FLORIO da Vicenza
Gabriele Zanella
Frate predicatore, lo si trova menzionato per la prima volta nell'ottobre del 1278 a Ferrara, quando con ogni probabilità era già succeduto ad Aldobrandino, un suo [...] (3 apr. 1287) e la lunga vacanza della Sede apostolica costrinsero F. a tornare ad occuparsi della questione Pungilupo. febbr. 1298).
Siamo informati che non fu lui, ma un suo vicario, frate Galvano da Budrio, a registrare in Bologna, il 29 maggio ...
Leggi Tutto
DOMENICO da San Gimignano
Diego Quaglioni
Nacque a San Gimignano (prov. di Siena) intorno al 1375, da Bartolo Mainardi.
Sono poche e incerte le notizie biografiche intorno a questo canonista fra i principali [...] sa che ai 29 di maggio del 1407 egli fungeva da vicario generale del vescovo di Modena. Stando alle notizie raccolte dal Sextum appartenne anche ad Ermolao Barbaro il Vecchio, protonotario apostolico durante il pontificato di Eugenio IV (1436), quindi ...
Leggi Tutto
FORTUNATI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1460 da Tommaso di Marco, sarto, e dalla prima moglie di questo, Antonia.
Al catasto del 1480 la situazione della famiglia risulta precaria: Tommaso, [...] del 9 giugno 1494 e in un'altra di B. Carducci, vicario dell'arcivescovo di Pisa, entrambe dirette al F., ci inducono a che dal 1521 poté fregiarsi del titolo di "protonotario apostolico non partecipante", seguì da vicino il suo pupillo anche oltre ...
Leggi Tutto
GRASSI, Annibale
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1537, figlio del senatore Giovanni Antonio (morto nel 1562) e di Diana di Carlo Grati.
La sua famiglia, assurta a notevole potenza già nella prima [...] beni dell'arcivescovo di Napoli e a espellere dalla città il suo vicario.
Il G. giunse a Madrid nel novembre 1573 e adempì alla il G. fu richiamato a Roma e nominato visitatore apostolico della provincia di Campagna e Marittima, con il compito di ...
Leggi Tutto
CINGARI, Alfonso
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bologna il 17 ott. 1748 da Giovanni Battista, rinomato medico, e da Eleonora Santini, figlia del medico Gian Maria. A sette anni venne inviato dai genitori [...] agli esercizi di pietà.
Nel 1777 venne finalmente scelto come vicario generale dal vescovo . di Cagli, monsignor L. A. pagati in parte dal fratello Giovanni e in parte dalla R. Camera apostolica.
Il C. morì a Cagli il 15 giugno 1817.
Gli scritti ...
Leggi Tutto
DE ANGELIS, Cesare Crescenzo
Carlo Bordini
Nacque a Torrice, nei pressi di Veroli (prov. di Frosinone) da Crisanto e Marta De Angelis e fu battezzato il 30 giugno 1705.
Conseguì la laurea in utroque [...] della Curia romana di inviare in Corsica un visitatore apostolico si situava in una situazione religiosa e politica estremamente travagliata i loro beni; aveva interferito nella nomina dei vicari, sostituendo quelli filogenovesi con altri da lui ...
Leggi Tutto
CANENSI, Michele
MMiglio
Del C. non si conosce l'anno di nascita e solo con larga approssimazione si può pensare al terzo decennio del sec. XV; ugualmente sconosciuto il luogo natale, anche se sempre [...] sua ammissione, vi aveva contribuito spesso l'aiuto del protonotario apostolico Giorgio Cesarini "dominus ac pater meus" (Parma, Bibl. ott. 1472 il vescovo, e con lui i suoi vicari, accusato di essersi appropriato di alcuni cavalli e giumente di ...
Leggi Tutto
DE LELLIS (De' Lelli, Lelli), Teodoro
Diego Quaglioni
Nacque, secondo le notizie date dal Mauro, a Treviso (e non a Teramo né a Terni, come si è spesso creduto e come sostenne il Sägmüller) nel 1428. [...] seconda il D., che ne prese possesso a mezzo di un vicario. Egli, comunque, risiedette nella sede episcopale almeno per alcuni chiamato già da Pio II a svolgere il ruolo di referendario apostolico e dove si rese utile a Paolo II in diverse occasioni. ...
Leggi Tutto
DELLA ROVERE (Rouere, Pellizzonus), Papiniano
Giuseppe Briacca
Appartenente ad una nobile famiglia, nacque a Torino verso la metà del sec. XIII. In un documento del 1271 è indicato con il cognome Pellizzoni; [...] Bonifacio VIII lo aveva invitato a dirigere la Cancelleria apostolica.
Il D. è ricordato come vicecancelliere di S. che resero omaggio a Enrico VII. Nella nomina dei suoi vicari l'imperatore accolse la presentazione del fratello del D., Tolomeo ...
Leggi Tutto
CAPRIS, Gaspare
Angela Dillon Bussi
Nacque quasi certamente nell'ultimo ventennio del sec. XV, da Stefano e da Ginevra (o Valenza) Balbiano, secondo alcuni a Torino; ma più probabilmente a Vercelli, [...] ed avrebbe avuto da Giulio II la nomina a notaio apostolico nella diocesi di Vercelli; l'anno dopo Luigi XII ottenesse, oltre alla parrocchia, anche la castellania di Genola; il vicariato generale che ottenne nel 1533 non si riferiva alla diocesi di ...
Leggi Tutto
vicario
vicàrio s. m. e agg. [dal lat. vicarius, der. di vicis «vece»]. – 1. s. m. Chi esercita un’autorità o una funzione in sostituzione o in rappresentanza di altra persona di grado superiore. Con questo valore è stato, nell’antichità e...
vicariato
s. m. [der. di vicario]. – Ufficio, carica, dignità di vicario: v. apostolico, v. parrocchiale; il v. di Roma, la curia della diocesi romana; anche il tempo durante il quale un vicario è in carica, e il territorio sottoposto alla...