FARNESE, Ferrante (Ferdinando)
Stefano Andretta
Figlio primogenito di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, del ramo farnesiano di Latera, e di Giulia Acquaviva, nacque il 3 dic. 1543 a Latera (Viterbo). [...] evidentemente produsse i suoi effetti poiché nell'aprile dell'anno successivo Sisto V inviò il primo dei diversi vicariapostolici per il governo della diocesi a testimonio della chiara insoddisfazione di Roma per il cattivo andamento degli affari ...
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GABRIELLI, Gabriele (Gabriello)
Paola Monacchia
Gabriello) Figlio di Necciolo di Nello di Cante, nacque a Gubbio nel secondo o nel terzo decennio del sec. XIV dal ramo di Cantiano, guelfo per tradizione, [...] garanzie contro l'attività dei fuorusciti eugubini presenti in quell'area. Il 30 novembre ottenne da Urbano VI il vicariatoapostolico della città e del contado di Gubbio. Forte del prestigio derivantegli dalla nuova posizione, il 24 febbr. 1382 il ...
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DELLA CHIESA, Francesco Agostino
Enrico Stumpo
Nacque a Saluzzo da Nicolino, signore di Cervignasco, e da Lucia Corvo. Secondo il Manno, nacque il 6 ott. 1593, quintogenito di dodici figli mentre il [...] Villanovetta e quindi acquistò l'ufficio di protonotario apostolico. In questi anni continuò tuttavia a lavorare assolvere il suo ufficio essendo stato nel frattempo nominato vicario generale della diocesi di Saluzzo, lo nominò consigliere, ...
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DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] . Il padre gli acquistò nel 1586 una carica di abbreviatore del parco maggiore nella Cancelleria apostolica. Divenne in seguito referendario delle due Segnature e vicario del cardinale Domenico Pinelli, arciprete di S. Maria Maggiore; poi fu nominato ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Secondo di questo nome nel casato, fu primogenito di Malatesta detto Malatesta Antico e Costanza Ondedei; nacque intorno al 1325, data avvalorata anche [...] città.
Determinante nell'evolversi del potere malatestiano e dei suoi rapporti con la S. Sede fu l'assegnazione del vicariatoapostolico, che l'8 luglio 1355 papa Innocenzo VI conferì ai Malatesta su Pesaro, Rimini, Fano e Fossombrone. Sia prima ...
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DE MARINI, Pileo
Giovanni Nuti
Figlio di Ambrogio, nacque verso il 1377 a Genova, forse nel palazzo che la sua famiglia possedeva in Carignano.
Il padre rivestì importanti cariche nella Repubblica genovese, [...] Portovenere, lasciando l'amministrazione della curia al suo vicario, Giovanni di Godilasco (o Godiasco), canonico di il 10 giugno 1408, lo depose, nominando come amministratore apostolico della sede di Genova il Godilasco. L'anno seguente, ...
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FOSCARARI (Foscherari), Romeo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso l'anno 1363, secondo figlio di Francesco, ricco banchiere con solidi agganci nei centri del potere cittadino. Nel 1385, seguendo una [...] nel contempo le reali aspettative di coloro che avevano assunto il potere: essi richiedevano infatti la concessione del vicariatoapostolico che avrebbe affrancato la città dalla stretta soggezione a Roma.
Le idee di Martino V in proposito erano ...
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MALVEZZI, Gaspare
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1372 da Musotto di Vezzolo (Giuliano) e da Margherita di Toniolo Zanzifabri.
Il padre Musotto e i suoi fratelli Melchion e Zanne acquisirono [...] città. Ne fu quindi un fidato ambasciatore: presso il papa nell'aprile 1401 nel tentativo, fallito, di ottenergli il vicariatoapostolico; a Firenze, nell'agosto 1401 e ancora nel febbraio e marzo 1402, a rinsaldare un'alleanza per il Bentivoglio ...
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FORTUNATI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1460 da Tommaso di Marco, sarto, e dalla prima moglie di questo, Antonia.
Al catasto del 1480 la situazione della famiglia risulta precaria: Tommaso, [...] del 9 giugno 1494 e in un'altra di B. Carducci, vicario dell'arcivescovo di Pisa, entrambe dirette al F., ci inducono a che dal 1521 poté fregiarsi del titolo di "protonotario apostolico non partecipante", seguì da vicino il suo pupillo anche oltre ...
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DE TORRES, Giovanni
Pietro Messina
Discendente da nobile famiglia di origine spagnola, nacque a Roma nel 1618 da Ludovico che "pigliò moglie una sorella de Maria Cenci" (Caffarelli, f. 166). Studiò [...] e il 16 febbraio dello stesso anno ebbe l'incarico di nunzio apostolico in Polonia (gia lo zio Cosimo era stato nunzio in Polonia nel , e nel 1661-1662 ne promosse una seconda tramite vicari. L'8-9 maggio 1661 celebrò un sinodo diocesano le ...
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vicario
vicàrio s. m. e agg. [dal lat. vicarius, der. di vicis «vece»]. – 1. s. m. Chi esercita un’autorità o una funzione in sostituzione o in rappresentanza di altra persona di grado superiore. Con questo valore è stato, nell’antichità e...
vicariato
s. m. [der. di vicario]. – Ufficio, carica, dignità di vicario: v. apostolico, v. parrocchiale; il v. di Roma, la curia della diocesi romana; anche il tempo durante il quale un vicario è in carica, e il territorio sottoposto alla...