FIESCHI, Niccolò
Aurelio Cevolotto
Nacque a Genova intorno al 1456 da Giacomo di Ettore, del ramo di Savignone della potente famiglia dei conti di Lavagna e probabilmente dalla prima moglie di questo, [...] per ottenerne il rilascio.
Nel frattempo il F., già vicario generale della diocesi di Fréjus per conto del fratello Urbano di surrogare il fratello defunto nell'ufficio di referendario apostolico e in tutti gli altri benefici da questo precedentemente ...
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CAFFARELLI, Prospero
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia, nacque a Roma in data imprecisata nel quarto decennio del secolo XV, da Antonio e Rita Margani. Dal padre, avvocato concistoriale assai bene [...] robur civitatis vestre".
Nel 1480 il C. fu nominato nunzio apostolico presso le corti di Federico III imperatore e di Mattia la richiesta rivolta il 7 febbr. 1.500 al suo vicario in Ascoli per sopperire alle spese della cappella di famiglia che ...
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PARACCIANI CLARELLI, Nicola
Alberto Melloni
PARACCIANI CLARELLI (Clarelli Paracciani), Nicola. – Nacque il 12 aprile 1799 a Rieti da Teresa Paracciani e dal marchese Giuseppe Clarelli (Archivio segreto [...] XVI, assistito dai cardinali Costantino Patrizi Naro, vicario di Roma e Gabriele Ferretti, prefetto della b. 2b, a. Chierico di Camera e tesoriere generale della Camera Apostolica, b. Vescovo di Montefalcone e Corneto, c. Elezione al cardinalato, ...
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CASALI, Alessandro
Gian Paolo Brizzi
Figlio del senatore Andrea e di Verde Paltroni, nacque a Bologna nel settembre del 1533. Avviatosi agli studi giuridici, nel 1558 si laureò in utroque iure presso [...] vescovile solo il 29 giugno 1578, ma si fece precedere da un vicario, il domenicano Egidio Marchesini che, nell'aprile del 1578, ricevette Carlo Borromeo che svolse la visita apostolica della città e della diocesi.
A Vigevano il C. svolse la visita ...
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GIGANTI (de Gigantibus), Girolamo
Anna Modigliani
Le notizie di questo personaggio, attivo a Roma presso la Curia papale fra il 1464 e il 1473, corrispondenti agli anni del pontificato di Paolo II e [...] stettero colla mitria de carta in capo, et lo vicario dello papa con cinque altri vescovi li fece una Vaticano 1986, p. 393; O Verdi, Da ufficiali capitolini a commissari apostolici: i maestri delle strade e degliedifici a Roma tra XIII e XVI secolo ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque da Lorenzo Onofrio e da Sveva Caetani all'inizio del XV secolo. Scelse la carriera ecclesiastica che, essendo nipote di Martino V, percorse di un balzo. Protonotario [...] Poco dopo l'elezione il nuovo papa nominò il C. vicario di Paliano; questa cittadina infatti era tornata sotto Niccolò V mese, di podagra, e fu seppellito nella basilica dei SS. Apostoli, nella cappella di S. Francesco.
Il giorno della sua morte, ...
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GIRAUD, Bernardino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 14 luglio 1721 dal conte Pietro e da Altilia dei conti Zagaroli, terzogenito di cinque figli (con Alessio, Stefano, Ferdinando e [...] , dal fratello Stefano, nominato per l'occasione ablegato apostolico. Nel concistoro pubblico del 15 luglio gli fu imposto dopo tornò a Roma, da dove il 19 febbr. 1776 inviò come vicario generale un mons. Antonini.
Il ruolo del G. nel lungo conclave ...
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DE PRIMIS (De Prima, De Primo, De Primi, De Prim), Giovanni
Salvatore Fodale
Fu comunemente chiamato Giovanni di Sicilia. Si ignora la data della sua nascita, che avvenne sicuramente a Catania. Ottenne [...] legato nell'interesse delle buone relazioni tra la Sede apostolica e il sovrano aragonese. Da Napoli, il 29 settembre e alla Chiesa per il Regno di Napoli e per il vicariato pontificio su Benevento e Terracina. Il D. ricevette entrambi i giuramenti ...
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GRIMALDI, Giacomo
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna nel novembre 1568, da Domenico e Maddalena Gallinaria, primo di dieci figli. Poco dopo la sua nascita i genitori si trasferirono a Roma. Qui, fin dalla [...] marzo 1591 fu scelto dal capitolo quale mansionario, cioè vicario del coro, al posto del defunto Pietro Ugonio.
G. intratteneva rapporti con Martino Ferrabosco, architetto del palazzo apostolico, che per il G. realizzò la ricostruzione della pianta ...
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FRANCESCO da Meleto
Vanna Arrighi
Nacque a Bologna nel 1449 dal mercante fiorentino Niccolò di Piero e da una schiava circassa di nome Caterina, poi emancipata.
Il padre, titolare di un'impresa commerciale [...] e gli fece ottenere un'udienza dal papa; Antonio Zeno, vicario del cardinale protettore dell'Ordine di Camaldoli, che gli prestò dell'ex gonfaloniere di Firenze; P. Bembo, segretario apostolico, che ospitò F. durante il soggiorno romano, durato ...
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vicario
vicàrio s. m. e agg. [dal lat. vicarius, der. di vicis «vece»]. – 1. s. m. Chi esercita un’autorità o una funzione in sostituzione o in rappresentanza di altra persona di grado superiore. Con questo valore è stato, nell’antichità e...
vicariato
s. m. [der. di vicario]. – Ufficio, carica, dignità di vicario: v. apostolico, v. parrocchiale; il v. di Roma, la curia della diocesi romana; anche il tempo durante il quale un vicario è in carica, e il territorio sottoposto alla...