BERENGO, Giovanni Maria
Renato Giusti
Nacque a Venezia il 6 luglio 1820, da Luigi e da Elisabetta Tesso. Compiuti gli studi nel locale seminario, fu ordinato sacerdote il 5 febbr. 1843. Laureatosi in [...] nuova diocesi, alla quale si dedicò con slancio, avendo come vicario generale mons. A. Feruglio fino al novembre del 1887 e di Mons. Berengo, stampe, vol. unico; Udine, Arch. arcivescovile, Lettere pastorali (schede mons. G. Biasutti); Il Veneto ...
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DI GIACOMO, Gennaro
Guido Panico
Nato a Napoli il 19 sett. 1796, in una famiglia piccolo borghese, a sei anni, già destinato alla vita ecclesiastica, fu posto nel seminario di Gaeta. Ne uscì nel 1805, [...] 1833 al 1836, fu lettore di poetica nel liceo arcivescovile.
La sua attività pastorale iniziò solo nel 1836, allorché successione nella persona di mons. L. Barbati Pasca, inviato come vicario apostolico ad Alife, e a invitarlo a non tornare nella sua ...
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COLETI (Coletti), Giovanni Domenico
Paolo Preto
Nato a Venezia il 5 ott. 1727 da Sebastiano e Marina Corradini Dall'Aglio, entrò giovanissimo nel collegio dei gesuiti di Ravenna dove ebbe, tra gli altri, [...] ottenendo dal vescovo Paolo Francesco Giustiniani anche la carica di vicario foraneo. In contatti epistolari con alcuni dei più dotti , un catalogo ragionato dei manoscritti della Biblioteca arcivescovile di Udine, varie Lettere antiquarie dirette ad ...
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DELLA ROCCA, Dino
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio di Ranieri. di Ubertino, apparteneva ad una famiglia originaria della Maremma pisana.
Visdomini di Rocca a Palmento - da cui prendevano il nome [...] Lucca il 6 luglio 1342, il D. vi fu inviato come vicario, ufficio che tenne fino al 1346. Durante questo periodo, tuttavia 1334 genn. 17, 1349 giugno 25; Pisa, Biblioteca del Seminario arcivescovile, Diplom.,1339 ott. 10; Cronica di Pisa,in L.A. ...
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BERTOLOZZI, Giovanni Paolo
Mirena Bernardini Stanghellini
Nato a Lucca da modesta famiglia il 25 giugno 1794, dopo i primi studi nel seminario arcivescovile, superata una crisi spirituale, vestì l'abito [...] dopo l'acerba polemica tra il B. e il ministro Mazzei, la S. Sede ritenne opportuno allontanare da Lucca il vicario capitolare, ormai troppo inviso al governo granducale, nominandolo nel 1850 vescovo di Montalcino. Il B. si dedicò alla nuova diocesi ...
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RAVIZZA, Andrea
Giuseppe Trebbi
RAVIZZA (Rapicio), Andrea. – Nacque a Trieste il 2 dicembre 1533 da famiglia patrizia. Il padre, Domenico (1490 ca.-1566) apparteneva alla fazione che alla metà del XVI [...] diocesano tenuto ad Aquileia da Iacopo Maracco, vicario generale del patriarca Giovanni Grimani. In epistolario e opera per l’abate P. Tomasin; Udine, Archivio della curia arcivescovile, Moggio, bb. 978: sinodo 1565; 1004: visita apostolica del 1570 ...
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QUERINI, Francesco
Ermanno Orlando
– Nacque presumibilmente a Venezia, al più tardi attorno al 1320, figlio di Donato (parrocchia di Santa Maria Formosa): ancora giovane abbracciò la vita sacerdotale, [...] che la Dominante nel 1356 fu costretta a mediare tra vescovo, vicario e clero da una parte, e il reggimento dall’altra. La rimane memoria solo dell’azione di rivendicazione del Palazzo arcivescovile, sito a Candia, riottenuto nel maggio del 1366 dai ...
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CANTONI, Antonio Gaetano
Francesco Raco
Nacque a Faenza il 7 ag. 1709 dal conte Giovanni Battista e da Giuditta dei conti Cattoli, in un'antica famiglia d'origine lombarda, un ramo della quale si era [...] quale spese al di là delle possibilità della mensa arcivescovile. Nel 1772 donò alla cattedrale un nuovo organo, 'altro, lo nominò dal 9 ag. 1776 al 21 maggio 1777 vicario apostolico della diocesi di Comacchio), che apprezzarono in lui lo scrupolo nel ...
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MINUCCI, Ferdinando
Elvio Ciferri
– Nacque a Firenze il 18 genn. 1782 da Bartolomeo, di famiglia nobile aggregata al patriziato di Volterra dal 1750, e da Maria Lucrezia Maddalena Querci, e fu battezzato [...] Morali, alla morte del quale nel 1826 fu eletto vicario capitolare dell’arcidiocesi. Infine il 28 genn. 1828 Leone XII lo creò arcivescovo di Firenze, consegnandogli di persona il pallio arcivescovile. Il M. fu consacrato vescovo a Roma il 3 ...
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DIANO, Gaspare di
Michele Franceschini
Nacque nel 1390 - secondo il Toppi a Teano (prov. di Caserta) e secondo il Chioccarelli a Napoli - da Giacomo, detto Perreco conte di Cales, fratello dell'arcivescovo [...] che, rimesso in libertà, fu accolto nel palazzo arcivescovile di Napoli, dove compì studi teologici e giuridici fu chiamato a Roma dall'appena eletto papa Eugenio IV come vicario e riformatore del clero romano, insieme col vescovo di Potenza Daniele ...
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