Morisi
Nacque nella prima metà del XV secolo da famiglia milanese; alcuni lo dicono fratello di quel Bartolomeo con il quale è stato talvolta confuso. [...] proventi della predicazione della crociata, che insorsero tra il duca e il vicario generale dell'osservanza, Angelo Carletti da Chivasso, nunzio e commissario apostolico T. M. Sevesi, Beato Michele Carcano…, in Arch. franciscanum historicum, XXXIII ...
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vicario
vicàrio s. m. e agg. [dal lat. vicarius, der. di vicis «vece»]. – 1. s. m. Chi esercita un’autorità o una funzione in sostituzione o in rappresentanza di altra persona di grado superiore. Con questo valore è stato, nell’antichità e...
vicariato
s. m. [der. di vicario]. – Ufficio, carica, dignità di vicario: v. apostolico, v. parrocchiale; il v. di Roma, la curia della diocesi romana; anche il tempo durante il quale un vicario è in carica, e il territorio sottoposto alla...