ORDELAFFI, Francesco di Sinibaldo
Alma Poloni
ORDELAFFI, Francesco (II) di Sinibaldo. – Nacque a Forlì, probabilmente all’inizio del secondo decennio del XIV secolo, da Sinibaldo e da Onestina Calboli.
Nella [...] nel 1311, perché imprigionato nella rocca di Castrocaro dal vicario di Roberto d’Angiò, in quel momento rettore Ravenna, il veneziano Francesco Michiel, entrò nel castello arcivescovile di Oriolo, nel Faentino, per riprenderne possesso dopo ...
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MEDICI, Filippo de’
Giovanni Ciccaglioni
MEDICI, Filippo de’. – Nacque nel 1426 a Firenze, o ad Avignone, da Vieri di Nicola e da Auretta Nerli.
Il luogo di nascita è incerto, poiché in quegli anni [...] promozione del M., nel gennaio del 1461, alla sede arcivescovile di Pisa, veniva dopo la nomina a referendario della 1462 il M. tornò nella sua sede, dove aveva lasciato un vicario, Antonio Moroni da Borgo San Sepolcro.
Nel giugno di quello stesso ...
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FOGAR, Luigi
Liliana Ferrari
Nacque a Peuma, presso Gorizia, il 27 genn. 1882, penultimo di nove figli, da Luigi, agiato commerciante e proprietario terriero, e da Caterina Zotti. Compì gli studi ginnasiali [...] Patrasso. Trasferitosi a Roma, il F. svolse funzioni di vicario del cardinale B. Aloisi Masella, arciprete di S. Giovanni Arch. vescovile di Trieste, documenti nell'Arch. della Curia arcivescovile di Gorizia, fasc. Fogar e in diversi fondi dell'Arch ...
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VASSALLI, Fortanerio
Antonella Parmeggiani
VASSALLI, Fortanerio. – Nacque intorno al 1300 a Vaillac (o a Frayssinet-le-Gourdonnais) nella diocesi di Cahors, in Aquitania, figlio di Sicard II de Vassal, [...] Chapelains, I, 1903, p. 168) – fu nominato vicario generale (12 dicembre). L’anno successivo (24 maggio) nel i pontefici erano stati esiliati.
Fonti e Bibl.: Ravenna, Archivio arcivescovile, Diversorum, 38, cc. 602r-603r; Biblioteca classense, Mss. ...
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DEL CARRETTO, Enrico
Christine E. Meek
Appartenne alla nobile famiglia ligure Del Carretto, ma l'identità dei genitori e il ramo di provenienza non sono accertabili. Il cardinale Luca Fieschi figura [...] , che egli abbia trascurato la sua diocesi. Aveva vicari generali e sindaci con pieni poteri di agire in francescani di Avignone, come indicato nel testamento.
Fonti e Bibl.: Lucca, Arch. arcivescovile, Pergamene A 27, +F 100, +Q 81, + +B 70, ...
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DELL'ANTELLA, Niccolo
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze il 4 luglio 1560 da Filippo di Giovanni e da Maria Capponi.
Dei cinque figli nati da questo matrimonio, Niccolò, Cosimo e Francesco furono avviati [...] del cugino Cosimo Dell'Antella, già vicario generale dell'arcidiocesi di Firenze. Nel di Pisa, Univ. 2, sez. D, II, 3, c. 34r e Pisa, Archivio arcivescovile, Dottorati 14, c. 58v; per il matrimonio, Firenze, Biblioteca nazionale, Mss. Magliab., ...
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CONTI, Stefano (Stephanus Comes)
Werner Maleczek
Nacque alla fine del sec. XII da Riccardo, fratello di Innocenzo III e da una Luciana di cui non conosciamo il casato. Il padre svolse un ruolo importante [...] subordinazione della comunità basiliana alla giurisdizione arcivescovile; intervenne nella controversia tra il ° ott. 1246 e di nuovo il 30 ag. 1248). Durante il suo vicariato il C. fece eseguire il ciclo di affreschi nella cappella di S. Silvestro ...
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MORIGIA, Giovanni Ippolito
Filippo Crucitti
MORIGIA, Giovanni Ippolito (in religione Giacomo Antonio). – Nacque nel territorio della diocesi di Novara tra gennaio e febbraio 1633 da Giovanni Battista [...] : il primo fu questore nel 1688, l’altro fu vicario di provisione nel 1678. Il cognome della madre Angela è dove, il 23 ottobre 1699, presentò le dimissioni dalla carica arcivescovile. In sua assenza il secondo sinodo della diocesi, già convocato ...
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PIGNATELLI, Francesco
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1652 da Giulio, marchese di Cerchiara, principe di Noja e duca di Monteleone e Terranova, e da Beatrice Carafa, [...] di Napoli e Madrid (1698). Ampliò il Palazzo arcivescovile, eresse una cappella dedicata alla Madonna nella cattedrale, pio canonico Pietro Casimiro Del Duce, che poi fu pure vicario per le monache. Affidò la direzione degli studi nel seminario ...
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ARCIMBOLDI, Giovanni Angelo
Giuseppe Alberigo
Nato a Milano il 27 sett. 1485 da Luigi, giurista, e da Beatrice Federici Todeschini, fu l'ultimo dei quattro Arcimboldi che ressero l'archidiocesi di Milano [...] contese tra Cristiano II, re di Danimarca, e il vicario imperiale svedese, Sten Sture, il quale tendeva a rendere III lo trasferì il 19 marzo 1550 alla sede arcivescovile di Milano, in seguito alla resignazione dell'amministratore cardinale ...
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