CICERI, Alessandro (in cinese, Lo Li-shan e Teng-yung)
Giuliano Bertuccioli
Figlio di Gian Angelo e di Delia Orchi, nacque a Como il 29 maggio 1639 da famiglia decurionale, che ottenne il. titolo comitale [...] portoghese - José de Cazal a Macao, G. Lopez a Nanchino e a Pechino B. Della Chiesa, che fino allora era stato vicarioapostolico. Dei tre, soltanto il de Cazal prese possesso della sua diocesi nel 1692, mentre gli altri due non ricevettero le bolle ...
Leggi Tutto
FANTOSATI, Antonino (in cinese Fan Huai-te)
Fortunato Margiotti
Nacque nella borgata di Santa Maria in Valle nel comune di Trevi (Perugia) il 16 ott. 1842 da Domenico e da Maria Bompadri. Nel battesimo, [...] , Firenze 1921, pp. 302-310; Ch'eng Ho-te, Hupeh Hsiang Yün shu chiao-shih chi-liao [Breve storia del vicariatoapostolico del Hupeh Nordovest], Shanghai 1922, pp. 126-27; G. Ricci-E. Porta, La missione francescana del Hunan meridionale dalle sue ...
Leggi Tutto
DI GIACOMO, Gennaro
Guido Panico
Nato a Napoli il 19 sett. 1796, in una famiglia piccolo borghese, a sei anni, già destinato alla vita ecclesiastica, fu posto nel seminario di Gaeta. Ne uscì nel 1805, [...] Pio IX a comunicargli la nomina di un coadiutore cum futura successione nella persona di mons. L. Barbati Pasca, inviato come vicarioapostolico ad Alife, e a invitarlo a non tornare nella sua sede: si trattava in sostanza di una vera e propria ...
Leggi Tutto
FOGOLLA, Francesco (nome cinese Fu Zhujiao)
Giuseppe Brancaccio
Nacque a Montereggio di Mulazzo in Lunigiana, allora soggetta al Ducato di Parma, da Gioacchino e da Elisabetta Ferrari il 4 ott. 1839. [...] che rendevano idonei ad acquisire le più alte cariche nella pubblica amministrazione.
Il 27 apr. 1879 Propaganda Fide invitò i vicariapostolici a convocare per la prima volta sinodi regionali in Cina (6 giugno - 4 luglio 1880). Il F. fu tra i ...
Leggi Tutto
FALCONCINI, Benedetto
Carlo Fantappiè
Nacque a Volterra (prov. Pisa), il 31 genn. 1657, da Falconcino, cavaliere di S. Stefano, e da Leonida di Angelo Incontri. La famiglia aveva ricoperto i primi onori [...] 'ultimo fino al 1692. Nel 1683 fu dichiarato lettore straordinario e nel 1689 passò lettore ordinario.
Nominato nel 1684 vicarioapostolico e nel 1693 proposto della chiesa di Pescia, fu costretto, per le cure pastorali, a rimanere spesso assente da ...
Leggi Tutto
CANTONI, Antonio Gaetano
Francesco Raco
Nacque a Faenza il 7 ag. 1709 dal conte Giovanni Battista e da Giuditta dei conti Cattoli, in un'antica famiglia d'origine lombarda, un ramo della quale si era [...] C. fu stimato sempre da tutti i papi (Pio VI, tra l'altro, lo nominò dal 9 ag. 1776 al 21 maggio 1777 vicarioapostolico della diocesi di Comacchio), che apprezzarono in lui lo scrupolo nel sottoporre a Roma la soluzione di ogni problema pastorale e ...
Leggi Tutto
GATTOLA, Erasmo
Eugenio Di Rienzo
Nacque, battezzato con il nome di Domenico, a Gaeta, il 4 ag. 1662, da Girolamo e Giovanna d'Albito, ambedue di nobile e ricca famiglia. Dei dieci figli sopravvissuti [...] volere del pontefice Innocenzo XII, venne affidato al G. un incarico di delicata responsabilità: la missione di vicarioapostolico nella parrocchia di Atina, per seguire le indagini relative all'assassinio del preposito di quella chiesa, Tommaso di ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Daniele
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 22 genn. 1688 da Daniele (III), detto Zuane, del ramo di S. Pantalon, e Pisana Bembo; dopo gli studi nel collegio di Parma, a ventuno anni cavò la balla [...] austriaca per la soluzione dell'annoso problema era già sboccata nel giugno 1750 nella nomina di Carlo Michele d'Attems a vicarioapostolico nella parte austriaca della diocesi, ma nel giro di un anno l'aspra controversia tra Venezia, l'Austria e la ...
Leggi Tutto
BOERO, Giuseppe
Giacomo Martina
Nato a Isolabona (Imperia) il 15 ag. 1814, entrò nel 1831 nella Compagnia di Gesù. Durante il consueto periodo di formazione insegnò lettere a Cagliari, Sassari e Novara, [...] missionaria dell'Ordine.
Nel 1870 il B. partecipò al Concilio vaticano I come teologo di monsignor Miège, vicarioapostolico delle Montagne Rocciose: non sembra però che egli avesse una particolare preparazione teologica, e la scelta probabilmente ...
Leggi Tutto
GIOVANNI (Giovanni Bono, Giovanni il Buono), santo
Vasco La Salvia
L'unica notizia storicamente accertata riguardante questo vescovo di Milano è relativa alla sua sottoscrizione degli atti del concilio [...] Tuscia longobarda, di 37 monaci e abati greci, in rappresentanza della Chiesa orientale, pur se residenti in Roma, e del vicarioapostolico di Palestina.
Altre informazioni su G. si ricavano, pur con una certa cautela, da un inno redatto in suo onore ...
Leggi Tutto
vicario
vicàrio s. m. e agg. [dal lat. vicarius, der. di vicis «vece»]. – 1. s. m. Chi esercita un’autorità o una funzione in sostituzione o in rappresentanza di altra persona di grado superiore. Con questo valore è stato, nell’antichità e...
vicariato
s. m. [der. di vicario]. – Ufficio, carica, dignità di vicario: v. apostolico, v. parrocchiale; il v. di Roma, la curia della diocesi romana; anche il tempo durante il quale un vicario è in carica, e il territorio sottoposto alla...