ZACCARIA da Lunigiana
Michele Lodone
ZACCARIA da Lunigiana (Zaccaria da Bagnone, Zaccaria da Fivizzano). – Nacque da ser Francesco da Bagnone a Fivizzano, in Lunigiana, in data imprecisata. Nulla è [...] di Fiesole, nel 1524 di nuovo a Firenze, dove sul finire di luglio fece parte – insieme al vicarioarcivescovile Giovanni de Statis, all’agostiniano Jacopo da Montefalco e al confratello Cosimo Tornabuoni – della commissione giudicatrice degli ...
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FIESCHI, Giovanni
Giovanni Nuti
Figlio di Luchino, consignore di Torriglia, e di Costanza Orsini, nacque a Genova nella prima metà del sec. XIV. Avviato alla carriera ecclesiastica, fu ordinato sacerdote [...] Solo nel maggio del 1353, dopo una lunga resistenza anche armata, il F. si decise a rispettare le disposizioni del vicarioarcivescovile e a togliere l'interdetto. Così facendo, il F. mostrava di essersi piegato a riconoscere l'autorità del Visconti ...
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RAMPINI, Enrico
Cristina Belloni
RAMPINI, Enrico. – Nacque nel 1390 a Sant’Alosio (Castellania, Alessandria) presso Tortona, secondo dei cinque figli di Francesco, signore di Sant’Alosio.
La famiglia [...] all’interno di una rosa di 48 nomi proposti ogni anno da una commissione presieduta dal vicarioarcivescovile e composta da due persone designate dal vicario e dai Dodici di provvisione e due rappresentanti delle Scholae milanesi – con il compito di ...
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RIPAMONTI, Giuseppe
Massimo Carlo Giannini
- Nacque a Tegnone nella pieve di Missaglia (Brianza) da Bartolomeo e Lucrezia nel 1577, essendo battezzato il 28 agosto presso la parrocchia di Nava.
Non [...] . Dopo l’interessamento del cardinale nipote Ludovico Ludovisi, finalmente Borromeo affidò la causa di Ripamonti al vicarioarcivescovile Mario Antonino e all’inquisitore fra Abbondio Lambertenghi che, nell’agosto seguente, emanarono una sentenza ...
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TRONCI, Paolo
Anna Maria Pult Quaglia
– Nacque a Pisa il 19 gennaio 1585 da Niccolò di Paolo e da Maria Elisabetta D’Abramo.
La famiglia, originaria di Radicofani, si era trasferita a Siena nel XV secolo [...] c. 56rv). Infine nel 1629 fu nominato vicarioarcivescovile e operaio del monastero delle convertite, fondato perché l’autore ricorda di aver ricevuto, in qualità di suo vicario, una lettera di istruzioni dall’arcivescovo Medici (Frosini, 1980, p ...
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SIMONE da Cascina
Marina Soriani
SIMONE da Cascina. – Figlio di maestro Filippo, nacque a Cascina (Pisa) verso la metà del XIV secolo.
Frate domenicano, svolse i suoi studi tra Siena, Firenze, Perugia [...] accademiche in Pisa, di fronte a ecclesiastici e cittadini, quando sino all’anno 1418 Simone, spesso in veste di vicarioarcivescovile, concesse egli stesso il magistero in teologia. È possibile, sulla base di questa fonte autografa, colmare le gravi ...
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TEODORO
Michele Lodone
– La ricostruzione biografica precedente il processo cui questo personaggio fu sottoposto nel 1515 è basata sostanzialmente sui cenni che egli fornì in quell’occasione. Stando [...] nel 1498 nei confronti di Savonarola (Dall’Aglio, 2006, p. 90). Il 12 gennaio 1515 Teodoro fu convocato dal vicarioarcivescovile Pietro Andrea Gambaro, ma il regista dell’operazione dovette essere l’arcivescovo stesso di Firenze, Giulio de’ Medici ...
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GUERRIERI, Basilio
Mario De Gregorio
Nacque a Chiusdino, presso Siena, da Tommaso, probabilmente all'inizio del XVI secolo. Fu a lungo al servizio della Balia senese come barbiere (barbitonsor). Testimonianze [...] Per questo, nonostante la confessione e la ritrattazione dell'inquisito, condannato a una pena mite, il vicarioarcivescovile senese avrebbe deciso di procedere ulteriormente, formando un nuovo processo contro sette aderenti alla Compagnia, indiziati ...
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CIPPICO, Alvise
Magda Vigilante
Figlio di Coriolano e di Nicoletta Andreis, nacque a Traù in Dalmazia il 16 sett. 1456.
Il. padre Coriolano, cultore delle letterature antiche e storico valente, godette [...] , di essere investito del canonicato di Francesco Radich. Il 1° ott. 1488 Andrea de Romanis Taiafangis di Calabria, vicarioarcivescovile di Zara, al quale fu rivolta la richiesta, constatata la regolarità delle lettere apostoliche, concesse al C. l ...
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PAVESI, Giulio
Michele Cassese
– Nacque nel 1510 a Quinzano (Brescia), da genitori bergamaschi di cui non è noto il nome.
Entrò fra i domenicani nel convento di S. Clemente a Brescia e divenne magister di [...] gioco d’azzardo.
Pur di «carattere felice, arguto, franco e benevolo» (De Maio, 1961, p. 130), in qualità di vicarioarcivescovile di Napoli fu poco indulgente verso i preti ‘criminali’, infliggendo anche pene severe, come nel caso dei chierici Marco ...
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