GRASSI, Annibale
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1537, figlio del senatore Giovanni Antonio (morto nel 1562) e di Diana di Carlo Grati.
La sua famiglia, assurta a notevole potenza già nella prima [...] beni dell'arcivescovo di Napoli e a espellere dalla città il suo vicario.
Il G. giunse a Madrid nel novembre 1573 e adempì alla il G. fu richiamato a Roma e nominato visitatore apostolico della provincia di Campagna e Marittima, con il compito di ...
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CINGARI, Alfonso
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bologna il 17 ott. 1748 da Giovanni Battista, rinomato medico, e da Eleonora Santini, figlia del medico Gian Maria. A sette anni venne inviato dai genitori [...] agli esercizi di pietà.
Nel 1777 venne finalmente scelto come vicario generale dal vescovo . di Cagli, monsignor L. A. pagati in parte dal fratello Giovanni e in parte dalla R. Camera apostolica.
Il C. morì a Cagli il 15 giugno 1817.
Gli scritti ...
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DE ANGELIS, Cesare Crescenzo
Carlo Bordini
Nacque a Torrice, nei pressi di Veroli (prov. di Frosinone) da Crisanto e Marta De Angelis e fu battezzato il 30 giugno 1705.
Conseguì la laurea in utroque [...] della Curia romana di inviare in Corsica un visitatore apostolico si situava in una situazione religiosa e politica estremamente travagliata i loro beni; aveva interferito nella nomina dei vicari, sostituendo quelli filogenovesi con altri da lui ...
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CANENSI, Michele
MMiglio
Del C. non si conosce l'anno di nascita e solo con larga approssimazione si può pensare al terzo decennio del sec. XV; ugualmente sconosciuto il luogo natale, anche se sempre [...] sua ammissione, vi aveva contribuito spesso l'aiuto del protonotario apostolico Giorgio Cesarini "dominus ac pater meus" (Parma, Bibl. ott. 1472 il vescovo, e con lui i suoi vicari, accusato di essersi appropriato di alcuni cavalli e giumente di ...
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DE LELLIS (De' Lelli, Lelli), Teodoro
Diego Quaglioni
Nacque, secondo le notizie date dal Mauro, a Treviso (e non a Teramo né a Terni, come si è spesso creduto e come sostenne il Sägmüller) nel 1428. [...] seconda il D., che ne prese possesso a mezzo di un vicario. Egli, comunque, risiedette nella sede episcopale almeno per alcuni chiamato già da Pio II a svolgere il ruolo di referendario apostolico e dove si rese utile a Paolo II in diverse occasioni. ...
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DELLA ROVERE (Rouere, Pellizzonus), Papiniano
Giuseppe Briacca
Appartenente ad una nobile famiglia, nacque a Torino verso la metà del sec. XIII. In un documento del 1271 è indicato con il cognome Pellizzoni; [...] Bonifacio VIII lo aveva invitato a dirigere la Cancelleria apostolica.
Il D. è ricordato come vicecancelliere di S. che resero omaggio a Enrico VII. Nella nomina dei suoi vicari l'imperatore accolse la presentazione del fratello del D., Tolomeo ...
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CAPRIS, Gaspare
Angela Dillon Bussi
Nacque quasi certamente nell'ultimo ventennio del sec. XV, da Stefano e da Ginevra (o Valenza) Balbiano, secondo alcuni a Torino; ma più probabilmente a Vercelli, [...] ed avrebbe avuto da Giulio II la nomina a notaio apostolico nella diocesi di Vercelli; l'anno dopo Luigi XII ottenesse, oltre alla parrocchia, anche la castellania di Genola; il vicariato generale che ottenne nel 1533 non si riferiva alla diocesi di ...
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RANIERI DI VITERBO
TTommaso di Carpegna Falconieri
Nacque verosimilmente nel penultimo decennio del sec. XII, da una famiglia dotata di estesi possedimenti a Viterbo e nel suo contado.
Il ruolo ricoperto [...] sede vescovile di Viterbo-Tuscania, R. fu amministratore apostolico della diocesi, e tornò ad esercitare tale carica per fuggire in Francia (giugno 1244), R. rimase in Italia come vicario nel Patrimonio di S. Pietro, nel ducato di Spoleto e nelle ...
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BONSI, Giovanni
Bernard Barbiche
Nacque a Firenze nel 1560, da Domenico, senatore di Firenze, e da Costanza Vettori. Dopo avere studiato diritto a Padova, dove conseguì il dottorato in utroque iure, [...] della sua origine straniera (Parigi, Arch. Naz., V5 1228, ff. 364v-365r). Guillaume Fabry, protonotario apostolico, priore di Puimisson, era vicario generale nel 1605, anno durante il quale assistette il B. nelle sue visite pastorali. Quanto a ...
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FAÀ DI BRUNO, Antonino (talvolta Antonio)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque ad Alessandria il 10 nov. 1762 da Carlo, marchese di Bruno e conte di Carentino, e da Angiola (o Angelica) Beccaria Incisa Grattarola [...] , con titolo e privilegi di protonotario apostolico: questa prevostura garantiva una considerevole rendita, Fenestrelle e liberato il 9 maggio 1814, riprese il suo posto di vicario capitolare, mentre il Dejean abbandonava la città il 4 e il 10 ...
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vicario
vicàrio s. m. e agg. [dal lat. vicarius, der. di vicis «vece»]. – 1. s. m. Chi esercita un’autorità o una funzione in sostituzione o in rappresentanza di altra persona di grado superiore. Con questo valore è stato, nell’antichità e...
vicariato
s. m. [der. di vicario]. – Ufficio, carica, dignità di vicario: v. apostolico, v. parrocchiale; il v. di Roma, la curia della diocesi romana; anche il tempo durante il quale un vicario è in carica, e il territorio sottoposto alla...