MANFREDI, Giovanni
Isabella Lazzarini
Terzo signore di Faenza della dinastia dei Manfredi, nacque nel 1324 da Ricciardo di Francesco il Vecchio e dall'imolese Zeffirina di Nordiglio Nordigli (capo in [...] città. La loro egemonia era dunque di volta in volta tollerata o avversata dai rettori papali: infatti la carica formale di vicarioapostolico in temporalibus non era ancora in uso in Romagna e nella Marca d'Ancona.
All'arrivo di Durfort, che con la ...
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CHIAVELLI, Chiavello
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Guido, fu signore di Fabriano. Dapprima affiancò nel governo il padre e dal 1404, morto quest'ultimo in età avanzata, gli successe come capo della [...] obbedienza avignonese, Guido, Chiavello e il nipote Tomasso di Nolfo. Nella stessa data il papa conferiva a Guido il vicariatoapostolico per Fabriano: si può ritenere che il C., all'epoca dei fatti accennati, fosse già stato associato al governo ...
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DELLA TORRE (de Turre, de la Tour), Giacomo
Elisa Mongiano
Nacque con ogni probabilità a Mondovì (prov. di Cuneo) nell'ultimo decennio del sec. XIV, da antica e nobile famiglia monregalese, oggi estinta.
I [...] 29 dicembre. Il 7 apr. 1449 Felice V rinunciò alla tiara e il 15 giugno successivo venne nominato cardinale nonché legatoe vicarioapostolico nei territori sabaudi. A suo nome il D. si recò a prestare omaggio al pontefice Niccolò V: l'incontro ebbe ...
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POLENTA, Ostasio da
Francesca Panzavolta
POLENTA, Ostasio da. – Terzo di questo nome, nacque a Ravenna presumibilmente non prima del 1407 e non più tardi dei primi mesi del 1410 da Obizzo, signore di [...] felice per Ostasio.
Tutto ciò, oltre al rinnovato sostegno della S. Sede con la continua conferma della carica di vicarioapostolico, non valse a evitare che la forte presenza veneziana e il malcontento diffuso tra i cittadini confluissero, nei primi ...
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POLENTA, Bernardino da
Enrico Angiolini
POLENTA, Bernardino da. – Nacque verosimilmente a Ravenna nel 1318, figlio di Ostasio (morto nel 1346) e di Lieta di Marchese Argogliosi (morta nel 1352).
Sposò [...] sottomissione e legittimandone in contraccambio il potere cittadino nelle forme prima della rettoria (1355), poi dell’investitura a vicarioapostolico di durata decennale su Ravenna (dal 10 dicembre 1356), a fronte del pagamento di un cospicuo censo ...
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GIUSTINIANI, Michele
Maria Carla Italia
Nacque a Chio il 10 apr. 1612 da Pietro e Maria Costa. Il padre discendeva dal ramo Reccanelli della nobile famiglia genovese che dal 1346 (anno della riconquista [...] a Genova e, per diporto, in Sicilia. Nel 1652, morto Decio, andò nuovamente ad Aleria, inviatovi da Innocenzo X in qualità di vicarioapostolico, poi ad Avellino. Nel 1654 era di nuovo a Roma.
Qui nel 1656 il G. dette alle stampe la sua prima opera ...
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GATTA, Costantino
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Sala Consilina (Salerno) il 19 genn. 1673, da Girolamo, medico e studioso di filosofia aristotelica, e da Giovanna Villagut, di un'antica e nobile famiglia [...] gesuita; dopo essersi addottorato in filosofia e teologia a Napoli e in diritto a Roma, ricevette la nomina di vicarioapostolico, con l'incarico di riscattare gli schiavi cristiani rapiti dai pirati barbareschi, a Tunisi e nel Marocco.
L'agiatezza ...
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DE ANGELIS (di Angelo, d'Angelo, d'Angelis), Rodolfo
Marcella Campanelli
Nacque ad Altamura (Bari) nel 1595 da Claudio e da Eleonora La Forza, in una famiglia tra le più influenti della città. Intraprese [...] pastorali: era solito girare armato ed indossare abiti civili. La sua condotta lo portò nel 1611 in carcere. Il vicarioapostolico G. B. Massi lo difese con veemenza e minacciò di scomunica il membro dell'Udienza provinciale, Antonio Altomare, se ...
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CENAMI, Lavinia Felice
Gaspare De Caro
Nacque nell'anno 1631 a Camaiore, presso Lucca, da Girolamo e da Felice Saminiati. Venne allevata nel convento di S. Teresa in Camaiore, dal quale i genitori la [...] , col quale era stato in rapporti a Parigi nel 1662.
Dell'amicizia devota che lo Steensen, poi vescovo e vicarioapostolico in Germama, conservò per la gentildonna lucchese sono interessanti documenti le lettere inviatele dalla Germania: otto, dal 19 ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] accadde allo stesso suffraganeo del cardinale vicario, il vescovo di Minori Giovanni Amato n. 1; E. Cerchiari, Capellani papae et Apostolicae Sedis auditores causarum Sacri Palatii apostolici..., II, Romae 1920, p. 109; C. Hirschauer, La polit. d ...
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vicario
vicàrio s. m. e agg. [dal lat. vicarius, der. di vicis «vece»]. – 1. s. m. Chi esercita un’autorità o una funzione in sostituzione o in rappresentanza di altra persona di grado superiore. Con questo valore è stato, nell’antichità e...
vicariato
s. m. [der. di vicario]. – Ufficio, carica, dignità di vicario: v. apostolico, v. parrocchiale; il v. di Roma, la curia della diocesi romana; anche il tempo durante il quale un vicario è in carica, e il territorio sottoposto alla...