MAINARDO, Agostino (Mainardi)
Simonetta Adorni Braccesi
Simona Feci
Nacque nel 1482 a Caraglio, presso Saluzzo (da cui l'appellativo "di Piemonte"), da Giovanni; non si conosce l'identità della madre, [...] capitolo generale degli agostiniani, gli fu conferita anche la carica di vicario di S. Agostino in Pavia, cui però avrebbe rinunciato già nel simplices" fosse sufficiente la confessione del simbolo apostolico, come loro avrebbero desiderato, o al ...
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MARCO d'Aviano (al secolo Carlo Domenico Cristofori)
Silvano Cavazza
Nacque il 17 nov. 1631 ad Aviano, nel Friuli occidentale, terzogenito degli undici figli di Marco Cristofori e Rosa Zanoni, una famiglia [...] tanto imponente da provocare disordini: il vicario patriarcale chiese pertanto il suo trasferimento nel (il futuro Pio X). Il processo informativo si concluse nel 1904. Il processo apostolico fu introdotto l'11 dic. 1912 da Pio X; a causa della guerra ...
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FIORAVANTI, Epifanio
Gino Benzoni
Nacque a Cesena il 12 luglio 1601, secondo dei cinque figli maschi di Ruggero e Vittoria Gennari, e fu battezzato come Anselmo.
D'un qualche prestigio locale la famiglia [...] forse, la carriera ecclesiastica agevolata di suo fratello Carlo - vicario generale in più diocesi, inclusa quella di Cosenza quando v'è vescovo Gennaro Sanfelice, diverrà protonotario apostolico - va intesa come risarcimento, sia pure per interposta ...
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GIULIANO di Amadeo (Amadei, Giuliano)
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo monaco camaldolese, pittore e miniatore, probabilmente di origine fiorentina, come viene indicato nel [...] (Bologna, Biblioteca universitaria, ms. 2325) per il vescovo di Torcello e di Brescia Domenico Dominici, legato apostolico sotto Pio II e poi vicario di Roma nel 1464. Al 1465-70 circa apparterrebbe invece il Teofrasto (De plantis e De causis ...
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BRANCACCIO, Cesare
Roberto Zapperi
Nacque a Napoli verso il 1515 e doveva far parte della famiglia Brancaccio, fra le più cospicue della città. Studiò legge, si addottorò in utroque iure, conseguendo [...] divotione et la obedienza loro verso de la S.tà S. et della Sede apostolica" (cfr. Nunziature di Savoia, I, ibid.). Il Galli promise al Lauro tempo di Paulo 4. governator di Roma, et poi vicario di un vescovo nella Francia, doppo alcuni tormenti da ...
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CAMPEGGI, Giovanni Battista
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1507 da Lorenzo - poi cardinale - e da Francesca Guastavillani. Ebbe una prima formazione di tipo umanistico nella casa paterna, sotto [...] 2) col quale gli furono conferiti i poteri di legato apostolico. Contemporaneamente, però, egli si adoperava per cedere la propria vescovo alla residenza.
L'invio nel 1556 di un ennesimo vicario nella persona del francescano F. Salazar si rivelò un ...
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GUARNERIO d'Artegna
Cesare Scalon
Figlio di Pietro di ser Guarnerio, nacque intorno al 1410, probabilmente a Pordenone. Qui infatti la famiglia paterna si era trasferita, fin dalla metà del XIII secolo, [...] Pietro visitate da G. al seguito di Bartolomeo, commissario apostolico. A questi anni risale anche il rapporto con una donna S. Giustina Ludovico Barbo quali legati papali. L'incarico di vicario generale di G. si protrasse fino ai primi mesi del 1454 ...
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DE ANGELIS, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ascoli Piceno il 16 apr. 1792 da Vincenzo, ricco possidente, e da Maria Alvitreti, discendente da illustre famiglia ascolana insignita del marchesato [...] consacrato vescovo il 23 luglio 1826, il giorno dopo era inviato a Forlì per sostituire, col titolo di vicario e visitatore apostolico, il vescovo A. Bratti chiamato a Roma per discolparsi da gravi accuse e quindi invitato a lasciare definitivamente ...
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ERCOLANI, Luigi
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Foligno (prov. Perugia) il 17 ott. 1758, penultimo maschio del senigalliese Ascanio dei marchesi di Fornovo e Rocca Lanzona, patrizio di Senigallia [...] marina, alle poste; per l'appunto la costituzione apostolica del 1º nov. 1800 Super restauratione regiminis Pontifici alle armi Sanseverino e dal Giustiniani, presieduta dal card. vicario G. M. della Somaglia, con mons. Rivarola come segretario ...
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CENTANI (Centanni, Zantani, Zantanni, Zentani; erroneamente: Zantinus), Andrea
Valerio Marchetti
Proveniente da una ragguardevole famiglia patrizia veneziana, che nei Diari del Sanuto viene sempre indicata [...] la sua protezione rifugiandosi a Cipro, dove fu nominato vicario della diocesi di Limassol e dove cominciò a predicare il vario stato de la chiesa dal principio della predication degli apostoli insino alla fine del mondo; Dei sette capi della bestia, ...
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vicario
vicàrio s. m. e agg. [dal lat. vicarius, der. di vicis «vece»]. – 1. s. m. Chi esercita un’autorità o una funzione in sostituzione o in rappresentanza di altra persona di grado superiore. Con questo valore è stato, nell’antichità e...
vicariato
s. m. [der. di vicario]. – Ufficio, carica, dignità di vicario: v. apostolico, v. parrocchiale; il v. di Roma, la curia della diocesi romana; anche il tempo durante il quale un vicario è in carica, e il territorio sottoposto alla...