FIESCHI, Ludovico
Wolfgang Decker
Nacque intorno alla metà del sec. XIV da Niccolò, signore di Torriglia, della nobile famiglia dei conti di Lavagna. La sua ascesa nella gerarchia ecclesiastica è strettamente [...] a Lucca al seguito del pontefice e nel 1388 ricoprì l'ufficio di vicario in temporalibus a Todi. Dopo la morte di Urbano VI, avvenuta il Giovanni da Godiasco, fidato del F., amministratore apostolico della Chiesa genovese. Nella seconda metà del 1408 ...
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FILOMARINO, Marino (Marino da Eboli, Marinus Neapoletanus)
Norbert Kamp
Nacque a Napoli tra il 1205 e il 1210. Da un documento in cancelleresca napoletana, che egli fece redigere nel 1274, "ut privata [...] a Tours in ricompensa dei meriti acquisiti nella Cancelleria apostolica. A prescindere da queste testimonianze di favore, sembra fece rappresentare a Capua, per un certo tempo, da un vicario, il vescovo Andrea Riccardi di Caiazzo. Nel maggio 1269 è ...
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CONDULMER, Francesco
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Simone, attorno al 1390, qualora si assuma la tradizione che, "iuvenis" ancora, lo ritrae, a Verona, alla scuola dello zio Gabriele Condulmer, [...] de' Medici. Lo stesso Piero da Monte, eletto protonotario apostolico, quando il 24 giugno 1434 giunge a Basilea ed è il canonico Gemberto Nichesola e Agostino de Fontana, che da vicario (1426) diverrà nel 1444 suffraganeo del Condulmer. Fino a ...
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GIOVANNI da Vercelli
Luigi Canetti
Nacque nei primi anni del sec. XIII, forse nel villaggio di Mosso Santa Maria, nella diocesi di Vercelli, o in questa stessa città. Priva di attestazioni di sorta [...] , neoeletto maestro generale dell'Ordine, inviò G. come suo vicario e visitatore presso i conventi della nuova provincia d'Ungheria. delle prerogative pastorali garantite ai suoi frati dalla Sede apostolica (esemplare, da questo punto di vista, il ...
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FALOCI PULIGNANI, Michele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Foligno (od. prov. di Perugia) il 9 luglio 1856, da Biagio Faloci, che si era trasferito a Foligno da Umbertide per esercitarvi il mestiere [...] col provocare nel 1905 l'invio da Roma di un visitatore apostolico. Costui compilò una relazione piuttosto sfavorevole al F., cosicché il 12 settembre egli venne esonerato dall'incarico di vicario generale. Fu un colpo duro, e incresciose furono le ...
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LIECHTENSTEIN, Giorgio di
Daniela Rando
Nacque intorno alla metà del XIV secolo da una famiglia di origine ministeriale, poi denominata dal castello di Liechtenstein, presso Vienna, che, a partire dal [...] IX, a Roma. Nominato probabilmente in quell'occasione protonotario apostolico, il L. era ancora alla Curia pontificia come inviato e a fargli affidare la giurisdizione vescovile a un vicario in spiritualibus. Il L. abbandonò Trento per ritirarsi nel ...
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CAPASSI, Gerardo
Franco A. Dal Pino
Nacque a Firenze da Bernardo di Antonio Capassi e da Caterina di Francesco Zuccagni il 22 genn. 1653 ed ebbe, al battesimo, il nome di Antonio. Entrato tra i servi [...] , per disposizione del cardinale protettore del suo Ordine, Francesco Maria de' Medici, dal p. Pietro Bertazzoli, vicario generale apostolico, per occuparsi di affari dell'Ordine stesso, ma probabilmente anche per essere distolto dalla disputa con il ...
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DOLFIN, Giovanni Paolo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sebenico in Dalmazia il 4 genn. 1736 da Antonio e da Daria Laghi.
Il padre, nato il 7 giugno 1711 da Giovanni Paolo, del ramo dei Dolfin di S. Maurizio, [...] , C. Rotigni, ecc.) e si iscrisse al Collegio apostolico, una associazione religiosa promossa fin dal 1773 da Maria Antonia L'atto più importante degli ultimi anni fu il riordinamento delle vicarie foranee, che furono ridotte di numero.
Il D. morì ...
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PIZOLPASSO, Francesco
Francesco Somaini
PIZOLPASSO (Pizzolpasso, Picolpasso, Piccolpasso, de Piçolpassis), Francesco. – Nacque a Bologna intorno al 1375, da Nicolò di Filippo e da una Lambertini, ambedue [...] a Dax (accompagnato dal nipote Michele di Drudo, suo vicario), dove recuperò anche preziosi codici, nel febbraio del pp. 275 s., 279, 281, 286; P. Tomea, Tradizione apostolica e coscienza cittadina a Milano nel Medioevo. La leggenda di S. Barnaba ...
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EROLI (Eruli), Berardo
Anna Esposito
Nacque a Narni (od. prov. di Terni) nel 1409 da Ludovico.
È probabilmente da respingere l'ipotesi che fosse di basso lignaggio, pretesto sostenuto dal Collegio cardinalizio [...] la sua "laudabili vita, morum gravitate, probata fide et circumspectione" vicario papale per la città di Roma (Reg. Vat. 433, pastorali e devozionali rimangono alcune testimonianze: una visita apostolica nella diocesi di Spoleto, da lui ordinata nel ...
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vicario
vicàrio s. m. e agg. [dal lat. vicarius, der. di vicis «vece»]. – 1. s. m. Chi esercita un’autorità o una funzione in sostituzione o in rappresentanza di altra persona di grado superiore. Con questo valore è stato, nell’antichità e...
vicariato
s. m. [der. di vicario]. – Ufficio, carica, dignità di vicario: v. apostolico, v. parrocchiale; il v. di Roma, la curia della diocesi romana; anche il tempo durante il quale un vicario è in carica, e il territorio sottoposto alla...