GIROLAMO da Narni
Dario Busolini
Nacque a Narni, presso Terni, nel 1560, terzogenito di Pietro Mautini, auditore del cardinale P.D. Cesi, e di Antea Alberti. Fu battezzato con il nome di Ottavio.
Entrato, [...] fra ,500 e ,600, a cura di V. Criscuolo, Roma 1998; V. Criscuolo, G. Mautini da N. (1563-1632): predicatore apostolico e vicario generale dei cappuccini, Roma 1998; Lexicon capuccinum, Romae 1951, coll. 747 s.; F.W. Bautz, G. da N., in Biographisch ...
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BERTOZZI, Ludovico Agostino
Giuseppe Pignatelli
Nato il 29 nov. 1704 a Fano, compì i primi studi a Roma, ove fu paggio nobile di una ragguardevole famiglia romana. Entrato fra i canonici regolari della [...] aveva cercato di rinunciare all'episcopato, Pio VII gli concesse di avere come coadiutore, con il titolo di commissario apostolico, il vicario A. Cingari, che gli succederà. Saldo nei suoi convincimenti anticuriali fino alla fine (è dell'8 sett. 1800 ...
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FUSCO, Paolo
Silvano Giordano
Nacque a Ravello agli inizi del sec. XVI da Alberto, di famiglia patrizia, e Luisa Setaro. Si indirizzò per tempo allo stato ecclesiastico e conseguì il dottorato in utroque [...] iure. Per diversi anni fu vicario generale della chiesa metropolitana di Salerno e quindi esercitò la professione legale presso i tribunali di Norcia, teologo ordinario, Paolo Armagno, protonotario apostolico, e Domenico Bianco di Fano, in funzione ...
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FALCONIERI, Alessandro
Matteo Sanfilippo
Nacque a Roma l'8 febbr. 1657 da Paolo, di Orazio, e da Vittoria Del Bufalo. Studiò al Collegio Romano, dove ottenne la laurea in utroque iure il 24 dic. 1682. [...] di entrambe le Segnature, prelato della congregazione del Buon Governo, vicario della basilica di S. Maria Maggiore, prelato della Sacra Consulta. Fu chiamato a presiedere la Camera apostolica nel 1697 e fu anche governatore di Narni, prefetto delle ...
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ARCELLA, Fabio
Gaspare De Caro
Nacque, a Napoli alla fine del sec. XV, da una famiglia di origine piacentina, iscritta alla nobiltà del seggio di Capuana. Trasferitosi a Roma, nel dicembre 1527 fu nominato [...] 1534 ed incaricato del disbrigo di alcune pratiche della Camera apostolica. Nell'agosto del 1535 l'inuninente arrivo a Napoli di nel Regno. Il 20 ag. 1544 Paolo III lo nominò vicario di Ranupcio Famese nell'arcivescovato di Napoli, di cui il principe ...
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GORACCI, Luigi Pasquale Ferdinando
Marise Del Soldato Farnetani
Nacque il 29 maggio 1808 a Foiano della Chiana da Francesco e da Anna Mencarelli.
Compiuti gli studi primari, si trasferì ad Arezzo per [...] il nuovo incarico, il G. era stato nominato protonotaro apostolico e nel 1860 si era vista assegnare la prepositura della 1855); Elogio funebre di monsignore Giuseppe Maria Mazzoni vicario generale capitolare d'Arezzo letto nella cattedrale aretina il ...
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BOATTIERI, Bonincontro
Mario Caravale
Appartenne a una illustre famiglia bolognese; ignoriamo sia i nomi dei genitori sia la data della sua nascita. La prima notizia sicura su di lui è del 1352 quando [...] Paolo Foscari, vescovo di Arona. Nel 1369 divenne vicario dell'abate del monastero di S. Giorgio Maggiore, insieme,col vescovo di Concordia Guido, e in qualità di visitatore apostolico, gli statuti del monastero di S. Zaccaria di Venezia.
Narra ...
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GIROLAMO da Pistoia
Dario Busolini
Nacque nel 1508 a Pistoia da Alessandro Finucci e Fiammetta Ippoliti. Secondo la tradizione, G. decise di farsi religioso dopo avere visto morire la giovane moglie, [...] S. Eframo Vecchio), nel 1566 vicario provinciale a Bologna. Nel 1562 G., inviato dal vicario generale Tommaso da Città di Castello, 1567 somministrò gli estremi sacramenti al protonotario apostolico Pietro Carnesecchi, dopo avere vanamente tentato di ...
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COLONNA, Marcantonio
Irene Cotta Stumpo
Nacque a Roma il 16 ag. 1724 da Fabrizio, principe di Paliano, gran connestabile del Regno di Napoli, e Caterina Salviati. Secondogenito di sedici figli, nove [...] Corinto in partibus. Il giorno dopo fu creato vicario di Clemente XIII per la diocesi di Roma. il 4 dic. 1793 e venne sepolto nella cappella di famiglia nella chiesa dei SS. Apostoli.
Fonti e Bibl.: Arch. Segr. Vaticano, Acta Cam. 35, f. 368; Arch. ...
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GORI MEROSI, Carmine
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Subiaco il 14 febbr. 1810 da Giuseppe Gori, nobile sublacense imparentato per linea materna con la famiglia Giustiniani, e da Maria Benedetta Merosi, [...] anni dopo gli affidò l'ufficio di pro-sottodatario apostolico (poi sottodatario), carica che disimpegnò con abnegazione per , p. 285). In verità, però, era stato il cardinale vicario R. Monaco La Valletta ad acconsentire che le spoglie del primo re ...
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vicario
vicàrio s. m. e agg. [dal lat. vicarius, der. di vicis «vece»]. – 1. s. m. Chi esercita un’autorità o una funzione in sostituzione o in rappresentanza di altra persona di grado superiore. Con questo valore è stato, nell’antichità e...
vicariato
s. m. [der. di vicario]. – Ufficio, carica, dignità di vicario: v. apostolico, v. parrocchiale; il v. di Roma, la curia della diocesi romana; anche il tempo durante il quale un vicario è in carica, e il territorio sottoposto alla...