GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] consentì di ricevere, nel 1597, l'ufficio di protonotaro apostolico; nel 1600 fu accolto tra i referendari utriusque signaturae. allora aveva diretto solo per via epistolare attraverso un vicario generale e tuttavia con un interesse premuroso. L'11 ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] di Fossombrone, mentre il 24 genn. 1535 fu nominato nunzio apostolico presso Carlo V. L'imperatore si preparava allora a combattere i alla chiamata del pontefice che lo voleva a Roma come vicario generale della diocesi.
Tornato a Roma, il papa gli ...
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LIECHTENSTEIN, Giorgio di
Daniela Rando
Nacque intorno alla metà del XIV secolo da una famiglia di origine ministeriale, poi denominata dal castello di Liechtenstein, presso Vienna, che, a partire dal [...] IX, a Roma. Nominato probabilmente in quell'occasione protonotario apostolico, il L. era ancora alla Curia pontificia come inviato e a fargli affidare la giurisdizione vescovile a un vicario in spiritualibus. Il L. abbandonò Trento per ritirarsi nel ...
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FARNESE, Ferrante (Ferdinando)
Stefano Andretta
Figlio primogenito di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, del ramo farnesiano di Latera, e di Giulia Acquaviva, nacque il 3 dic. 1543 a Latera (Viterbo). [...] evidentemente produsse i suoi effetti poiché nell'aprile dell'anno successivo Sisto V inviò il primo dei diversi vicariapostolici per il governo della diocesi a testimonio della chiara insoddisfazione di Roma per il cattivo andamento degli affari ...
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DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] . Il padre gli acquistò nel 1586 una carica di abbreviatore del parco maggiore nella Cancelleria apostolica. Divenne in seguito referendario delle due Segnature e vicario del cardinale Domenico Pinelli, arciprete di S. Maria Maggiore; poi fu nominato ...
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FORTUNATI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1460 da Tommaso di Marco, sarto, e dalla prima moglie di questo, Antonia.
Al catasto del 1480 la situazione della famiglia risulta precaria: Tommaso, [...] del 9 giugno 1494 e in un'altra di B. Carducci, vicario dell'arcivescovo di Pisa, entrambe dirette al F., ci inducono a che dal 1521 poté fregiarsi del titolo di "protonotario apostolico non partecipante", seguì da vicino il suo pupillo anche oltre ...
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DELLA ROVERE (Rouere, Pellizzonus), Papiniano
Giuseppe Briacca
Appartenente ad una nobile famiglia, nacque a Torino verso la metà del sec. XIII. In un documento del 1271 è indicato con il cognome Pellizzoni; [...] Bonifacio VIII lo aveva invitato a dirigere la Cancelleria apostolica.
Il D. è ricordato come vicecancelliere di S. che resero omaggio a Enrico VII. Nella nomina dei suoi vicari l'imperatore accolse la presentazione del fratello del D., Tolomeo ...
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RANIERI DI VITERBO
TTommaso di Carpegna Falconieri
Nacque verosimilmente nel penultimo decennio del sec. XII, da una famiglia dotata di estesi possedimenti a Viterbo e nel suo contado.
Il ruolo ricoperto [...] sede vescovile di Viterbo-Tuscania, R. fu amministratore apostolico della diocesi, e tornò ad esercitare tale carica per fuggire in Francia (giugno 1244), R. rimase in Italia come vicario nel Patrimonio di S. Pietro, nel ducato di Spoleto e nelle ...
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BONIFACIO IV, papa, santo
Paolo Bertolini
Marso della Valeria, fu consacrato papa sul finire dell'estate del 608 - con ogni probabilità il 25 di agosto - dopo oltre nove mesi di vacanza della Sede apostolica, [...] in evidenza che il dissidio era, più che con la Sede apostolica, con il potere imperiale, che aveva voluto, a suo tempo, " divenisse la pace della fede.
E della missione riservata al vicario di s. Pietro come fulcro e stimolo di nuova unità culturale ...
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GREMIGNI, Gilla Vincenzo
Vanessa Roghi
Nacque a Castagneto Marittimo (dal 1907 Castagneto Carducci, presso Livorno) il 22 genn. 1891 da Giovanni e Caterina Badalassi, entrambi di umili origini. La sua [...] e ne fu più volte camerlengo; vicino al cardinale vicario B. Pompilj, dal quale ebbe numerosi incarichi, fu , tenne i suoi più significativi sermoni anticomunisti.
Già amministratore apostolico della diocesi di Novara, ne divenne vescovo nel 1951.
Qui ...
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vicario
vicàrio s. m. e agg. [dal lat. vicarius, der. di vicis «vece»]. – 1. s. m. Chi esercita un’autorità o una funzione in sostituzione o in rappresentanza di altra persona di grado superiore. Con questo valore è stato, nell’antichità e...
vicariato
s. m. [der. di vicario]. – Ufficio, carica, dignità di vicario: v. apostolico, v. parrocchiale; il v. di Roma, la curia della diocesi romana; anche il tempo durante il quale un vicario è in carica, e il territorio sottoposto alla...