CANTONI, Antonio Gaetano
Francesco Raco
Nacque a Faenza il 7 ag. 1709 dal conte Giovanni Battista e da Giuditta dei conti Cattoli, in un'antica famiglia d'origine lombarda, un ramo della quale si era [...] C. fu stimato sempre da tutti i papi (Pio VI, tra l'altro, lo nominò dal 9 ag. 1776 al 21 maggio 1777 vicarioapostolico della diocesi di Comacchio), che apprezzarono in lui lo scrupolo nel sottoporre a Roma la soluzione di ogni problema pastorale e ...
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GATTOLA, Erasmo
Eugenio Di Rienzo
Nacque, battezzato con il nome di Domenico, a Gaeta, il 4 ag. 1662, da Girolamo e Giovanna d'Albito, ambedue di nobile e ricca famiglia. Dei dieci figli sopravvissuti [...] volere del pontefice Innocenzo XII, venne affidato al G. un incarico di delicata responsabilità: la missione di vicarioapostolico nella parrocchia di Atina, per seguire le indagini relative all'assassinio del preposito di quella chiesa, Tommaso di ...
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DOLFIN, Daniele
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 22 genn. 1688 da Daniele (III), detto Zuane, del ramo di S. Pantalon, e Pisana Bembo; dopo gli studi nel collegio di Parma, a ventuno anni cavò la balla [...] austriaca per la soluzione dell'annoso problema era già sboccata nel giugno 1750 nella nomina di Carlo Michele d'Attems a vicarioapostolico nella parte austriaca della diocesi, ma nel giro di un anno l'aspra controversia tra Venezia, l'Austria e la ...
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BOERO, Giuseppe
Giacomo Martina
Nato a Isolabona (Imperia) il 15 ag. 1814, entrò nel 1831 nella Compagnia di Gesù. Durante il consueto periodo di formazione insegnò lettere a Cagliari, Sassari e Novara, [...] missionaria dell'Ordine.
Nel 1870 il B. partecipò al Concilio vaticano I come teologo di monsignor Miège, vicarioapostolico delle Montagne Rocciose: non sembra però che egli avesse una particolare preparazione teologica, e la scelta probabilmente ...
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DELLA TORRE (de Turre, de la Tour), Giacomo
Elisa Mongiano
Nacque con ogni probabilità a Mondovì (prov. di Cuneo) nell'ultimo decennio del sec. XIV, da antica e nobile famiglia monregalese, oggi estinta.
I [...] 29 dicembre. Il 7 apr. 1449 Felice V rinunciò alla tiara e il 15 giugno successivo venne nominato cardinale nonché legatoe vicarioapostolico nei territori sabaudi. A suo nome il D. si recò a prestare omaggio al pontefice Niccolò V: l'incontro ebbe ...
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POLENTA, Ostasio da
Francesca Panzavolta
POLENTA, Ostasio da. – Terzo di questo nome, nacque a Ravenna presumibilmente non prima del 1407 e non più tardi dei primi mesi del 1410 da Obizzo, signore di [...] felice per Ostasio.
Tutto ciò, oltre al rinnovato sostegno della S. Sede con la continua conferma della carica di vicarioapostolico, non valse a evitare che la forte presenza veneziana e il malcontento diffuso tra i cittadini confluissero, nei primi ...
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BORGO (De Borgo, De Burgo), Giovambattista
Salvatore Bono
Non ci sono note né la data né la località della nascita: il Mazzuchelli, che ne ricorda gli scritti con un brevissimo cenno, lo considera italiano, [...] Burke, il primate Plunket si espresse a suo favore, ma la stessa Curia romana sanzionò la nomina del Dowling a vicarioapostolico.
Nel corso di un movimento di reazione antiromana il B. nel 1674 venne arrestato, processato e condannato a morte, pena ...
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GIOVANNI (Giovanni Bono, Giovanni il Buono), santo
Vasco La Salvia
L'unica notizia storicamente accertata riguardante questo vescovo di Milano è relativa alla sua sottoscrizione degli atti del concilio [...] Tuscia longobarda, di 37 monaci e abati greci, in rappresentanza della Chiesa orientale, pur se residenti in Roma, e del vicarioapostolico di Palestina.
Altre informazioni su G. si ricavano, pur con una certa cautela, da un inno redatto in suo onore ...
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GREGORIO Grassi, santo
Giuseppe Croce
Nacque a Castellazzo Bormida, vicino ad Alessandria, il 13 dic. 1833, terzo dei nove figli di Giovanni Battista e Paola Francesca Moccagatta, e fu battezzato Pietro [...] stata affidata dalla S. Sede, insieme con quella confinante dello Shanxi, alle cure dei francescani, era stata eretta in vicariatoapostolico autonomo nel 1844, e questo a sua volta era stato suddiviso nel 1890 in due parti, quella meridionale, dove ...
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CUTELLI, Vincenzo
Grazia Fallico
Nacque intomo al 1542 da una famiglia che, annoverando tra i suoi membri giuristi e pubblici amministratori, fin dall'origine appartenne alla mastra civica catanese. [...] contrasti con lo Stizzia, da lui definito "nemico capitale della sua casa e della sua famiglia" e con il vicarioapostolico, nominato dal pontefice, Matteo Sammaniato, che del resto neppure il Senato di Catania voleva riconoscere, se prima non fosse ...
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vicario
vicàrio s. m. e agg. [dal lat. vicarius, der. di vicis «vece»]. – 1. s. m. Chi esercita un’autorità o una funzione in sostituzione o in rappresentanza di altra persona di grado superiore. Con questo valore è stato, nell’antichità e...
vicariato
s. m. [der. di vicario]. – Ufficio, carica, dignità di vicario: v. apostolico, v. parrocchiale; il v. di Roma, la curia della diocesi romana; anche il tempo durante il quale un vicario è in carica, e il territorio sottoposto alla...