MAFFEI, Gherardo (Gerardo)
Alessandro Pontecorvi
Nacque a Volterra nel 1408. Consente di risalire a questa data l'iscrizione funebre posta nella chiesa romana di S. Maria in Aracoeli, sul pavimento antistante [...] (Biblioteca apostolica Vaticana, Vat. lat., 5560), poiché chi nel 1454 ne curò la redazione, pur firmandosi "G. Volaterrano", si dichiarava protonotario e vicario del cardinale Bessarione nella titolarità della chiesa, attribuendosi, dunque, cariche ...
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GIACOMELLI, Antonietta
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Nacque a Treviso il 15 ag. 1857 da Angelo e da Maria Rosmini, parente del filosofo Antonio Rosmini Serbati.
Proprio dall'ambiente familiare, e in particolare dai genitori che [...] l'imprimatur del maestro del Sacro Palazzo e del vicario gerente è un libro pericolosissimo, biasimato vivamente e da Roma e suggeriva la fondazione di una nuova Chiesa cattolica apostolica evangelica (Carteggio Giacomelli - Sabatier, pp. 309-313); ...
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LANDRIANI (Landriano), Gerolamo
Filippo Crucitti
Nacque intorno alla metà del Quattrocento figlio illegittimo di Antonio, di eminente famiglia milanese strettamente legata ai Visconti e agli Sforza., [...] Ludovico, anch'egli prevosto di Viboldone, fu vicario generale degli umiliati, consigliere ducale, tesoriere generale Leonardo Visconti, abate di S. Celso, Alessandro Crivelli, protonotario apostolico e prevosto di S. Pietro all'Olmo, e monsignor ...
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CAMBIASO, Michelangelo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 21 sett. 1738 da Francesco Gaetano e da Maria Caterina Tassorello, maschio terzogenito dopo Giovan Battista e Carlo. Ascritto il [...] autorità.
Laureato in utroque iure alla Sapienza, il C. a Roma entrò in prelatura: nel 1766 era protonotario apostolico partecipante e vicario di S. Maria in Cosmedin; ma le sue ambizioni si appuntavano verso la carriera diplomatica. Nel 1767 fu ...
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GUSSAGO, Germano Jacopo (talvolta Jacopo Germano o Germano, o solo Jacopo)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Ghedi (Brescia) il 22 ag. 1747 da Giuseppe e da Lucrezia Rovati, "onesti e comodi [...] 28 maggio 1763. Dopo aver predicato come "missionario apostolico", il vescovo G. Nani gli affidò una scuola Collegio elettorale dei dotti. Il 19 febbr. 1803 fu promosso prevosto e vicario foraneo di Quinzano. Il G., usufruendo di un lavoro di G. ...
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MARANTA, Carlo
Marco Nicola Miletti
Nacque il 17 febbr. 1583 a Napoli, dove fu battezzato il successivo 25 novembre nella chiesa di S. Maria della Rotonda. Vantava una discendenza da giuristi insigni: [...] il 6 giugno 1617, in luogo di Melchiorre e Giambattista Reviglione. Dal 1621 al 1623 fu vicario generale di Carlo Carafa, vescovo di Aversa e nunzio apostolico presso l'imperatore. L'anno dopo fu inviato da Urbano VIII come consultore del S. Uffizio ...
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LORENZINI, Antonio
Stefano Tabacchi
Nacque a Montepulciano nel 1514, da Domenico, in una famiglia di agiate condizioni economiche. Sulla sua giovinezza non si hanno notizie, se non che studiò diritto [...] ricevette, con esplicita dispensa pontificia, il titolo di vescovo suffraganeo, mentre il 26 fu nominato vicario generale e vicelegato apostolico; poco dopo divenne anche canonico della cattedrale. Contemporaneamente, il cardinale Ricci, nel corso di ...
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PIETRO da Mogliano, beato
Letizia Pellegrini
PIETRO da Mogliano, beato. – Nato a Mogliano (Macerata) nel 1435, figlio di un Mactiotus de Mogliano che, in base al locale catasto quattrocentesco, può [...] da Bartolomeo del Colle, a sua volta nunzio apostolico e delegato da Pio II per la predicazione della dove fu nominato provinciale della Marca.
A dicembre del 1476 il vicario dell’osservanza cismontana gli ingiunse di predicare a Penne la Quaresima ...
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BONIFACIO IV, papa, santo
Paolo Bertolini
Marso della Valeria, fu consacrato papa sul finire dell'estate del 608 - con ogni probabilità il 25 di agosto - dopo oltre nove mesi di vacanza della Sede apostolica, [...] in evidenza che il dissidio era, più che con la Sede apostolica, con il potere imperiale, che aveva voluto, a suo tempo, " divenisse la pace della fede.
E della missione riservata al vicario di s. Pietro come fulcro e stimolo di nuova unità culturale ...
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FIESCHI, Niccolò
Aurelio Cevolotto
Nacque a Genova intorno al 1456 da Giacomo di Ettore, del ramo di Savignone della potente famiglia dei conti di Lavagna e probabilmente dalla prima moglie di questo, [...] per ottenerne il rilascio.
Nel frattempo il F., già vicario generale della diocesi di Fréjus per conto del fratello Urbano di surrogare il fratello defunto nell'ufficio di referendario apostolico e in tutti gli altri benefici da questo precedentemente ...
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vicario
vicàrio s. m. e agg. [dal lat. vicarius, der. di vicis «vece»]. – 1. s. m. Chi esercita un’autorità o una funzione in sostituzione o in rappresentanza di altra persona di grado superiore. Con questo valore è stato, nell’antichità e...
vicariato
s. m. [der. di vicario]. – Ufficio, carica, dignità di vicario: v. apostolico, v. parrocchiale; il v. di Roma, la curia della diocesi romana; anche il tempo durante il quale un vicario è in carica, e il territorio sottoposto alla...