DE ANGELIS, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ascoli Piceno il 16 apr. 1792 da Vincenzo, ricco possidente, e da Maria Alvitreti, discendente da illustre famiglia ascolana insignita del marchesato [...] consacrato vescovo il 23 luglio 1826, il giorno dopo era inviato a Forlì per sostituire, col titolo di vicario e visitatore apostolico, il vescovo A. Bratti chiamato a Roma per discolparsi da gravi accuse e quindi invitato a lasciare definitivamente ...
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ERCOLANI, Luigi
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Foligno (prov. Perugia) il 17 ott. 1758, penultimo maschio del senigalliese Ascanio dei marchesi di Fornovo e Rocca Lanzona, patrizio di Senigallia [...] marina, alle poste; per l'appunto la costituzione apostolica del 1º nov. 1800 Super restauratione regiminis Pontifici alle armi Sanseverino e dal Giustiniani, presieduta dal card. vicario G. M. della Somaglia, con mons. Rivarola come segretario ...
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CENTANI (Centanni, Zantani, Zantanni, Zentani; erroneamente: Zantinus), Andrea
Valerio Marchetti
Proveniente da una ragguardevole famiglia patrizia veneziana, che nei Diari del Sanuto viene sempre indicata [...] la sua protezione rifugiandosi a Cipro, dove fu nominato vicario della diocesi di Limassol e dove cominciò a predicare il vario stato de la chiesa dal principio della predication degli apostoli insino alla fine del mondo; Dei sette capi della bestia, ...
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GIUSSANI (Giussano), Giovan Pietro
Massimo Ceresa
Franco Pignatti
Nacque a Milano tra il 1548 e il 1552, figlio del senatore Ottone e di Susanna Vegio, figlia dell'archiatra e senatore Scipione.
La [...] Lelio Guidiccioni e del 3 sett. 1611 al suo ex vicario generale Girolamo Settala, manifestò la sua delusione e giudicò la incaricato di missioni diplomatiche presso Paolo III; fu anche nunzio apostolico a Venezia. Come il G. in occasione della Vita di ...
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ISVALIES (Isvalli, Isuales), Pietro
Filippo Crucitti
Nacque a Messina intorno alla metà del Quattrocento da una modesta famiglia di origine spagnola. Compì studi di letteratura latina; fu canonico e [...] Menzi, vescovo di Cesena e uditore generale della Camera apostolica, un processo contro il Florido, arrestato il 14 settembre le relative prebende affidando l'amministrazione a un vicario generale, il canonico Bernardino Bosurgi. Dopo avere ottenuto ...
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ARDINGHELLI, Niccolò
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 17 marzo 1503 da Pietro, che fu poi segretario di Leone X. Dovette probabilmente ai rapporti del padre con la corte pontificia la prima dignità curiale, [...] un protonotariato apostolico, che rivestiva già nel 1523, e forse in quello stesso periodo un canonicato a Pisa discuteva in margine alle riunioni conciliari (cfr. lettera di F. Romeo, vicario generale dei predicatori, 8 luglio 1545, ibid., X, pp. 139 ...
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BERDINI, Alberto (in religione Alberto da Sarteano)
Enrico Cerulli
Nacque a Sarteano (Siena) nel 1385 (tale datazione fu contestata dal Voigt con argomenti poi ritenuti non validi), da famiglia localmente [...] dotta eloquenza, volle mettere al servizio del suo apostolato la cultura classica acquistata nelle scuole degli umanisti; 18 luglio dello stesso anno Eugenio IV lo fece vicario generale dell'intero Ordine francescano "intendens ipsum futurum ...
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BOLOGNETTI, Baldassare (Baltassarre)
Boris Ulianich
Nato a Bologna, dalla famiglia de Surghi (così gli Annales, il Fantuzzi, il Memorabilium... Breviarium, mentre l'Ughelli e il Mazzuchelli affermano [...] , anno in cui avrebbe dovuto celebrarsi il capitolo generale, Paolo V nominò il B., di sua iniziativa, vicario generale apostolico per altri tre anni. Questa nomina dovette provocare del malcontento nell'Ordine. Sembra trasparirne un'eco in quanto ...
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BESOZZI, Giovanni Pietro
Adriano Prosperi
Nacque a Milano nel 1503 da Orazio. Dopo un regolare corso di studi giuridici, fu cooptato nel Collegio dei notai milanesi; all'età di ventinove anni sposò [...] assai intensa: a lui competeva anche, in quanto visitatore apostolico, la vigilanza sulle angeliche, che in tutto questo primo barnabiti; inviato in quella città nel 1557 col titolo di vicario, vi svolse una notevole attività, d'accordo col vescovo, ...
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CASTELLARI (Castellaro), Bernardino (Bernardino della Barba)
Anna Foa
Nacque a Viarigi, nel Monferrato, probabilmente da nobile famiglia, nella seconda metà del XV secolo. Avviato alla carriera ecclesiastica [...] , immediatamente dopo aveme preso possesso, scelto come vicario generale il canonico Rolando della Valle, poté tornare popolo minuto vorrebbe darli dentro et hanno fatto intendere al noncio apostolico che lo vogliono per loro capo. Esso ne ha riso, ...
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vicario
vicàrio s. m. e agg. [dal lat. vicarius, der. di vicis «vece»]. – 1. s. m. Chi esercita un’autorità o una funzione in sostituzione o in rappresentanza di altra persona di grado superiore. Con questo valore è stato, nell’antichità e...
vicariato
s. m. [der. di vicario]. – Ufficio, carica, dignità di vicario: v. apostolico, v. parrocchiale; il v. di Roma, la curia della diocesi romana; anche il tempo durante il quale un vicario è in carica, e il territorio sottoposto alla...