MALACRIDA, Marzio
Filippo Crucitti
Nacque nella seconda metà del secolo XVI a San Vito al Tagliamento - presso Pordenone - da Gaspare, podestà cittadino nel 1565. Apparteneva al ramo di una nobile e [...] e i suoi servigi, sollecitandogli inoltre la nomina a vicario della basilica romana di S. Maria in Trastevere - di Stefano Báthory (1586) nel carteggio di Annibale Di Capua nunzio apostolico, in Arch. stor. per le provincie napoletane, XI (1973), ...
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GABRIEL (Cabriel, Gabrieli, Gabriello), Lorenzo
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia attorno al 1445 da Giacomo di Zaccaria, del ramo di S. Marina dell'antica famiglia patrizia, e da Maddalena Malipiero, [...] in possesso, il 21 marzo 1484, da Michele Orsini, vicario del Foscari a Padova. La mantenne sicuramente fino alla fine che ricordava il Gabriel.
Fonti e Bibl.: Arch. segr. Vaticano, Camera apostolica, Libri annatarum, reg. 39, c. 68v; reg. 50, 9 marzo ...
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INCONTRI, Francesco Gaetano
Benedetta Costanza Tesi
Nacque a Volterra il 19 marzo 1704 dal patrizio Paolo Cosimo, cavaliere di S. Stefano e preposto dei Priori, e dalla nobile dama pisana Maria Corintia [...] e tridui, si rintracciano alcuni momenti precisi del percorso apostolico dell'I., in linea con quanto si era venuto con la presenza al suo fianco di S. de' Ricci, suo vicario generale dal 1775 al 1780, che riuscì a coinvolgerlo in due importanti ...
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MAFFEI, Timoteo (al secolo Niccolò Giacomo)
Isabella Gagliardi
Nacque intorno al 1415 a Verona, da Guglielmo e da Orsolina Maffei. Il padre apparteneva a un'aristocratica famiglia bolognese che, giunta [...] . assunse cariche rilevanti nella Congregazione, di cui divenne vicario generale e poi rettore fino al 1457. Proseguiva, tuttavia , anche perché nel 1466 esercitò la mansione di visitatore apostolico.
La quies fiesolana, agognata dal M. e sempre ...
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DE MARINI, Pileo
Giovanni Nuti
Figlio di Ambrogio, nacque verso il 1377 a Genova, forse nel palazzo che la sua famiglia possedeva in Carignano.
Il padre rivestì importanti cariche nella Repubblica genovese, [...] Portovenere, lasciando l'amministrazione della curia al suo vicario, Giovanni di Godilasco (o Godiasco), canonico di il 10 giugno 1408, lo depose, nominando come amministratore apostolico della sede di Genova il Godilasco. L'anno seguente, ...
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MACRINO d'Alba (Gian Giacomo de Alladio)
Francesco Sorce
Nacque ad Alba, come attesta l'iscrizione nella pala da lui eseguita per l'abbazia di Lucedio, intorno al 1465-70, verosimilmente dal notaio albese [...] Paleologo, qui rappresentato in veste di protonotario apostolico. Probabile cimasa dell'opera è generalmente considerato conservati nello stesso luogo. L'opera fu ordinata dal vicario generale e consigliere del marchese di Monferrato Gian Giacomo San ...
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ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia il 10 genn. 1517 da Francesco, appartenente ad una nobile famiglia perugina e da una Adriana, di cui non si conosce il cognome.
Si sa che, a causa [...] insignito dal pontefice della laurea in sacra teologia e inviato in Germania e in Belgio come vicario generale dell'Ordine, visitatore apostolico dei conventi domenicani e inquisitore; svolse l'incarico, dotato di ampi poteri, anche per conto del ...
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DEL POZZO, Simone
Salvatore Fodale
Nacque nella prima metà del sec. XIV da famiglia messinese, ma abitante a Castroreale. Entrato a Messina nell'Ordine dei frati predicatori, passò in seguito nel convento [...] effetto per il consenso del dominus cittadino, il vicario del regno Artale d'Alagona. Il D. venne anche nominato da Urbano VI, o forse già da Gregorio XI, collettore generale della Camera apostolica per il Regno siciliano. Tali funzioni gli vennero ...
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FLORIO da Vicenza
Gabriele Zanella
Frate predicatore, lo si trova menzionato per la prima volta nell'ottobre del 1278 a Ferrara, quando con ogni probabilità era già succeduto ad Aldobrandino, un suo [...] (3 apr. 1287) e la lunga vacanza della Sede apostolica costrinsero F. a tornare ad occuparsi della questione Pungilupo. febbr. 1298).
Siamo informati che non fu lui, ma un suo vicario, frate Galvano da Budrio, a registrare in Bologna, il 29 maggio ...
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FOSCARARI (Foscherari), Romeo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso l'anno 1363, secondo figlio di Francesco, ricco banchiere con solidi agganci nei centri del potere cittadino. Nel 1385, seguendo una [...] nel contempo le reali aspettative di coloro che avevano assunto il potere: essi richiedevano infatti la concessione del vicariatoapostolico che avrebbe affrancato la città dalla stretta soggezione a Roma.
Le idee di Martino V in proposito erano ...
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vicario
vicàrio s. m. e agg. [dal lat. vicarius, der. di vicis «vece»]. – 1. s. m. Chi esercita un’autorità o una funzione in sostituzione o in rappresentanza di altra persona di grado superiore. Con questo valore è stato, nell’antichità e...
vicariato
s. m. [der. di vicario]. – Ufficio, carica, dignità di vicario: v. apostolico, v. parrocchiale; il v. di Roma, la curia della diocesi romana; anche il tempo durante il quale un vicario è in carica, e il territorio sottoposto alla...